Ashmael |
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In Italia uno Strauss-Khan sarebbe coccolato dagli ipergarantisti di destra e dai garantisti pelosi di sinistra come Henry-Levy. Qualcuno sposerebbe la tesi della difesa, che la povera cameriera ci stava. Altri direbbero che è meglio essere uno stupratore etero che essere un normale amante gay. Siamo nel paese dove si bocciano le leggi che considerano l’aggressione motivata da odio omofobico aggravata come quella motivata da odio razziale o religioso, e dove solo pochi decenni fa lo stupro era considerato un reato contro la “morale” anzichè contro la persona. Un paese che, per colpa della chiesa cattolica, è il fanalino di coda dei Diritti Civili in Europa. Vogliamo essere più Europei e meno vatiCANI?
In Italia non esiste un vero garantismo, solo difesa pelosa del compare politico, e chiunque chieda che la legge sia uguale per tutti, anche per potenti in odore di mafia e cocchi di certa sinistra come il Battisti (che comunque i Brasiliani, mica scemi, tengono sottochiave) passa per “forcaiolo” , “giustizialista” e così via. In America un Tanzi sarebbe già stato condannato e sbattuto in galera da anni, altro che lagnarsi per la “pena troppo severa”.
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