Salve a tutti,
mi chiamo Laura ed ho 24 anni e vivo in un paesino Abruzzese.
Solitamente non sono propensa ad appoggiarmi a forum (o simili) per combattere le mie guerre ideali, ma dato che le mie parole sembrano, ormai, vane tanto quanto le pagine bibliche (per restare in tema) vi chiedo aiuto.
Fin ora ho cercato in tutti i modi di spiegare, non convincere perché penso che sia un percorso che ciascuno deve compiere con la propria ragione, a persone a me care e non, che tutto ciò che concerne la religione, la società ecclesiastica e tutto ciò che vi gira intorno è assimilabile alla favola di cappuccetto rosso o babbo natale (certo in modo molto più eloquente).
Nulla! A meno che questa persona già avesse fatto il passo "illuminato" verso la concretezza della realtà, non c'è stato nulla da fare.
La cosa che più mi appare sconcertante è il fatto che alle mie domande "religiose", poste proprio per far
pensare, nessuno sa darmi una risposta effettiva e per questo cercano in tutti i modi di evitare o cambiare discorso senza però ragionare sulla motivazione della mia domanda e della propria non risposta.
Dato che non riesco a sopportare questa stoltezza vi chiedo consigli su come fare a cambiare questa situazione o comunque a collaborare per risolverla!
Scusate per la lunghezza ma non ne posso proprio più! XD
Vi ringrazio anticipatamente, un abbraccio!