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Abusi e pedofilia tra i Lefebvriani: tra l'8% ed il 9% i soggetti pericolosi, Accusati di violentare minori, trasferiti in giro per il mondo.

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Hansss
view post Posted on 13/1/2013, 01:24 by: Hansss




Religiosi accusati di violentare 12 minori trasferiti in giro per il mondo. I tradizionalisti traslocano a Roma

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Nel mondo cattolico, i cosiddetti tradizionalisti (lefebvriani o di altro genere) ritengono che far tornare la Chiesa cattolica alla prassi precedente il Concilio Vaticano II, sia un toccasana in grado di guarire molti, se non tutti i mali morali del Cattolicesimo.
E' un'idea talmente ingenua da parere ridicola, soprattutto se si considerano due cose:

1) Prima del concilio vaticano II che, a dire dei tradizionalisti, è la causa di tutti i mali, esistevano comunque casi di omosessualità o di pedofilia, per quanto nascosti e soffocati molto meglio di oggi.

2) Anche recentemente non sono mancate segnalazioni di clero omosessuale predatore nelle stesse file dei sacerdoti cattolici tradizionalisti.

Per mostrare questo, traduco un passo tratto dal blog di un anziano sacerdote tradizionalista (quindi è una testimonianza che viene da quel mondo, non da "cattivi laici"), dileggiato e cacciato da un vescovo tradizionalista. Questo prete, ora morto, rivela tutta una serie di legami, protezioni e complicità. Non c'è dunque nessuna differenza tra questo tipo di clero (che si ritiene "perfetto") e il clero cosiddetto "normale".
Stesso tipo di uomini, perché i presupposti umani nella formazione, alla fine, rimangono identici.

Il passo tradotto, da un testo molto più ampio, salta alcune questioni non attinenti con le questioni morali trattate e semplifica alcune espressioni.

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IL CHIERICO OMOSESSUALE PREDATORE URRUTIGOITY PROTETTO DALL'EX ANGLICANO, MONS. WILLIAMSON [vescovo tradizionalista cattolico]

Un sacerdote omosessuale ordinato nella Fraternità Sacerdotale San Pio X [fondata da mons. Lefebvre] e protetto da mons. Williamson, denunciato da mons. Fellay.

Che significa questa protezione? Perché è durata così tanto? (10 anni).

Si deve individuare oramai l'ipotesi di un legame omosessuale infiltrato nella Fraternità?

....

Un chierico che ha conosciuto bene mons. Williamson ci ha rivelato la protezione da lui accordata al sacerdote Urrutigoity, oramai oggetto di molti processi per i suoi atti omosessuali commessi su diverse vittime in collegi o seminari cattolici.
La signora Randy Engel ci informa di questo nel suo libro "Il Rito della Sodomia", apparso nel 2006 negli Stati Uniti. [...] In tale libro, Randy Engel consacra molte pagine all' affaire Urrutigoity e al ruolo di mons. Williamson con l'implicazione di mons. De Galaretta [entrambi tradizionalisti cattolici]. [...]

Queste pagine descrivono con dei dettagli assai crudi e penosi da leggere l'orribile realtà degli atti perpretati dal sacerdote Urritigoity. [...]

Proveniente dalla città di Mendoza, in Argentina, Carlos Urrutigoity è entrato nel seminario di La Reja (in Argentina), seminario della Fraternità san Pio X.

Le sue tendenze omosessuali e i suoi attentati al pudore furono individuati nel 1987 dall'allora superiore del seminario de La Reja, il sac. Morello che fece un dossier contro di lui chiedendo la sua espulsione.

Il sac. de Galaretta, allora superiore del Distretto dell'America del Sud della Fraternità, come altri preti influenti della stessa, intervennero subito per proteggere il seminarista pederasta.

Secondo una nota manoscritta del sac. Morello, mons. de Galaretta sarebbe intervenuto per proteggere Urrutigoity su richiesta della famiglia Calderon.

Mons. Williamson giustificherà al dottor Bond (il superiore del collegio Saint Justin Martyr che farà scoppiare pubblicamente questo affaire) questo comportamento di mons.
de Galaretta [...].

In seguito a quest'azione del sac. Morello e dopo un passaggio di Urrutigoity nel priorato della Fraternità di Cordoba (Argentina) che gli permise di ricevere una raccomandazione che lo rendesse innocente, mons. Williamson lo accolse nel seminario di Winona negli Stati Uniti nel 1989.

Durante questi passaggi, il sac. Morello fu temporaneamente allontanato, nel primo semestre 1989, a Santiago del Cile, quando era superiore della Fraternità il sac. Schmidberger [...].

Per iniziativa di mons. Williamson, il seminarista Urrutigoity scriverà una lettera giustificativa sul suo arrivo a Winona nel 1989 e mons. Williamson la porterà personalmente a mons. Lefebvre, sollecitando ed ottenendo la sua autorizzazione per
l'ammissione di Urrutigoity a Winona. L'arcivescovo [Lefebvre], chiaramente strumentalizzato da mons. Williamson, esigerà dallo stesso la sorveglianza del seminarista sospetto "con un occhio da acquila".

Alla vigilia dell'ordinazione sacerdotale di Urrutigoity, nel 1989, il sac. Morello si recò personalmente a Winona per denunciare Urrutigoity ma mons. Williamson lo sosterrà davanti a lui evocando l'umiltà di tale seminarista e trattando lo stesso Morello come un "mentitore". In seguito il sac. Morello sarà accusato di "sedevacantismo" e il giorno seguente alla sua visita, sarà espulso dalla Fraternità san Pio X.


Nell'autunno 1993 il sac. Urrutigoity diverrà professore di dogma, latino e musica sacra nel seminario di Winona. [...] Il sac. Urrutigoity si distinguerà facendo degli esperimenti in liturgia mostrandosi favorevole al rito riformato nel 1965 ...

Dal 1993 al 1997 in seminario si sviluppò un certo malessere al punto che verso la metà del 1997 le questioni liturgiche e del canto sacro divideranno profondamente i seminaristi. [...]

Questa nuova dottrina liturgica e del canto sacro attirerà attorno a questo personaggio, da loro considerato come un guru, un piccolo gruppo di seminaristi che progettò di fare una associazione segreta in seno al seminario stesso [...].

Alla fine, l'agitazine del sac. Urrutigoity proseguì con il progetto di fondare una nuova comunità. Ma tale progetto fu respinto da mons. Fellay che espulse il sacerdote da Winona nel 1997. Mons. Williamson qualificherà il sac. Urrutigoity come "un giovane prete argentino dotato ma fiero".

In seno alla Chiesa conciliare [la Chiesa cattolica ufficiale], sotto la protezione di mons. Timlin, fonderà la SSJ (Società san Giovanni) contraddistinta da uno spirito tradizionale nella liturgia ma che sarà rapidamente compromessa da scandali sessuali.

Questo, fino al momento in cui i problemi morali si affastellarono. Allora, il sac. Urrutigoity fu finalmente trascinato davanti ai tribunali da un laico coraggioso, il dott. Bond, superiore del collegio Saint Justin Martyr (attaccato alla SSJ) che tentò di sensibilizzare vanamente mons. Timlin e, sfidando tutte le minacce, combatterà fino a far manifestare la verità strappando il collegio che dirigeva dalla tutela della SSJ nel 2001.

Tutti questi fatti, benché comunicati dal dottor Bond nel 2001 al caridnal Castrillon Hoyos, superiore del dicastero romano della Congregazione del Clero, saranno coperti da gran silenzio e la SSJ verrà protetta dalle autorità ecclesiastiche conciliari [=ufficiali].

Nonostante questi processi e l'irruzione pubblica di tutti gli scandali sessuali causati dal sac. Urrutigoity , il vescovo Timlin continuerà a coprire Urrutigoity .

Nel febbraio 1999, mons. Fellay scriverà una lettera in cui denuncerà il sac. Urrutigoity .
Mons. Williamson continuerà a conservare pubblicamente il silenzio su questa vicenda; solo mons. Fellay reagì con uno scritto ufficiale alle autorità vaticane.

Proteste e denunce si accumularono, nel frattempo, contro la SSJ, il sac. Urrutigoity e il sac. Marshall Roberts (un transfugo dell'Istituto di Cristo Re, accolto nella SSJ). Una vittima reclamerà 1 milione di dollari di danni e interessi nel 2002.

Esiste oramai un sito internet che contiene tutti i documenti di questo dossier contro il sac. Urrutigoity e la SSJ.

Dopo essersi rifugiato dal vescovo di CIudad del Este in Paraguay, mons. Rogelio Livieres Plano, il sac. Urrutigoity sarà incoraggiato e protetto da una lettera di tale vescovo che scriverà l'8 settembre 2006 un messaggio per sostenere la SSJ.


GLI SCANDALI MORALI DEL SAC. URRUTIGOITY [...]

Già dal 1987 il sac. Urrutigoity attira l'attenzione del superiore del seminario di La Reja a causa del suo orgoglio manifesto e del suo intrattenere "amicizie particolari", costruendo un gruppo di discepoli. Ha inoltre tendenze omosessuali e fa scandali morali.

A La Reja si abbandonerà a toccamenti di parti intime dei seminaristi, durante la notte, nelle camere, durante il loro sonno, o nelle toilettes si laverà quasi nudo davanti agli stessi. Proporrà loro delle proposte scioccanti e si compiacerà, durante le confessioni, di evocare le tentazioni d'impurità e le tentazioni morali in genere.

Un vecchio discepolo del sac. Urrutigoity a Winona, il seminarista Matthew Selinger, accuserà nel 1999 il sac. Urrutigoity di averlo invitato ad introdurre una supposta davanti a lui, d'essersi bagnato nudo in sua presenza o ancora d'essersi introdotto di notte nella sua camera per dei toccamenti sulla sua persona mentre dormiva.

[...]

Nel 1998 iniziano le proteste ufficiali negli Stati Uniti contro i maltrattamenti sessuali del sac. Urrutigoity. Durante lo stesso anno, la SSJ diretta dal sacerdote argentino, decide di integrare un prete espulso dall'Istituto di Cristo Re a causa di problemi morali.

Nel marzo 1998 deve intervenire la polizia su richiesta del sac. Paul Carr (Fraternità san Pietro) poiché dei preti della SSJ distribuiscono alcool a dei minori.

[...]

Il 19 novembre 2001, il dott. Bond denuncia il sac. Urrutigoity con delle lettere al nunzio apostolico negli Stati Uniti e al cardinal Castrillon Hoyos.
Il 21 novembre, il sac. Urrutigoity minaccia il dott. Bond.

Il procedimento presso il cardinal Castrillon Hoyos sembra non aver seguito alcuno. Abbiamo già spiegato che il cardinale era intervenuto presso la Conferenza episcopale americana per dissuaderla dal sanzionare i preti pedofili in nome della "misericordia".

Castrillon Hoyos sembra giocare un ruolo di protettore dei chierici implicati nelle questioni morali.

il 12 gennaio 2002 la diocesi di Scranton riceve una protesta da parte di una vittima del sacerdote Urrutigoity .
Il 6 febbraio 2002 il sac. Marshall Roberts è accusato per questioni morali.
Il 20 marzo 2002 un antico studente denuncia la SSJ, la Fraternità san Pietro e la diocesi di Scanton. Chiede un milione di dollari in danni ed interessi.

....

www.virgo-maria.org/articles_HTML/2...Urrutigoity.htm

Edited by pincopallino2 - 21/1/2024, 14:23
 
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