"Fate presto, quest'uomo sfoga le sue repressioni sui detenuti comuni"
"Arrestate la guardia "CIONDOLO", picchia i detenuti di Poggioreale"
Secondino
www.facebook.com/profile.php?id=100006239176470&fref=tsGaetano Di Vaio
23 h ·
A Poggioreale riprendono le violenze sui detenuti. C'è una guardia che si fa chiamare "CIONDOLO", in servizio al Padiglione "Milano", come afferma il mio amico Pietro Ioia, che esercita violenze inaudite sui detenuti comuni. Questo detenuto che è stato picchiato, ha fatto avere a Pietro Ioia una sua lettera dove denuncia tutti i soprusi che sta subendo. Mi auguro che le istituzioni preposte intervengono immediatamente. Faccio appello al Ministro di Grazia e Giustizia del Governo. E' suo dovere intervenire con urgenza prima che Poggioreale torni ad essere il lager che ho conosciuto pure io.
Gaetano Di Vaio
17 h ·
Io a Poggioreale sono stato massacrato di botte da quattro imbecillì ubriaconi e repressi. Oggi, con i Social, abbiamo la possibilità di fermare questi delinquenti che usano la divisa per seminare terrore sui detenuti più deboli. Qualche napoletano riesce ogni tanto a denunciare, ma i detenuti immigrati erano ai miei tempi, e restano ancora di più oggi, le prede preferite di queste fecce. Io mi rivolgo al DAP e al Ministero di Grazia e Giustizia. C'è un popolo di carcerati e familiari che chiedono ascolto. E' ora di finirla. Per il bene del paese. Ci sono uomini in divisa che fanno violenza e generano violenza. A Poggioreale c'è questa specie di guardia chiamata "Ciondolo", lavora al padiglione Milano. Arrestatelo.
Gaetano Di Vaio
16 h ·
Arrestate la guardia "CIONDOLO", lavora al padiglione "Milano" del carcere di Poggioreale. E' un "uomo" violento che usa la divisa contro i detenuti italiani ed immigrati più deboli. Arrestatelo almeno nella sua funzione. Quest' "uomo" sfoga le sue repressioni sui detenuti comuni. De Luca, de Magistris, Ministro di Grazia e Giustizia, e' vostro compito intervenire. C'è una lettera nelle mani di Pietro Ioia scritta dal detenuto picchiato a Poggioreale. Padiglione Milano. FATE PRESTO!!!
Gaetano Di Vaio
15 h ·
Ai miei figli, ai miei nipoti, ai miei parenti più vicini, a tutti i giovani che mi seguono, sappiate che a Poggioreale ho subito violenze fisiche e psicologiche. Ho resistito, sono andato avanti nonostante venivo picchiato selvaggiamente da uomini in divisa pagati con i nostri soldi. A voi dico solo una cosa, lottate per non finire nelle mani di questi carcerieri. Meglio la fame, meglio là miserie, ma non date loro la vostra dignità come ho fatto io. Sono un uomo che le ha superate tutte. Le cicatrici restano. E sono profonde. Non vi chiedo di lottare per gli altri, vi chiedo di lottare per voi stessi. Perché solo se lottate per voi stessi, potete essere utili al prossimo. In questa città abbiamo un tumore maligno che si chiama Poggioreale. E' un VELENO che nessuno ha voluto fermare. Non ci riusciremo nemmeno noi. Possiamo fare una sola cosa, non dare loro le nostre vite. Li ho conosciuti. Sono violenti. Seminano il male peggio dei criminali. E lo fanno senza alcuna necessità materiale. Non consegnate loro la vostra vita, la vostra giovinezza, la vostra bellezza. Vi scongiuro.
www.cronachedellacampania.it/di-va...oggioreale/amp/Di Vaio scrive al ministro Orlando: ‘Arrestate ‘Ciondolo’ che picchia i detenuti nel carcere di Poggioreale’
“Arrestate la guardia “Ciondolo”, lavora al padiglione “Milano” del carcere di Poggioreale. E’ un “uomo” violento che usa la divisa contro i detenuti italiani ed immigrati più deboli. Arrestatelo almeno nella sua funzione. Quest’ “uomo” sfoga le sue repressioni sui detenuti comuni. De Luca, de Magistris, Ministro di Grazia e Giustizia, e’ vostro compito intervenire. C’è una lettera nelle mani di Pietro Ioia scritta dal detenuto picchiato a Poggioreale. Padiglione Milano”. Lo denuncia su facebook Gaetano Di Vaio (nella foto), produttore cinematografico e consulente del Comune di Napoli su “lavori di strada”.
