| Grazie per il tuo benvenuto GalileoGalilei, volentieri mi presento. Mi chiamo Elena, mi sposerò presto - ma non in chiesa!, e credo di essere la persona più atea che io abbia mai conosciuto. Semplicemente lo sono, lo ero e lo sarò. Come purtroppo è per la maggior parte dei bambini italiani, anch'io ho dovuto seguire l'iter battesimo, catechismo, confessione, comunione e cresima. Purtroppo sono i genitori a "comandare", e più che opporti, e dire come la pensi al catechista/prete, non c'è molto che tu possa fare. Ricordo le miriadi di obiezioni sollevate al catechismo. Venivano ovviamente sempre liquidate. Eviterò tutto questo ai miei figli, quando arriveranno, e spero di riuscire a dir loro sempre la verità... la verità, parola inflazionatissima, ma che in questo paese ha ben poco significato. La mia fortuna è stata la curiosità che ho sempre avuto, e che fin da piccola mi ha portata a documentarmi senza mai esserne sazia, e formare un'opinione ben diversa da quella, che più che altro ritengo ingenua, che mi veniva insegnata dai miei genitori, o quella - semplicemente falsa e... beh, troppo ci sarebbe da dire!! - della chiesa, che purtroppo in questo paese domina. Sono solita dire che chi crede in dio non ha letto la bibbia, o semplicemente non capisca come sia fatto l'uomo. L'uomo è una creatura intelligente, astuta e anche vigliacca. Una fede crea potere, e una fede crea conforto. Facile no? Ma ancor peggio, penso che chi creda nella chiesa davvero non abbia mai studiato la storia.
Scusate se mi sono dilungata tanto, ma spero di poter dialogare con voi come purtroppo non si può fare con la maggior parte delle persone, credenti e "assuefatte".
Buona giornata e a presto
Elliettra
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