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Don Matteo Monge, prof. di religione alle medie, sospeso a divinis:"convive con donna sposata", Il prete che parla in piemontese a papa Francesco ospite della comunità di don Luigi Ciotti

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view post Posted on 13/1/2016, 16:22
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Il prete che parla in piemontese a papa Francesco ospite della comunità di don Luigi Ciotti

Saluzzo (CN). Don Matteo Monge, insegnante di religione alle medie, sospeso a divinis. "convive con donna sposata"

TYPED-41358-papaaa
Don Monge con p. Federico Lombardi

www.targatocn.it/2016/01/13/leggi-n...ua-diocesi.html


SALUZZESE | mercoledì 13 gennaio 2016, 07:44

Sospeso “a divinis”: mano dura del vescovo di Saluzzo con un giovane sacerdote della Diocesi

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L’ordine impartito da monsignor Giuseppe Guerrini è di mantenere uno stretto riserbo sulla vicenda, ma lui ha già pronto il nome del suo sostituto, che si occuperà dei giovani della Parrocchia: don Marco Tallone




Il Vescovo di Saluzzo, monsignor Giuseppe Guerrini, ha sospeso “a divinis”, vietandogli di fatto di amministrare i sacramenti, il che include tra l'altro la celebrazione della Messa e la Confessione, un giovane sacerdote della sua Diocesi.

Chiacchierato sin da prima della sua ordinazione, il sacerdote – stando alle indiscrezioni in nostro possesso – vivrebbe ora, in cambio di vitto e alloggio, dal momento che la sospensione prevedrebbe anche il venir meno dell’erogazione dello stipendio, al servizio di don Luigi Ciotti. Ma starebbe guardandosi intorno, in cerca di un qualcosa di più remunerativo.

Il Vescovo avrebbe chiesto al clero – al cui interno (e non solo) si erano alzate voci dubbiose sull’opportunità di procedere con un passo così importante come quello dell'ordinazione - di mantenere un rigoroso riserbo sulla vicenda, ma nella località presso la quale il “pastore” prestava la propria opera (concentrata soprattutto sui giovani) la sua assenza non è passata inosservata ed i pettegolezzi sui motivi che ci sarebbero dietro ad essa oggi si stanno rincorrendo con l’effetto di uno tsunami.

Al punto che monsignor Guerrini, che aveva già pronto il nome del suo sostituto (don Marco Tallone, attualmente dislocato a Paesana), avrebbe invece optato per temporeggiare un po’ di tempo ancora, proprio per non alimentare ulteriori chiacchiericci.

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L'ordinazione
27/06/2009 Monge Matteo, 27 anni (n. 1982) – Saluzzo

www.targatocn.it/2016/01/13/leggi-n...ua-diocesi.html
SALUZZESE | mercoledì 13 gennaio 2016, 07:44

Sospeso “a divinis”: mano dura del vescovo di Saluzzo con un giovane sacerdote della Diocesi
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L’ordine impartito da monsignor Giuseppe Guerrini è di mantenere uno stretto riserbo sulla vicenda, ma lui ha già pronto il nome del suo sostituto, che si occuperà dei giovani della Parrocchia: don Marco Tallone




Il Vescovo di Saluzzo, monsignor Giuseppe Guerrini, ha sospeso “a divinis”, vietandogli di fatto di amministrare i sacramenti, il che include tra l'altro la celebrazione della Messa e la Confessione, un giovane sacerdote della sua Diocesi.

Chiacchierato sin da prima della sua ordinazione, il sacerdote – stando alle indiscrezioni in nostro possesso – vivrebbe ora, in cambio di vitto e alloggio, dal momento che la sospensione prevedrebbe anche il venir meno dell’erogazione dello stipendio, al servizio di don Luigi Ciotti. Ma starebbe guardandosi intorno, in cerca di un qualcosa di più remunerativo.

Il Vescovo avrebbe chiesto al clero – al cui interno (e non solo) si erano alzate voci dubbiose sull’opportunità di procedere con un passo così importante come quello dell'ordinazione - di mantenere un rigoroso riserbo sulla vicenda, ma nella località presso la quale il “pastore” prestava la propria opera (concentrata soprattutto sui giovani) la sua assenza non è passata inosservata ed i pettegolezzi sui motivi che ci sarebbero dietro ad essa oggi si stanno rincorrendo con l’effetto di uno tsunami.

Al punto che monsignor Guerrini, che aveva già pronto il nome del suo sostituto (don Marco Tallone, attualmente dislocato a Paesana), avrebbe invece optato per temporeggiare un po’ di tempo ancora, proprio per non alimentare ulteriori chiacchiericci.

La sospensione "a divinis" è una pena canonica prevista dal canone 1333 del codice di diritto canonico della Chiesa cattolica. E' applicata al chierico per una serie di ragioni, che sono reperibili facilmente su Wikipedia.

Tra queste rientrano l'uso di violenza fisica contro un vescovo, l'attentare al matrimonio, il concubinato o il vivere in modo contrario al sesto comandamento (“Non commettere adulterio”). Proprio queste ultime ragioni sarebbero la causa della sospensione.


www.lastampa.it/2013/05/01/edizioni...H0L/pagina.html

Dialogo in piemontese tra Papa Francesco e il viceparroco di Busca
Durante un incontro in Vaticano

Il viceparroco di Busca don Matteo Monge (a destra) nella sala stampa del Vaticano con padre Federico Lombardi nei giorni dell'incontro con Papa Francesco

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Pubblicato il 01/05/2013
Ultima modifica il 01/05/2013 alle ore 10:15
MONICA COVIELLO
LA STORIA
Per far girare Papa Francesco sono bastate poche parole, ma dette nella «lingua» giusta: il piemontese Domenica don Matteo Monge, vice parroco di Busca, era a Roma insieme con i ragazzi del paese e delle frazioni, più alcuni catechisti e sacerdoti. «Poi, dopo la funzione, il Santo Padre è rimasto in abito talare – spiega don Matteo -. Lo abbiamo chiamato e lui si è avvicinato a noi. Me lo sono trovato proprio davanti, e gli ho detto “Piemonte, Cuneo”». Il Papa lo ha guardato, gli ha preso la mano e lo ha salutato: «Cerea!». Poi si sono scambiati ancora alcune parole in piemontese.
I particolari su La Stampa Cuneo in edicola mercoledì Primo Maggio


www.gioventurapiemonteisa.net/il-pi...alogo-mondiale/
«Il piemontese non è un dialetto per pochi ma una lingua che rappresenta storia, cultura, tradizione, identità e dialogo mondiale»
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Questo articolo de La Stampa del 1.5.2013 rende merito alla nostra madre lingua, il PIEMONTESE. Pensate ci vuole un papa, immenso come Francesco, e il giovane don Matteo Monge per far capire che il piemontese non è un dialetto per pochi ma una lingua che rappresenta storia, cultura, tradizione, identità e dialogo mondiale! È un esempio che dimostra che difendere la propria identità culturale ha un valore indefinito. Le nostre battaglie vere sono per la tutela della nostra terra e della storia vera. Leggete attentamente che dialogo straordinario è emerso tra il papa ed il giovane sacerdote cuneese!

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Edited by GalileoGalilei - 12/5/2017, 11:56
 
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view post Posted on 14/1/2016, 09:34
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http://www.targatocn.it/2016/01/13/sommari...ione-conco.html

Sofferenza per una “notizia” apparsa oggi sul giornale ma che il suo ormai ex luogo di missione conosceva da mesi


Immagine di repertorio


Discussione, che non guasta mai. Ma anche sofferenza, che invece non va bene.

Sono principalmente questi i sentimenti che hanno accompagnato, dal momento della sua pubblicazione avvenuta questa mattina, il nostro articolo sul prete del saluzzese sospeso “a divinis” (Sospeso “a divinis”: mano dura del vescovo di Saluzzo con un giovane sacerdote della Diocesi), che gli vieta di fatto di amministrare tutti i sacramenti, compresa ovviamente la celebrazione della Santa Messa e la Confessione.

Anche sui social – dove di norma non esistono le mezze misure - sono apparsi i più disparati commenti. Ciascuno dei nostri lettori, e non soltanto quelli, sulla vicenda si sarà fatto le opinioni che più ritiene giuste e suffragate da una propria convinzione interna.

Ma comunque la si intenda o la si pensi, bisognerebbe comunque sempre partire dal presupposto che prevede il rispetto per la persona prim’ancora che per il ruolo da questa rivestita.

Detto questo crediamo siano necessarie alcune puntualizzazioni.

La prima è quella che riguarda la collocazione temporale di questa storia. Che, ci dicono, vada fatta risalire all’autunno scorso, se non addirittura alla primavera antecedente.

La seconda è quella che la sospensione “a divinis” non è una forma di punizione, ma va letta come una cessazione di servizio, un periodo di scelta e maturazione personale che lo stesso sacerdote ha concordato con il vescovo di Saluzzo Giuseppe Guerrini

La terza è invece che don Marco Tallone, attualmente impegnato nella Vicaria della Valle Po a seguire i giovani, non è più – oggi – in alcun modo destinato a sostituire il prete sospeso, il cui posto è stato invece già stato “coperto”.

Il sacerdote sospeso non rilascia dichiarazioni ufficiali, ma di lui sappiamo che continua ad operare con don Luigi Ciotti al fianco dei fratelli più poveri e disagiati, insieme con tanti altri ex sacerdoti.

Tutti impegnati a reinventarsi un futuro. Come lui.
 
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view post Posted on 11/5/2017, 10:34
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www.andreacaponnetto.it/public/doc/...42015120719.pdf
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Giovedì 9 aprile 2015

Don Matteo
scomparso
da Busca

BUSCA| Da alcune settimane il
vicecurato don Matteo Monge
non è più in servizio a Busca. Un
allontanamento che ha destato
stupore per come è avvenuto.
Secondo voci non confermate,
si sarebbe preso un periodo di riposo
in una struttura di Torino.
Di famiglia piaschese, don Matteo
aveva iniziato il suo ministero
sacerdotale a Venasca, al fianco
di don Roberto
Salomone,
diventando
un punto di riferimento
per i
giovani. La sua
popolarità si
era estesa a Saluzzo,
per l’incarico di docente
di religione alle Medie. Nel settembre
del 2013 è arrivata la
promozione a vicecurato di Busca,
dove ha operato con l’altro
vicario Mauro Aimar e il parroco
don Bruna. Il mese scorso
don Matteo era stato protagonista
del viaggio a Roma, segnato
dal saluto del Papa a Busca.


www.andreacaponnetto.it/public/doc/...22016225608.pdf
Gazzetta di Saluzzo

Giovedì 14 Gennaio 2016

LINEA DURA DEL VESCOVO
Busca, l’ex viceparroco
sospeso “a divinis”

BUSCA Ha destato scalpore
la notizia della sospensione
“a divinis” di don Matteo
Monge, il vicecurato di Busca
di origini piaschesi, già
insegnante di religione alle
scuole medie di Saluzzo. La
linea dura adottata dal vescovo
Guerrini, comporta
che don Matteo non potrà
più celebrare la messa e impartire
i sacramenti.
Il giovane prete era stato allontanato mesi fa dalla
parrocchia per una vicenda di natura sentimentale.
Il provvedimento del vescovo, deciso prima di Natale,
sarebbe diventato inevitabile dopo la scelta del
sacerdote di andare a convivere con una donna del
paese coniugata e madre


Edited by GalileoGalilei - 12/5/2017, 10:52
 
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view post Posted on 12/5/2017, 09:39
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Oggi 12 maggio 2017 don Matteo Monge non figura tra i sacerdoti della sua diocesi, quella di Saluzzo. Non figura nemmeno tra i missionari

www.diocesisaluzzo.it/index.php?opt...oti&categoria=2

http://www.diocesisaluzzo.it/index.php?opt...oti&categoria=4
 
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