http://www.riviera24.it/articoli/2012/07/0...-di-riva-ligure8 luglio
Don Alessandro Ghersi è parroco di Riva Ligure
Riva Ligure - Il racconto dell'ingresso ufficiale nella Parrocchia di San Maurizio martire del seminarista Claudio Luigi Fasulo
Grande festa per la comunità parrocchiale di Riva Ligure.
Ieri, domenica 8 luglio, è avvenuto l’ingresso ufficiale con il relativo inizio del ministero pastorale di don Alessandro Ghersi a Riva Ligure.
All’arrivo di S.E. Mons. Alberto Maria Careggio con il nuovo parroco di Riva Ligure, verso le 10,30, è iniziata la cerimonia di insediamento di don Alessandro Ghersi con un discorso in piazza Matteotti, adiacente la parrocchia, del sindico di Riva Ligure, Franco Nuvoloni, il quale ha confermato tutta la disponibilità e collaborazione al nuovo parroco, insistendo sulla necessità di cooperare insieme per promuovere e consolidare i valori delle radici cristiane nei confronti di tutta la cittadinanza di Riva Ligure.
La celebrazione di ingresso ha visto la partecipazione di due diaconi, del vicario generale Mons. Umberto Toffani e di autorità civili e militari non solo di Riva Ligure ma anche di San Lorenzo al Mare dove don Alessandro Ghersi ha prestato servizio per circa 10 anni.
Dopo la presentazione del nuovo parroco da parte del Vescovo diocesano e la lettura della lettera del decreto di nomina da parte del vicario generale hanno avuto inizio i riti di insediamento che hanno portato don Alessandro Ghersi ha prendere possesso della nuova parrocchia suscitando un grande applauso dei molti fedeli che hanno gremito la chiesa.
Il Vescovo diocesano, durante l’omelia ha ricordato l’opera iniziata dal suo predecessore don Angelo di Lorenzo, che ha fatto una scelta di donare il suo ministero sacerdotale alla missione in terre lontane, portando a galla il significato primario di un parroco e di tutti i sacerdoti ossia quello di essere degli evangelizzatori “opus fac evangelistae” menzionando poi il passo di San Paolo dove dice “annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna” (2Tim. 4,2).
Inoltre ha ricordato i canoni 757 e 771 del codice di diritto canonico che dicono:
Can. 757 - È proprio dei presbiteri, che sono i cooperatori dei Vescovi, annunciare il Vangelo di Dio; sono tenuti soprattutto a questo dovere, nei riguardi del popolo loro affidato, i parroci e gli altri cui viene commessa la cura delle anime; spetta anche ai diaconi servire il popolo di Dio nel ministero della parola, in comunione con il Vescovo e il suo presbiterio.
Can. 771 - I pastori delle anime, soprattutto i Vescovi e i parroci, siano solleciti che la parola di Dio venga annunciata anche a quei fedeli, i quali per la loro condizione di vita non usufruiscono a sufficienza della comune e ordinaria cura pastorale o ne sono totalmente privi.
Mons. Alberto Maria Careggio ha concluso la sua omelia con un pressante invito a tutti i fedeli presenti di pregare per le vocazioni al fine di non aumentare il livello già critico di una forte scristianizzazione ricordando la frase del curato d’Ars, patrono dei sacerdoti, che disse: “Lasciate per vent'anni una parrocchia senza prete e vi si adoreranno le bestie!”
Al termine della celebrazione eucaristica, dopo la firma del verbale della presa di possesso da parte del Vescovo, dei testimoni e del nuovo parroco, don Alessandro Ghersi ha preso la parola per rivolgersi alla sua nuova comunità parrocchiale ringraziando il Vescovo di questa nuova opportunità, la parrocchia di San Lorenzo al mare per gli anni proficui trascorsi insieme e alla nuova comunità di Riva ligure per la calda accoglienza che hanno preparato specialmente organizzando nella settimana antecedente al suo ingresso degli incontri con i parroci “vicini di casa” sul significato del sacerdote nell’attuale contesto sociale.
Don Alessandro Ghersi ha inoltre augurato a se stesso, prendendolo come impegno, e a tutti i nuovi parrocchiani di avere “occhi, orecchi e cuori attenti per conoscersi e vivere nel miglior modo possibile questo nuovo cammino pastorale a cui è stato chiamato”.
Le ultime parole del nuovo parroco di Riva Ligure sono state una preghiera di affidamento alla Vergine Maria Madre del Buon Consiglio, a San Maurizio martire a cui è dedicata la parrocchia e soprattutto, con la voce rotta da un velo di commozione, ai suoi genitori che ora sono in Cielo e possono sostenerlo sempre nel suo nuovo cammino a guida della porzione di popolo affidatagli dalla Chiesa.
Claudio Luigi Fasulo, seminarista
di Manuela Consonni
09/07/2012
