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| Di santoni, guru e fanatismo religioso e settarismo ne è stato pieno il mondo da due millenni. Mi stupisco che i siberiani siano stati capaci di scendere così in basso. Però queste cose mi riportano in Italia, in Calabria, esattamente a San Pietro in Amantea dove c'era un santone del genere che viveva in una masseria trasformata in convento e tutti gli portavano un dono. Quando morì fu la nipote a sostituirlo. Quindi è proprio l'uomo in se ad avere questa predisposizione alla venerazione
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