Denunciato nel 2013, ci mettono 6 anni a condannare il fondatore dell'Oasi degli Angeli
www.cronachedellacampania.it/2019/...di-mangiacapra/Sesso con adulti e un minore, il prete dimesso dalla
Chiesa era uno dei protagonisti del libro di Mangiacapra
Di Redazione - 18 Gennaio 2019
Teano. “Invitiamo il reverendo sacerdote Carmine Zaccariello a vivere la vita che il signore gli vorrà ancora
donare impegnato in un cammino di revisione di conversione e di riparazione dei danni causati nelle persone di
coloro che sono stati segnati ed hanno ricevuto un’immagine distorta della Chiesa nostra madre” scriveva così
l’arcivescovo metropolita Crescenzio Sepe nelle conclusioni del processo penale amministrativo aperto dalla
Chiesa nei confronti di don Carmine Zaccariello, il 18 luglio del 2013, stabilendo che il sacerdote dovesse
‘espiare’ la pena dell’allontanamento con obbligo di seguire un percorso terapeutico per aver violato il sesto
comandamento del decalogo, cioè di aver avuto rapporti sessuali con adulti e un minore di 18 anni. Un
procedimento, segnalato, grazie a un’inchiesta giornalistica di Pjno Grazioli editore di Paradise Tv, al quale don
Carmine aveva fatto ricorso chiedendo di essere reintegrato, no a quando è stato dimesso denitivamente dallo
Stato clericale, il 14 gennaio scorso, da Papa Francesco con un provvedimento irrevocabile. Don Carmine
Zaccariello, secondo quanto emerge, dagli atti del tribunale ecclesiastico era stato già processato per alcuni
episodi sia di pedolia sia di rapporti sessuali con adulti. Al sacerdote di Frignano, tra l’altro, è dedicato anche un
ampio capitolo del libro di Francesco Mangiacapra ‘Il numero uno. Confessioni di un marchettaro’. Mangiacapra
rivela che don Carmine è stato un suo cliente. ‘Riposiamoci sotto le coperte’ gli disse durante un incontro dopo
aver parlato. Mangiacapra racconta inoltre di essere stato ospite del prete, sia nell’appartamento di Frignano sia
nell’Oasi di Santa Maria degli Angeli nei pressi di Teano, dove erano presenti laici, sacerdoti e suore per un
banchetto. A raccontare questi particolari il sito di notizie LaRampa.it che pubblica ampi stralci del libro di
Mangiacapra nei quali, la escort dei preti racconta gli incontri con il sacerdote casertano già nito nel mirino
della curia cinque anni fa, condannato alla sospensione dagli uci per cinque anni, con obbligo di rieducazione
in una struttura per preti. Il tribunale ecclesiastico lo aveva ritenuto colpevole di aver avuto dei rapporti sessuali
con ‘adulti e con un minore di anni 18’. Tra l’altro proprio l’arcivescovo Crescenzio Sepe era stato molto duro nella
sua relazione con la quale chiedeva a Monsignor Arturo Aiello, Vescovo di Calvi-Teano di noticare al sacerdote il
provvedimento che poteva essere ‘appellato’ entro 60 giorni.
Il sacerdote, oggi 62enne, poi, aveva continuato ad esercitare per anni nella parrocchia di Marzano Appio, no
alle dimissioni denitiva dallo Stato clericale con concessione della “dispensa dal sacro celibato e da tutti gli
oneri connessi alla sacra Ordinazione, con decisione suprema e irrevocabile e a nessun ricorso subordinata”.
www.larampa.it/2019/01/17/frignano-...ariello-escort/Riposiamoci sotto le lenzuola” diceva Padre Carmine
Zaccariello all’escort che
pagava profumatamente
17 Gennaio 2019 Redazione 0 Commenti
“S.E. Rev.ma Giacomo Cirulli, per grazia di Dio e della Sede
Apostolica Vescovo di Teano-Calvi, comunica che, con Decreto
della Congregazione per il Clero (Prot. N° 20182798/F) rmato
dal Santo Padre Papa Francesco in data 06.12.2018, il Sac.
Carmine Zaccariello, incardinato nella nostra diocesi di TeanoCalvi, è stato dimesso dallo stato clericale e, al tempo stesso, gli
è stata concessa la dispensa dal sacro celibato e da tutti gli
oneri connessi alla sacra Ordinazione, con decisione suprema e
irrevocabile e a nessun ricorso subordinata“. Recitava così il
provvedimento della Diocesi di Teano-Calvi, pubblicato lo
scorso 14 gennaio, che ha dimesso dallo stato clericale Don
Carmine Zaccariello, prete originario di Frignano, senza
specicarne il motivo.
Solo oggi molte testate si scandalizzano per la notizia ma
Francesco Mangiacapra, meglio conosciuto come “l’escort dei
preti” già anni fa descriveva le strane abitudini dello Zaccariello
a cui lo stesso aveva dedicato un capitolo del libro ‘Il Numero
Uno, confessioni di un marchettaro‘: Don Mariano.
Ovviamente ‘Il Numero Uno’, come specicato dall’autore nella
prefazione, è un libro basato su fatti realmente accaduti e dove
il Mangiacapra nella prefazione aveva chiaramente fatto
intendere che stava utilizzando nomi di fantasia per
contrastare le eventuali ritorsioni che sicuramente i preti gli
avrebbero rivolto contro.
Ma, dopo il provvedimento di “messa in stato laicale” (sopra
descritto e citato) portato a conoscenza della chiesa solo pochi
giorni fa, e che confermava in modo incontrovertibile tutti i
fatti citati dall’escort, Mangiacapra ne ha rivelato l’identità.
Mangiacapra era stato ospite del prete sia nell’appartamento di
Frignano sia nell’Oasi Santa Maria Degli
Angeli nei pressi di Teano. Ora addirittura si viene a
conoscenza, dai documenti emessi dalla Chiesa, che lo
ADV ATTUALITÀ AVERSA CAMPANIA CRONACA MONDO SPORT SEGNA
Translate »
19/1/2019 Frignano. "Riposiamoci sotto le lenzuola" diceva Padre Carmine Zaccariello all'escort che pagava profumatamente - LaRampa.it
www.larampa.it/2019/01/17/frignano-...ariello-escort/ 3/6
Zaccariello si era macchiato anche dell’orrendo reato di
“pedolia”.
Così si descrive sul sito della sua comunità. Non riempie vasi, ma
accende fuochi.
Oasi Santa Maria degli Angeli gestita dallo Zaccariello. Foto scattate dal
Mangicapra. nel 2012
“La prima volta che ci incontrammo mi fece andare a casa sua, un
appartamento in un condominio familiare – continua Mangiacapra
nel suo libro –. Non mi disse che era un prete, ma riconobbi sulla
sua automobile il logo di quella che poi appresi essere la comunità
da lui stesso fondata con il presunto scopo di reinvestire i soldi
derivanti dal suo supposto patrimonio familiare. Subito sentii
puzza di prete. «Di cosa ti occupi?», gli chiesi. «Insegno», mi
rispose. Inconsapevolmente confermò i miei dubbi. È questa,
“Uomo di grande spiritualità, vive l’ordinario in
misura straordinaria ed è strumento docile nelle
mani di Dio. Riaccende nel cuore dei giovani
incontrati lungo il cammino la amma d’amore che
Dio ha posto nel profondo di ognuno. Da quando
ha ricevuto l’Ordinazione Presbiteriale non ha mai
cessato di dedicarsi all’accoglienza che sempre ha
animato e contraddistinto il suo ministero
sacerdotale, convinto che i
19/1/2019 Frignano. "Riposiamoci sotto le lenzuola" diceva Padre Carmine Zaccariello all'escort che pagava profumatamente - LaRampa.it
www.larampa.it/2019/01/17/frignano-...ariello-escort/ 4/6
infatti, la risposta tipica di tutti i preti che celano la loro identità:
semplicemente, ritengono veramente di insegnare qualcosa alle
persone, e rispondono quindi in questo modo. Con il susseguirsi
degli incontri, ebbe ducia in me – prosegue Mangiacapra nel suo
libro – e mi rivelò il suo grande segreto che, ovviamente, già avevo
intuito. Il suo modo di fare era molto timido. Amava chiacchierare a
lungo, dare consigli, inutili e banali ovviamente, ma io sapevo come
fargli credere che fossero preziosi e insostituibili. Amava vantarsi
delle sue grandi opere di bene, e solo dopo molte chiacchiere
arrivava nalmente a dire timidamente: «Ci riposiamo?». Sotto le
lenzuola“.
Oasi Santa Maria degli Angeli gestita dallo Zaccariello . Foto scattate dal
Mangiacapra
“L’espressione non è gurativa, perché realmente voleva che ci
coprissimo durante l’atto, forse per non far osservare tutto ai santi
e alle Madonne presenti nella sua camera da letto. Era molto
timido e decisamente poco pretenzioso. Gli bastava un minimo
contatto per raggiungere… la pace!. «Dio fa sempre le cose in
grande, ma con te è stato assolutamente grandioso!» mi disse una
volta dopo esserci riposati – sottolinea Mangiacapra in un
passaggio del capitolo del suo libro -. Un giorno mi invitò nella sua
comunità. Centinaia di ettari di terreno, al centro dei quali si ergeva
una serie di edici che componevano una comunità composta da
preti, ex tossicodipendenti, extracomunitari disagiati, minori in
dicoltà, ragazze madri particolarmente indigenti con relativi gli e
pure da una suora. Tutti i bambini lo adoravano. Mi presentò anche
a sua sorella, come un suo caro amico. Ci sedemmo a tavola per il
ATTUALITÀ AVERSA CAMPANIA CRONACA MONDO SPORT SEGNA
Translate »
19/1/2019 Frignano. "Riposiamoci sotto le lenzuola" diceva Padre Carmine Zaccariello all'escort che pagava profumatamente - LaRampa.it
www.larampa.it/2019/01/17/frignano-...ariello-escort/ 5/6
← Caserta. Frase choc sulla mozzarella casertana nel lm
‘Non ci resta che il crimine’: insorge la UGL
Medico salva neonata e muore d’infarto →
pranzo. Da un lato sedevano i preti, dall’altro i laici con i bambini.
Io, al centro. Le donne della comunità si alternavano tra la cucina e
la lunga tavolata per servirci le pietanze amorevolmente cucinate
da Suor Lucia. Naturalmente i primi ad essere serviti erano i preti.
Dopo un lauto pranzo, avemmo il tempo di visitare la comunità.
L’orticello con i prodotti biologici, le api, il pollaio e l’annessa chiesa
con le preziose egi che lui aveva tenuto ad acquistare a non
esiguo prezzo. Ma ne era valsa la pena, come mi disse. Ci tenne a
regalarmi della frutta fresca, il miele di castagno fatto dalle sue api
e delle candele realizzate dalla giovane suorina sua adepta con la
cera delle stesse api. Inne, – conclude l’escort dei preti sempre in
un capitolo del suo libro – naturalmente, ci “riposammo” in uno dei
bungalow della comunità. Tutto sommato, pensai, meglio che lo fa
a pagamento con me, che sono consenziente, piuttosto che andarsi
a “riposare” con uno di questi ragazzini. Come sempre, mi diede i
soldi in una busta chiusa, come quelle che si usano per le
oerte. «Questo è il tuo regalo», mi disse. Non sappia la mano
destra quello che fa la sinistra. «Torna quando vuoi. Puoi portare
anche i tuoi amici, siete tutti miei ospiti anche per un weekend»,
aggiunse. Alleluia!“.