https://www.cronachedellacampania.it/2019/...io-di-cadavere/Parroco riesuma illegalmente il corpo della madre e lo
mette in una teca: indagato per vilipendio di cadavere
Di La Redazione - 6 Gennaio 2019
Potrebbe ricevere una sospensione dalle funzioni religiose don Franco Gallo parroco della chiesa di Sant’Alfonso
de’ Liguori a Torre Annunziata indagato dalla Procura di Torre annunziata per vilipendio di cadavere e altri reati di
carattere amministrativo per aver riesumato senza autorizzazione il cadavere della madre e aver sistemato una
una teca all’interno della chiesa. La vicenda è venuta a conoscenza in modo casuale ai poliziotti del
commissariato di Torre Annunziata, guidati dal vice questore Claudio De Salvo. Gli agenti erano andati a fare
visita al prete per sistemare un detenuto. Il prete, come racconta Il Mattino, con estrema supercialità e
disinvoltura, porta i poliziotti a vedere la teca di vetro dove ha sistemato il cadavere della madre. Gli agenti vanno
via ma cominciano ad indagare e scoprono che don Franco ha commesso una serie di reati come l’esumazione
anticipata e sottrazione di cadavere. Ora la salma della donna di nuovo tumulata nel cimitero di Torre
Annunziata. Ma l’inchiesta della Procura di Torre Annunziata continua.
https://vivicentro.it/regioni/sud/cronaca-...-guai-un-prete/Choc a Torre Annunziata, fa riesumare i resti della madre e li venera in casa: nei guai un prete
6 Gennaio 2019 8:46
Choc a Torre Annunziata, fa riesumare i resti della madre e li venera in casa: indagato un prete oplontino per una serie di reati connessi all’esumazione anticipata e alla sottrazione di cadavere
Una storia raccapricciante, che sembra quasi ispirata a un film dell’orrore o alla mente distorta di Ed Gein: un uomo di Torre Annunziata ha fatto riesumare il corpo della madre, per poi creare un altare e conservarlo lì, ancora in decomposizione, dietro una teca trasparente, adornata di oggetti preziosi e fiori.
Un modo non solo decisamente inquietante per omaggiarla tutti i giorni dopo che lei gli aveva dedicato la vita, ma anche del tutto fuorilegge.
Questa storia, in bilico tra devozione e mistero, sacro e profano, mistico e macabro, è stata raccontata dai colleghi de ilMattino. Ma la cosa sconcertante è che vede come protagonista un sacerdote.
I poliziotti del commissariato di Torre Annunziata hanno scoperto quasi per caso l’inconsueto altare custodito in una proprietà di don Franco Gallo, parroco della chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori, ora indagato a piede libero per una serie di reati connessi all’esumazione anticipata e alla sottrazione del cadavere dal cimitero oplontino. Parte della comunità religiosa di Torre Annunziata ha preso le difese del parroco, ma sono in molti ad essere rimasti inorriditi dalla vicenda.