Milano. La predica del parroco all'anonimo imbrattatore.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/0...book-166955432/Aborto, scritta blasfema su una chiesa a Milano. Il parroco sgrida il writer su Facebook: "Ama invece di odiare"Aborto, scritta blasfema su una chiesa a Milano. Il parroco sgrida il writer su Facebook: "Ama invece di odiare"
La scritta sul muro della chiesa (foto dalla pagina Facebook 'Parrocchia san Michele Arcangelo e santa Rita")
In zona Corvetto una scritta anonima sulla facciata della parrocchia inneggia all'aborto libero citando la Madonna. Il prete: "Qui abbiamo già tanti problemi, non rovinare il poco di bello che abbiamo"
di ORIANA LISO
01 giugno 2017
Una scritta blasfema, scritta con lo spray sul muro bianco di una chiesa della periferia sud di Milano. E il parroco che decide di postare la foto sulla pagina Facebook della parrocchia, accompagnata da una lettera aperta al writer per spiegargli che il suo gesto è tutt'altro che coraggioso e invitandolo a "migliorare il mondo, invece di distruggerlo". Migliaia le condivisioni del post e centinaia i commenti di sostegno a don Andrea: così si chiama il prete della parrocchia di san Michele Arcangelo e santa Rita, in zona Corvetto. Ma sul social network si apre anche un dibattito, tra i commentatori, sulla libertà di scelta delle donne.
Sul muro della chiesa, qualche giorno fa, è comparsa una scritta: "Aborto libero (anche per Maria)". Riferimento esplicito alla Madonna, frase offensiva e anche blasfema. Don Andrea Bellò ha postato la foto su Facebook, con una lettera al "caro scrittore anonimo di muri". A lui scrive: "Mi dispiace che tu non abbia saputo prendere esempio da tua madre. Lei ha avuto coraggio. Ti ha concepito, ha portato avanti la gravidanza e ti ha partorito. Poteva abortirti. Ma non l’ha fatto. Ti ha allevato, ti ha nutrito, ti ha lavato e ti ha vestito. E ora hai una vita e una libertà. Una libertà che stai usando per dirci che sarebbe meglio che anche persone come te non ci dovrebbero essere a questo mondo. Mi dispiace ma non sono d’accordo. E ammiro molto tua mamma perché lei è stata coraggiosa. E lo è tutt’ora, perché, come ogni mamma, è orgogliosa di te, anche se ti comporti male, perché sa che dentro di te c’è del buono che deve solo riuscire a venire fuori".
Il parroco parla quindi dell'aborto, scrive di ammirare "tutte quelle donne che pur tra mille difficoltà hanno il coraggio di andare avanti". E dice, duramente, all'anonimo writer: "Tu evidentemente di coraggio non ne hai. E già che ci siamo vorrei anche dirti che il nostro quartiere è già provato tanti problemi e non abbiamo bisogno di gente che imbratta i muri e che rovina il poco di bello che ci è rimasto. Vuoi dimostrare di essere coraggioso? Migliora il mondo invece di distruggerlo. Ama invece di odiare. Aiuta chi è nella sofferenza a sopportare le sue pene. E dai la vita, invece di toglierla! Questi sono i veri coraggiosi! Per fortuna il nostro quartiere, che tu distruggi, è pieno di gente coraggiosa! Che sa amare anche te, che non sai neanche quello che scrivi!".
