www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=116105&sez=HOME_NELMONDOCina, eliminato mega-ingorgo da 100 km
dovuto al traffico illegale di carboneROMA (25 agosto) - Il mega ingorgo non c'è più ma il traffico rimane intenso sull'autostrada 110 che collega Pechino al nord della Cina. Nel maxi ingorgo erano rimasti bloccati per undici giorni migliaia di veicoli, soprattutto camion. La circolazione rimane lenta ma sostanzialmente scorrevole.
Il maxi-ingorgo era iniziato il 14 agosto, quando sono cominciati i lavori di manutenzione dell'autostrada che nei tratti lontani dalle città è a due corsie. I lavori hanno moltiplicato gli effetti dell'aumento del traffico che si è verificato negli ultimi mesi, quando l'autostrada 110, sulla quale non c'erano controlli capillari, ha cominciato ad essere usata per il trasporto del carbone proveniente dalle miniere illegali della Mongolia Interna, secondo quanto riferito alla stampa cinese da alcuni camionisti.
La Cina ottiene dal carbone il 70% dell'energia che consuma. Pechino e i suoi dintorni venivano riforniti di carbone dalle miniere della vicina provincia dello Shanxi, in gran parte illegali. Queste sono state al centro dell'attenzione per l'alto numero di vittime tra i minatori, che perdono la vita in esplosioni, inondazioni e frane (in tutto il paese l'anno scorso
almeno 1600 minatori sono morti in incidenti sul lavoro). Le miniere dello Shanxi sono state sottoposte a controlli severi, e molte costrette a chiudere i battenti. A sopperire all'improvvisa mancanza di rifornimenti sarebbero quindi intervenute le miniere della più lontana Mongolia Interna con conseguente aumento di traffico per il trasporto.
Gli autisti hanno spiegato che da questa provincia preferiscono raggiungere la capitale attraverso l'autostrada 110 perché non ci sono controlli e non sono costretti a corrompere i poliziotti che li fermano per non farsi sequestrare il carico.
La polizia stradale ha attribuito l'interminabile coda, che già due giorni fa ha superato i cento chilometri di lunghezza, ai lavori in corso sull'autostrada e ad alcuni minori incidenti che si sono prodotti a causa del traffico intenso.