Il sacerdote tornato in Francia dopo il soggiorno a Roma ed in Lombardia
Roma. Prete francese infetto da Coronavirus. Chiude chiesa di S. Luigi dei Francesi
www.ilfaroonline.it/2020/03/01/rom...rancesi/322522/IL FATTO
Roma: prete positivo al coronavirus, chiude “fino a nuovo ordine” San Luigi dei Francesi
Il sacerdote, tornato in Francia, secondo una comunicazione della chiesa parigina, "ha il coronavirus. Sta bene, ma è ricoverato in ospedale per precauzione e rimarrà in isolamento per 10 giorni"
di Redazione - 01 Marzo 2020 - 15:15 Commenta Stampa Invia notizia 2 min
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Roma – Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma chiusa da oggi e fino a nuovo ordine “per misura precauzionale” dopo che un prete di 43 anni al suo ritorno dall’Italia è stato ricoverato in ospedale a Parigi perché è risultato positivo al contagio di Coronavirus Covid-19. Lo sottolinea il ‘Sir’, l’agenzia dei vescovi, sottolineando che si tratta della “prima chiesa ‘romana’ a chiudere per il coronavirus”.
Sul sito della Chiesa “Saint-Louis-Des-Français” si spiega che la chiusura è stata decisa dalla “cellula di guardia” dell’ambasciata di Roma. È poi, riferisce l’agenzia ‘Sir’, un comunicato diffuso dall’arcidiocesi di Parigi e dall’arcivescovo Michel Aupetit a spiegare esattamente cosa è successo: “Un prete della diocesi di Parigi, tornato a metà febbraio dall’Italia dove precedentemente risiedeva, è risultato positivo al Coronavirus Covid-19 questo venerdì 28 febbraio. È stato ricoverato in ospedale dalla scorsa notte e il suo stato di salute è rassicurante”.
Il sacerdote era ritornato in Francia con la macchina, attraversando il Nord Italia. “Ha soggiornato in pensione per alcuni giorni e ha celebrato solo due messe nella sua parrocchia parigina. Tanto è bastato però per chiudere la Chiesa romana da dove proveniva il sacerdote e la parrocchia parigina, Notre-Dame de la Croix, dove è arrivato”, sottolinea l’agenzia ‘Sir’.
Il sacerdote, secondo una comunicazione della chiesa parigina riportata dal ‘Sir’, “‘ha il coronavirus. Sta bene, ma è ricoverato in ospedale per precauzione e rimarrà in isolamento per 10 giorni’. Gli altri sacerdoti della parrocchia non hanno sintomi ma rimarranno anche loro e, sempre per precauzione, in isolamento per alcuni giorni”.
Nel comunicato dell’arcidiocesi di Parigi, l’arcivescovo mons. Michel Aupetit ha deciso di aggiornare le linee precauzionali per “contribuire alla lotta contro questa epidemia e seguire le ultime raccomandazioni inviate ieri sera dal Ministro della solidarietà e della salute”.
“Nel comunicato – ricorda il ‘Sir’ – si chiede a tutti i sacerdoti delle parrocchie di Parigi di osservare una serie di misure durante le messe e nella loro chiesa: offrire la comunione solo nelle mani e rifiutarsi di darla in bocca; non offrire il calice del vino consacrato ai fedeli; chiedere ai fedeli di non scambiarsi strette di mano in segno di pace durante le messe e svuotare le acquasantiere presenti nella chiesa”.
(Il Faro online)
https://www.iltempo.it/roma-capitale/2020/...sitivo-1288748/MESSE SOSPESE
Roma, chiuse San Luigi dei Francesi e Sant'Ivo: il prete ha il coronavirus1 MARZO 2020
Roma, chiuse San Luigi dei Francesi e Sant'Ivo: il prete ha il coronavirus
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Due chiese chiuse nel centro di Roma per coronavirus. Si tratta di San Luigi dei Francesi e di Sant'Ivo dei Bretoni. San Luigi de' Francesi, nell'omonima piazza vicino al Senato, non aprirà fino nuovo ordine "per misura precauzionale" dopo che un prete di 43 anni al suo ritorno dall’Italia è stato ricoverato in ospedale a Parigi perché è risultato positivo al Covid-19. Lo sottolinea il Sir, l’agenzia dei vescovi, sottolineando che si tratta della "prima chiesa 'romana' a chiudere per il coronavirus". Sul sito della Chiesa "Saint-Louis-Des-Français" si spiega che la chiusura è stata decisa dalla "cellula di guardia" dell’ambasciata di Roma.
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È poi, riferisce l’agenzia Sir, un comunicato diffuso dall’arcidiocesi di Parigi e dall’arcivescovo Michel Aupetit a spiegare esattamente cosa è successo: "Un prete della diocesi di Parigi, tornato a metà febbraio dall’Italia dove precedentemente risiedeva, è risultato positivo al Coronavirus Covid-19 questo venerdì 28 febbraio. È stato ricoverato in ospedale dalla scorsa notte e il suo stato di salute è rassicurante". Il sacerdote era ritornato in Francia con la macchina, attraversando il Nord Italia. "Ha soggiornato in pensione per alcuni giorni e ha celebrato solo due messe nella sua parrocchia parigina. Tanto è bastato però per chiudere la Chiesa romana da dove proveniva il sacerdote e la parrocchia parigina, Notre-Dame de la Croix, dove è arrivato", sottolinea l’agenzia.
Il sacerdote rimarrà in isolamento per 10 giornì. "Gli altri sacerdoti della parrocchia non hanno sintomi ma rimarranno anche loro e, sempre per precauzione, in isolamento per alcuni giorni", se legge nel comunicato con il quale l’arcivescovo mons. Michel Aupetit ha deciso di aggiornare le linee precauzionali per "contribuire alla lotta contro questa epidemia e seguire le ultime raccomandazioni inviate ieri sera dal Ministro della solidarietà e della salute".
Stesso provvedimento per un'altra chiesa molto frequentato dai francesi che vivono o visitano Roma.. Si tratta di Sant’Ivo dei Bretoni, vicolo della Campana a Campo Marzio. Sul sito del luogo di culto non si fa però cenno esplicito al coronavirus, né se possa essere stato colpito dall’epidemia un prelato d’Oltralpe.