CITAZIONE (aretes @ 16/3/2007, 11:22)
perchè?
Questa discussione è iniziata come una sfida provocatoria di una dottrina contro un'altra.
In poche parole si aveva voglia di esercitare una "ludo mentis" tipo "quaestiones" accademiche, per giocare agli intelligenti, e fin qui, per quanto sia un approccio che non mi interessa, va tutto bene.
Ma se si comincia così, non si può finire poi con affermazioni tipo: "Apriti che Cristo ti aspetta". C'è un balzo argomentativo che, pafrasando, significa: "Visto che non capisci un cazzo, non mi rimane che dirti che ho ragione io e lo capirai solo quando da cattivo che sei, diventerai buono e ti convertirai".
La tal cosa la intendo riferita anche ai tuoi interlocutori, i cui post sono lontani dal creare una "relazione", ma limitano il discorso ad una "affermazione" dai tratti simili al suddetto, seppur con altra matrice ideale.
Secondo me si parte troppo dal presupposto che l'altro sia sbagliato.