Alessandro Baoli |
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| Festeggiare Halloween? Sì, ma travestiti da santiE' la decisione presa dal parroco di Sabbio Quando il sacerdote si è sentito chiedere dalle mamme dei bambini del paese il permesso di utilizzare il teatro dell’oratorio per celebrare la festa importata dall’America ha puntato i piedi: "E' d'obbligo indossare l'aureola" Bergamo, 29 ottobre 2011 - Una festa pagana come Halloween all’oratorio? Va bene, a patto che i bambini lascino perdere orchi, vampiri e folletti e si travestano da santi, con tanto di aureola. Questa è la regola imposta dal parroco di Sabbio, frazione di Dalmine, quando si è sentito chiedere dalle mamme dei bambini del paese il permesso di utilizzare il teatro dell’oratorio per celebrare la festa importata dall’America. Il parroco ha puntato i piedi per qualche giorno, opponendo alle richieste insistenti delle mamme il fatto che si tratta di una tradizione che non ha niente a che fare con la tradizione italiana e tantomeno con quella cristiana. Dopo un lungo tira e molla si è giunti a un compromesso. La festa di domani pomeriggio in oratorio si farà, ma i bambini dovranno travestirsi da santi, ognuno con le caratteristiche che lo rendano riconoscibile: Sant’Antonio Abate con il maialino, San Sebastiano con le frecce e cosi’ via. A cancellare ogni collegamento con la pagana festa americana ci ha pensato infine il volantino diffuso in paese, che invita tutti a partecipare alla “festa dei Santi”. Avvertendo: “Per poter entrare è d’obbligo indossare l’aureola”. Fonte Agi http://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/201...iti_santi.shtml
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