Laici Libertari Anticlericali Forum

Abusi su 9 ragazzini. Condannato a 20 anni don Giovanni Trotta, Foggia. Spretato ma non denunciato, continuò a violentare grazie al Vaticano.

« Older   Newer »
  Share  
GalileoGalilei
view post Posted on 24/4/2015, 05:58 by: GalileoGalilei
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,949

Status:


www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/23...estato/1618084/

Foggia, ex prete violenta bimbo di 11 anni e pubblica foto sul web. Arrestato

Giovanni Trotta, 55 anni, era stato ridotto allo stato laicale e gli era stato vietato dalla Chiesa di avvicinarsi ai bambini che frequentavano la parrocchia di un paesino del foggiano. Ma l'uomo è riuscito a diventare socio di una scuola calcio e ha attirato il piccolo con il pretesto che gli avrebbe fatto doposcuola. Comprando poi il suo silenzio con la promessa che lo avrebbe aiutato a diventare un bravo calciatore o un modello
di F. Q. | 23 aprile 2015

Era stato ridotto allo stato laicale “con provvedimento adottato dal Consiglio Generale della Congregazione nella seduta del 21 e 23 febbraio 2012, con il quale era stato dispensato dallo stato del sacro celibato e dagli oneri sacerdotali”. Gli era stato vietato dalla Chiesa di avvicinarsi ai bambini che frequentavano la parrocchia di un paesino del foggiano e di prestare servizio nella catechesi. Ma al 55enne Giovanni Trotta, già indagato da diverse procure per diffusione di materiale pedopornografico, il riserbo imposto sulla triste fine della sua carriera sacerdotale non aveva impedito di diventare socio di una squadra di calcio poco distante dalla sua ex parrocchia e di avvicinare i bambini. Così, un anno dopo l’espulsione dalla Chiesa, l’uomo avrebbe adescato un bambino di 11 anni e lo avrebbe violentato, pubblicando in rete scatti pornografici.

Da oggi l’ex sacerdote è in carcere con le accuse di violenza sessuale commessa per induzione (e con l’aggravante di aver abusato delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della vittima), e per produzione, distribuzione, divulgazione, condivisione e pubblicizzazione di materiale pedopornografico ai danni del bambino. I fatti risalgono al 2013-2014.

L’indagine della procura di Bari è stata avviata dopo la denuncia dei genitori della piccola vittima. Dal racconto del bimbo è subito emerso uno scenario inquietante, ma la svolta è arrivata il 21 novembre 2014 quando la polizia postale ha perquisito l’abitazione di Trotta. Il controllo – secondo i magistrati – ha consentito “di fare luce su uno scenario assolutamente raccapricciante e di accertare la commissione di gravi crimini contro l’infanzia”, in particolare ai danni del piccolo calciatore. Le indagini successive hanno consentito di accertare che la Chiesa aveva vietato a Trotta di “avvicinarsi ai bambini frequentanti la parrocchia” del foggiano e di “prestare, a qualunque titolo, servizio nella catechesi per bambini in fase prepuberale”.

L’ex sacerdote – secondo la procura – ha però potuto avvicinare la vittima attraverso la scuola calcio della cittadina foggiana in cui operava, scuola della quale risulta essere stato socio fino al novembre 2014, quando è stato allontanato. Il bambino è stato adescato e portato da Trotta nella sua abitazione con il pretesto che gli avrebbe fatto doposcuola. Dalle indagini della Polizia postale – sostiene la procura – è stata acquisita “la prova della esistenza di realizzazioni pedopornografiche, prodotte all’interno dell’ abitazione” dell’ex sacerdote ai danni del minorenne. Il silenzio di quest’ultimo sarebbe stato comprato da Trotta con la promessa che lo avrebbe aiutato a diventare un bravo calciatore oppure un modello. E neppure la perquisizione domiciliare ha fatto desistere l’uomo dal contattare il ragazzino. I contatti sono continuati fino al gennaio scorso. Ora le indagini continuano per accertare se l’ex prete abbia molestato altri bambini.

www.diocesifoggiabovino.it/?pag=curia&sub_pag=partecipazione


TROTTA Don Giovanni


www.noinotizie.it/23-04-2015/pietra...-stesso-motivo/

Pietra Montecorvino, l’ex prete arrestato per abusi su minore era stato ridotto allo stato laicale per lo stesso motivo

Giovanni Trotta, cinquanta anni, accusato di avere violentato un undicenne
23 aprile 2015

Scenario raccapricciante, lo hanno definito gli inquirenti. L’arresto dell’ex prete Giovanni Trotta, cinquantenne, è generato da un’indagine di polizia postale e carabinieri nei confronti dell’uomo, accusato di avere compiuto abusi sessuali nei confronti di un undicenne all’epoca del fatti. La vicenda di Giovanni Trotta, in relazione alla presunta pedofilia (anche con la produzione e condivisione di materiale pedopornografico via internet) risale peraltro a tre anni fa, quando la congregazione religiosa lo ridusse allo stato laicale, quando gli venne fatto divieto di avvicinarsi ai bambini frequentanti la parrocchia a Pietra Montecorvino, e provvedimento simili. Poi, da laico, secondo l’accusa, l’ex sacerdote del foggiano ha continuato, appunto con l’undicenne, motivo per il quale è stato arrestato e portato in carcere.

Edited by GalileoGalilei - 29/3/2017, 10:03
 
Web  Top
18 replies since 23/4/2015, 10:42   4666 views
  Share