Laici Libertari Anticlericali Forum

Svizzera. Ospedale proibisce preghiere anti aborto dei Lefebvriani, Cappella sbarrata per evitare intrusioni dei molestatori tradizionalisti cattolici

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/5/2017, 14:01

Group:
Administrator
Posts:
8,011

Status:


Cappella sbarrata per evitare intrusioni dei molestatori tradizionalisti cattolici

lefebvrianos
Lefebvriani sotto la statua del fondatore

http://www.ticinonews.ch/svizzera/381804/l...le-non-si-prega

Losanna: in ospedale non si prega
Il CHUV vieta a un gruppo di persone di riunirsi a pregare per coloro che decidono di abortire in ospedale


L'ospedale universitario di Losanna ha imposto il divieto di riunirsi ad alcuni membri della Fraternità San Pio X, i quali avevano deciso di raccogliersi in preghiera nella cappella del nosocomio vodese.

La notizia è riportata oggi dal Giornale del Popolo secondo cui l'intento del gruppo sarebbe quello di elevare un pensiero cristiano in favore di chi decide di non abbracciare la vita in profondità.

La comunità effetuava la missione il 13 di ogni mese di modo da rendere lapalissiana la propria idea di una vita che non può essere interrotta mediante l'intervento umano, nella fattispecie attraverso l'aborto.

La risposta del CHUV, come detto, è stata implacabile, vietando a queste persone, provenienti dal Canton Vallese, di continuare nella propria opera, sbarrando fisicamente l'accesso alla cappella posta all'ottavo piano dello stabile. La dirigenza dell'ente ospedaliero si è appellata alle norme del Diritto svizzero che consentirebbero la pratica dell'aborto.

Redazione | 29 mag 2017 10:11

http://www.tio.ch/News/Svizzera/Attualita/...ale-non-sapeva/
VAUD

27/05/2017 - 13:26
Preghiera contro l'aborto nella cappella del CHUV, l'ospedale non sapeva

Ora la direzione vuole intervenire


Keystone
Letto 2'268
5
8

LOSANNA - Ogni tredicesimo giorno del mese alla cappella dell'Ospedale universitario di Losanna (CHUV) tradizionalisti religiosi organizzano una preghiera per "riparare i crimini dell'aborto". La direzione del CHUV era all'oscuro e vuole ora intervenire.

La convocazione alla preghiera, svelata dal quotidiano Le Temps, figura su uno dei bollettini della Fraternità San Pio X di Ecône (VS) consultabili su internet. Contattato dall'ats, il direttore generale del CHUV Pierre-François Leyvraz ha affermato di essere "caduto dalle nuvole" nell'apprendere la notizia.

Leyvraz ha detto che la cappella è un «luogo aperto non sorvegliato, basato sulla fiducia». Per questo motivo nuove preghiere di questo tipo non saranno più ammesse: «c'è una legge che garantisce il diritto all'aborto. Non possiamo accettare che alcuni individui la contestino all'interno delle nostre mura», ha sostenuto il direttore generale del CHUV.

Leyvraz ha anche affermato di aver scritto alla Fraternità San Pio X di Ecône per chiedergli di togliere l'appuntamento mensile dalla loro agenda. Per sicurezza, la cappella sarà inoltre chiusa ogni mese al momento previsto per la preghiera.

http://www.gdp.ch/svizzera/aborto-il-chuv-...e-id169104.html
Aborto, il CHUV vieta di pregare

29.05.2017 - aggiornato: 29.05.2017 - 11:55
Un gruppo di fedeli della Fraternità San Pio X si riuniva nella cappella dell’ospedale, ma la direzione del nosocomio interviene: niente più incontri di preghiera.


© Foto Keystone
Una preghiera ogni tredicesimo giorno del mese nella cappella ecumenica posta all’ottavo piano dell’Ospedale universitario di Losanna (CHUV): è questa l’iniziativa intrapresa da alcune persone della Fraternità San Pio X di Ecône in Vallese per ribadire il proprio sì alla vita e quindi per pregare per coloro che invece scelgono all’interno della struttura ospedaliera di praticare l’aborto.

Un’iniziativa che però, dopo un articolo apparso su Le Temps, ora viene contrastata dalla direzione dell’ospedale. Il direttore del CHUV Pierre-François Leyvraz ha affermato: «C’è una legge che garantisce il diritto all’aborto. Non possiamo accettare che alcuni individui la contestino all’interno delle nostre mura». Leyvraz ha scritto alla Fraternità San Pio X di Ecône per chiedere di togliere l’appuntamento mensile dalla loro agenda.

La cappella verrà addirittura chiusa ogni mese al momento previsto per la preghiera. Una risposta, quella dell’ospedale, che lede in modo evidente la libertà di coscienza e di religione; libertà fondamentali iscritte nella nostra Costituzione.

(Red)
 
Top
0 replies since 29/5/2017, 14:01   469 views
  Share