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Posts written by GalileoGalilei

view post Posted: 25/10/2020, 17:02 Arrestato prete per violenza a bimbo di quasi 4 anni - La stanza del peccato
https://www.diariolibre.com/actualidad/jus...rtad-BB22236160

Riferiscono che un sacerdote colombiano accusato di seduzione di minori sarebbe stato rilasciato
Questo è il caso di Aleycer Vivas Ortiz accusato l'anno scorso
Giornaliero gratuito - SANTO DOMINGO 24/10/2020, 15:15
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$! Il sacerdote colombiano accusato di seduzione di minori denunciati sarebbe stato rilasciato
Un momento del trasferimento del sacerdote durante la conoscenza del provvedimento di coercizione nell'ottobre dello scorso anno. (DIARIO / ARCHIVI GRATUITI)
Il difensore dei diritti umani degli immigrati (Dededin) ha rivelato che il primo tribunale investigativo di questa provincia ha rilasciato il sacerdote cattolico Aleycer Vivas Ortiz , che era stato in detenzione preventiva per più di un anno nella prigione di Najayo, presumibilmente seduzione di un minore.

Secondo Dededin, la decisione è stata presa questo venerdì, ma non ha spiegato se il religioso tornerà al suo lavoro di direttore della Scuola Santa Rita, in questa comunità.

Secondo Dededin, il caso di Vivas Ortiz, cittadina colombiana, è stato inoltrato in più occasioni, in quanto la parte accusatrice, rappresentata dall'avvocato Ruddy Polanco, aveva influenzato il processo in quelle occasioni, ma non ha presentato prove per provare il colpa del prete.


In tal senso, il giudice del primo tribunale investigativo, che ha ascoltato la revisione del caso, ha rilasciato la liberazione dell'imputato, per non aver trovato prove che giustifichino il carcere del religioso o prove che lo colleghino al fatto di essere accusato.


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Il dottor Dámaso Mateo Rodríguez, del Consiglio per i diritti umani di San Cristóbal, ha valutato positivamente la libertà del sacerdote, la liberazione, richiesta da ampi settori di questa provincia e per la quale i parrocchiani della chiesa hanno fatto diverse veglie per chiederne il rilascio.

I querelanti hanno chiesto alla Chiesa cattolica un risarcimento di 25 milioni di pesos.

Secondo le accuse a suo carico, ha commesso i presunti abusi nella scuola da lui diretta, portando la minorenne in una stanza buia, dove l'ha incoraggiata a togliersi parte dei suoi vestiti e mostrandole le sue parti intime.

Si ricorda che quando il vescovo di Baní annunciò l'accusa contro il religioso, monsignor Víctor Masalles rese pubblico di aver denunciato la situazione alle autorità giudiziarie e di essere stato sospeso da ogni pratica sacerdotale.
view post Posted: 23/10/2020, 10:26 I filmati delle "apparizioni" della Madonna di Medjugorje - Attualità
https://abateoimpertinente.wordpress.com/2...-stato-laicale/

INCHIESTA ESCLUSIVA: «Nessuno dei veggenti di Medjugorje si è mai arricchito grazie alle apparizioni.» Ecco le prove del contrario.

Si apprende dal blog di Marco Corvaglia che l’ex Francescano Tomislav Vlasic è stato ridotto allo stato laicale, di seguito la trascrizione del provvedimento firmato dal Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, padre José Rodriguez Carballo.

“ORDO FRATRUM MINORUM MINISTER GENERALIS

Prot. N. 098714

Ai Ministri Provinciali di Bosnia-Erzegovina, Croazia e Italia.
Loro sedi

Carissimo Fratello Ministro,
il Santo Padre, accogliendo la richiesta di fr. Tomislav VLASIC, OFM, membro della minoritica Provincia di S. Bernardino da Siena (L’Aquila), responsabile di condotte lesive della comunione ecclesiale sia in ambito dottrinale che disciplinare ed incorso nella censura dell’interdetto, gli ha concesso la grazia della riduzione allo stato laicale (amissio status clericalis) e la dimissione dall’Ordine.


Inoltre, il Santo Padre ha concesso all’oratore, motu proprio, la remissione della censura incorsa, nonché la grazia della dispensa dai voti religiosi e da tutti gli oneri connessi con la sacra ordinazione, incluso il celibato.

Come salutare precetto penale – sotto pena di scomunica da dichiararsi dalla S. Sede, ed in caso di necessità anche senza previa ammonizione canonica – al Sig. Tomislav Vlasic vengono imposti i precetti sotto elencati:

a) Interdizione assoluta di esercitare qualsiasi forma di apostolato (per es. promozione del culto pubblico o privato, insegnamento della dottrina cristiana, direzione spirituale, partecipazione ad associazioni di fedeli, ecc.), nonché di acquistare ed amministrare beni destinati ad opere pie;
b) Divieto assoluto di rilasciare dichiarazioni in materia religiosa, specialmente riguardo ai “fenomeni di Medjugorje”
e) Proibizione assoluta di abitare nelle case dell’Ordine dei Frati Minori.

Circa l’esecuzione delle gravi disposizioni prese dalla S. Sede nei confronti del Sig. Tomislav Vlasic, la stessa Sede Apostolica chiama direttamente in causa i Superiori dell’Ordine.

Pertanto, mi rivolgo a te, perché vigili, ed avverta opportunamente i Guardiani e i responsabili delle case filiali, sul pieno rispetto, da parte di Tomislav Vlasic, delle disposizioni pontificie che lo riguardano, in modo particolare di quella relativa alla proibizione di abitare nelle case comunque appartenenti all’Ordine dei Frati Minori, sotto pena di rimozione dall’ ufficio.

Confidando nella tua piena comprensione e pronta collaborazione, ti saluto fraternamente.
Roma, 10 marzo 2009

https://www.giornaledibrescia.it/brescia-e...%A1ic-1.3517420
Celebrava sacramenti non validi: scomunicato Vlašic
BRESCIA E HINTERLANDOggi, 10:59
Tomislav Vlasic - Foto © www.giornaledibrescia.it
Tomislav Vlasic - Foto © www.giornaledibrescia.it


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La Congregazione per la Dottrina della Fede ha formalmente comunicato al Vescovo di Brescia che è stato emesso un decreto di scomunica nei confronti di Tomislav Vlašic, dell'ex guida spirituale dei veggenti di Medjiugorie.


Il questi anni, nella Diocesi di Brescia e in altri luoghi, l'uomo ha continuato a svolgere attività di apostolato nei confronti di singoli e di gruppi, sia mediante conferenze che attraverso mezzi informatici. Secondo la Diocesi ha continuato a dichiararsi religioso e sacerdote della Chiesa cattolica, simulando la celebrazione di sacramenti non validi; ha continuato a suscitare grave scandalo tra i fedeli, compiendo atti gravemente lesivi della comunione ecclesiale e dell'obbedienza all'Autorità ecclesiastica.

Con la scomunica, Vlašic non può prendere parte in alcun modo come ministro alla celebrazione dell'Eucarestia o a qualunque altra cerimonia di culto pubblico, celebrare sacramenti o sacramentali e ricevere i sacramenti, esercitare funzioni in uffici o ministeri o incarichi ecclesiastici qualsiasi, o di porre atti di governo.

«Nel caso in cui il sig. Vlašic intendesse prendere parte alla celebrazione dell'Eucarestia o a qualsiasi atto di culto pubblico, deve essere allontanato o si deve interrompere l'azione liturgica, se non si opponga una grave causa» spiega la Diocesi di Brescia.

A metà degli anni Ottanta Vlašic venne allontanato da Medjugorje dopo la rivelazione che aveva avuto un figlio da una suora. In Italia Vlasic, oggi 78enne, è arrivato nel 2005, fondando un’associazione privata di fedeli che si ispirava alla spiritualità di Medjiugorie, dove lui era padre spirituale dei veggenti, riconosciuta dal vescovo di Chieti-Vasto. Associazione che nel 2006 chiede ed ottiene dal vescovo di Brescia mons. Giulio Sanguineti di aprire una sede della comunità a Ghedi. «Nel 2008 sono state adottate le prime misure cautelari e disciplinari da parte della Congregazione della Dottrina della Fede perché era iniziata una deriva fuori dalla Dottrina Cattolica, con ufo, extraterresti e messaggi da altri pianeti» ha spiegato mons. Marco Alba.

Casa Santuario Immacolata Regina degli angeli, Fortezza dell'Immacolata fondata da Tomislav Vlasic a Ghedi - Foto © www.giornaledibrescia.it
Casa Santuario Immacolata Regina degli angeli, Fortezza dell'Immacolata fondata da Tomislav Vlasic a Ghedi - Foto © www.giornaledibrescia.it
Nel 2009 Tomislav Vlasic «è stato formalmente dimesso dallo stato clericale con atto emanato direttamente dal Santo Padre. A seguito di tale grave provvedimento, il signor Vlasic è stato anche dimesso dall’Ordine dei Francescani minori a cui apparteneva ed ha ottenuto la dispensa dei voti religiosi e da tutti i doveri legati alla sacra ordinazione, compreso quello del celibato». Nello stesso anno, «in forma di precetto penale canonico sotto pena di scomunica riservata alla santa Sede, a Vlasic è stato vietato di esercitare qualsiasi forma di apostolato e di rilasciare dichiarazioni in materia religiosa».

I comportamenti di Vlasic sono di «netta disobbedienza nei confronti dei precetti penali a lui imposti». Ragioni che hanno portato il vescovo monsignor Pierantonio Tremolada, a dichiarare che «il signor Tomislav Vlasic, con i suoi comportamenti e i suoi insegnamenti, lede e compromette gravemente la comunione ecclesiale e l'obbedienza alle prescrizioni dell'autorità ecclesiastica».
view post Posted: 17/10/2020, 11:03 "Drogava i ragazzi per sesso". Assolto don Segalini: "non provata la somministrazione di droghe" - La stanza del peccato
www.ilpiacenza.it/cronaca/don-stef...ari-libero.html

Don Stefano Segalini torna libero dopo più di un anno ai domiciliari

Il tribunale ha accolto la richiesta della difesa. Intanto l'unico ragazzo che si era costituito parte civile nel processo ha ritirato la sua richiesta

Redazione
17 ottobre 2020 06:00

Don Stefano Segalini, ex parroco di San Giuseppe operaio arrestato dalla questura di Piacenza nel luglio del 2019 e attualmente imputato per violenza sessuale, è tornato libero. Il tribunale di Piacenza, accogliendo la richiesta della difesa del sacerdote piacentino, ha infatti revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari, presso una struttura protetta a Verbania, alla quale don Stefano era sottoposto. L'ex parroco della chiesa di via Martiri della Resistenza resta imputato nel processo che lo vede accusato di presunti abusi su undici giovani ragazzi della parrocchia. Di questi, all'apertura del dibattimento, soltanto uno si era costituito parte civile, ma ora il giovane ha fatto un passo indietro e ha ritirato la sua richiesta. Una circostanza che, indirettamente, fa quindi uscire dal processo anche la Diocesi di Piacenza che era stata riconosciuta come responsabile civile e quindi tenuta a pagare i danni in caso di condanna del sacerdote. Il processo penale proseguirà comunque per la sua strada e nelle prossime udienze, tutte a porte chiuse, saranno ascoltati altri giovani che sostengono di aver subito gli abusi in uno stato di incoscienza sotto l'effetto di sostanze che - secondo le accuse della procura e le indagini della squadra mobile - sarebbero state somministrate di nascosto dal sacerdote durante le uscite serali.
view post Posted: 17/10/2020, 11:07 Abusi in lettera su web, accuse a don Alberto Lucchina archiviate per prescrizione - La stanza del peccato
"Avviate indagini canoniche, nessuna denuncia a forze di polizia".


Milano. Presunti abusi in lettera su web, Don Alberto Lucchina si autosospende



www.laprovinciacr.it/news/italia-e...tosospende.html
Presunti abusi in lettera su web, sacerdote si autosospende
Avviate indagini canoniche, nessuna denuncia a forze di polizia

MILANO (17 ottobre 2020) - A fronte della pubblicazione domenica 11 ottobre su una testata online la lettera di una persona che denuncia di avere subito un abuso di natura sessuale negli anni novanta da un sacerdote della Diocesi di Milano, don Alberto Lucchina, la Diocesi ha avviato l’indagine prescritta dalle norme canoniche e il sacerdote ha chiesto e ottenuto la sospensione dalle due parrocchie in cui lavorava. La Diocesi di Milano precisa che «non è giunta direttamente alla Curia di Milano alcuna segnalazione relativa a questo fatto, né risulta presentata alcuna denuncia all’autorità giudiziaria o avviato alcun procedimento penale o civile a carico del sacerdote». La Diocesi, «coerentemente con la sensibilità e il rigore con cui affronta situazioni di questo genere, comunica che l'Arcivescovo di Milano, S.E. mons. Mario Delpini, ha disposto l'avvio dell’indagine prescritta dalle norme canoniche; don Alberto Lucchina ha chiesto e ottenuto una sospensione dall’incarico di parroco delle Parrocchie di S. Maria Assunta e S. Maria Ausiliatrice in Inzago (Milano), e si rende disponibile ad ogni approfondimento». «Nessuna denuncia o segnalazione relativa a questo o altri episodi simili che coinvolgano don Alberto Lucchina è pervenuta negli anni scorsi alla Curia di Milano» continua la nota, mentre L'Arcivescovo di Milano «esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali citate - che ieri sera sono state visitate dal Vicario episcopale di zona - e a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda». La Diocesi «ricorda inoltre che il 23 novembre 2019 è stato costituito il «Referente Diocesano per la Tutela dei minori" che, seguendo adeguate modalità di contatto, ha la finalità di accogliere le segnalazioni relative a presunti abusi su minori e di raccogliere gli elementi per una prima valutazione dell’Ordinario». (ANSA)

https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/...esta-270853220/

E' accusato di abusi sessuali, parroco sospeso. L'arcivescovo di Milano avvia un'inchiestaE' accusato di abusi sessuali, parroco sospeso. L'arcivescovo di Milano avvia un'inchiesta
L'arcivescovo di Milano Mario Delpini
I fatti risalgono agli anni Novanta. Il racconto della vittima, che allora aveva 11 anni, pubblicato su un sito

17 ottobre 2020
Gli abusi sessuali denunciati risalgono agli anni Novanta. Vittima una bambina di undici anni che, come altri suoi coetanei, frequentava una parrocchia in provincia di Milano. Violenze raccontate dalla vittima domenica scorsa sul sito "Rete abuso", violenze che chiamano in causa il sacerdote Alberto Lucchina.

L'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha così avviato l'indagine prevista dalle norme canoniche. Ma, sottolinea la Diocesi, "non è giunta direttamente alla Curia di Milano alcuna segnalazione relativa a questo fatto, né risulta presentata alcuna denuncia all'autorità giudiziaria o avviato alcun procedimento penale o civile a carico del sacerdote".


Don Alberto Lucchina ha chiesto e ottenuto una sospensione dall'incarico di parroco che svolge attualmente nelle parrocchie di Santa Maria Assunta e Santa Maria Ausiliatrice a Inzago, sempre in provincia di Milano, e dice di essere pronto a ogni approfondimento.

"L'Arcivescovo di Milano - si legge in una nota della Diocesi - esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali citate che ieri sera sono state visitate dal Vicario episcopale di zona e a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda". La Diocesi il 23 novembre 2019 ha istituito il "Referente diocesano per la tutela dei minori" che ha la finalità di accogliere le segnalazioni relative agli abusi su minori.

www.chiesadimilano.it/news/chiesa-...uso-338376.html

NOTA
Comunicazione dell’Arcidiocesi di Milano su un presunto caso di abuso
Riguarderebbe un sacerdote diocesano che si è sospeso dall’incarico di parroco. L’Arcivescovo ha disposto l’avvio dell’indagine prescritta dalle norme canoniche

curia
Domenica 11 ottobre è stata pubblicata su una testata online la lettera di una persona che denuncia di avere subito un abuso di natura sessuale negli anni Novanta, abuso che avrebbe come responsabile un sacerdote della Diocesi di Milano, don Alberto Lucchina.

Non è giunta direttamente alla Curia di Milano alcuna segnalazione relativa a questo fatto, né risulta presentata alcuna denuncia all’autorità giudiziaria o avviato alcun procedimento penale o civile a carico del sacerdote.

La Diocesi, coerentemente con la sensibilità e il rigore con cui affronta situazioni di questo genere, comunica che:

– l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha disposto l’avvio dell’indagine prescritta dalle norme canoniche;

– don Alberto Lucchina ha chiesto e ottenuto una sospensione dall’incarico di parroco delle parrocchie di S. Maria Assunta e S. Maria Ausiliatrice in Inzago (Milano), e si rende disponibile ad ogni approfondimento;

– nessuna denuncia o segnalazione relativa a questo o altri episodi simili che coinvolgano don Alberto Lucchina è pervenuta negli anni scorsi alla Curia di Milano.

L’Arcivescovo di Milano esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali citate – che ieri sera (venerdì 16 ottobre) sono state visitate dal Vicario episcopale di zona – e a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda.

La Diocesi ricorda inoltre che il 23 novembre 2019 è stato costituito il “Referente Diocesano per la Tutela dei minori” che, seguendo adeguate modalità di contatto, ha la finalità di accogliere le segnalazioni relative a presunti abusi su minori e di raccogliere gli elementi per una prima valutazione dell’Ordinario.

PUBBLICATO SABATO 17 OTTOBRE 2020

Edited by pincopallino2 - 9/3/2022, 17:02
view post Posted: 12/10/2020, 10:38 Napoli. Coronavirus al seminario: 45 seminaristi e 5 docenti bloccati - Attualità
Le comunità religiose promiscue facile veicolo di contagio

Napoli. Coronavirus al seminario: 45 seminaristi e 5 docenti bloccati


Seminario Capodimonte 2018

https://napoli.occhionotizie.it/napoli-cov...te-seminaristi/

Napoli, Covid tra le mura del seminario di Capodimonte: 3 contagi e 50 seminaristi bloccati

coronavirus-positivo-dipendente-comune-portici
Napoli, il Covid attacca il seminario di Capodimonte: circa 45 seminaristi, e cinque “animatori”, ovvero i responsabili di classe, sono bloccati

12 OTTOBRE 2020 di Verdiana Sasso
FONTE: Il Mattino

Napoli, il Covid attacca il seminario di Capodimonte: circa 45 seminaristi, e cinque “animatori”, ovvero i responsabili di classe, sono bloccati da circa una settimana presso la sede della sezione San Tommaso sulla collina di Capodimonte dopo la positività di 3 persone.

Capodimonte, 3 contagi e 50 seminaristi bloccati
A portare il virus tra le mura del seminario di Capodimonte potrebbe essere stato uno studente che l’avrebbe contratto dalla sorella più piccola durante l’ultimo fine settimana trascorso a casa.


C’è preoccupazione tra i giovani seminaristi in attesa di conoscere le loro condizioni di salute: il rettore, don Michele Autuoro – già direttore dell’Ufficio nazionale per la cooperazione missionaria e della Fondazione Missio, e parroco nella sua diocesi di Napoli – ha responsabilmente, in via precauzionale, chiuso le porte del collegio ecclesiastico. Nessuno potrà entrare o uscire da qui fino a quando i medici della Asl non avranno dato le indicazioni da seguire.
view post Posted: 9/10/2020, 09:08 Va in pellegrinaggio da Padre Pio e muore di Covid - Attualità
https://www.fanpage.it/napoli/pellegrinagg...d-morto-71enne/

Va in pellegrinaggio da Padre Pio: anziano viene contagiato e muore di Covid. Focolaio di 22 positivi

Morto con il Coronavirus un anziano di 71 anni di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino che aveva partecipato a un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, dove si trova il Santuario di San Pio, il 16 settembre scorso, con altre 40 persone, di cui 22 risultate positive al Covid19. L’anziano era ricoverato al Covid Hospital dell’Ospedale Moscati. Ieri il decesso dovuto probabilmente a infarto. Altri 13 positivi oggi in provincia di Avellino.
ATTUALITÀAVELLINOCAMPANIA 8 OTTOBRE 2020 16:30di Pierluigi Frattasi

Morto con il Coronavirus un anziano di 71 anni di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino che aveva partecipato a un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, dove si trova il Santuario di San Pio, il 16 settembre scorso, con altre 40 persone, di cui 22 risultate positive al Covid19. L'anziano era ricoverato dal 3 ottobre all'Ospedale Moscati del capoluogo irpino, prima nell’Unità operativa di Malattie Infettive, poi, dal 6 ottobre al Covid Hospital. Ieri il decesso che sembra essere dovuto, secondo le prime ricostruzioni, a un improvviso arresto cardiaco. L'uomo aveva patologie pregresse. Altri 13 positivi oggi in provincia di Avellino.

Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, 22 contagiati Covid
L'anziano 71enne aveva accusato i primi sintomi a partire dal 16 settembre dopo essere stato in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, dove si trova il Santuario dedicato a San Padre Pio, insieme ad altre 40 persone, 22 delle quali sono risultate poi positive al Coronavirus. Dalla gita, secondo gli ultimi dati diffusi dal sindaco Giancarlo Ruggiero, sarebbe nato il focolaio che a Mirabella Eclano ha fatto registrare 34 contagiati, tra i quali 2 insegnanti e 5 bambini delle locali scuole elementari e un dipendente comunale. Tutti sottoposti, insieme ai rispettivi contatti, a isolamento fiduciario domiciliare. Il primo cittadino ha deciso la chiusura delle scuole fino a data da destinarsi.

Focolaio Covid a Mirabella Eclano: 34 positivi su 246 tamponi


Il sindaco Giancarlo Ruggiero, con una nota diffusa nella tarda serata di ieri, ha portato a conoscenza ai cittadini Eclanesi gli esiti ricevuti dei 327 tamponi effettuati. “In tarda serata – scrive – ho ricevuto un elenco parziale dei 327 tamponi eseguiti in data 5 ottobre a Mirabella Eclano.

L’elenco ricevuto è composto da 246 nominativi. Va precisato che per tutti coloro che hanno eseguito il tampone a Mirabella, ma che risiedono in altri Comuni, l’esito sarà comunicato al Sindaco di appartenenza. Non è stato possibile, data l’ora tardi, confrontare l’elenco dei tamponi eseguiti con l’elenco dei tamponi ricevuti né è stato possibile mettere a confronto i residenti di Mirabella Eclano con i residenti di altri Comuni che hanno effettuato il tampone a Mirabella Eclano. Domani mattina l’Asl dovrà darci l’elenco dei tamponi che mancano. La situazione è molto preoccupante anche se da una prima analisi la stragrande maggioranza dei positivi proviene da un unico focolaio”. Ecco i dati comunicati dal sindaco:
view post Posted: 9/10/2020, 08:16 Va in pellegrinaggio da Padre Pio e muore di Covid - Attualità
Mirabella (AV). Lo scherzo da prete del fratacchione imbalsamato costa la vita al fedele

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www.terranostranews.it/2020/10/08/...o-da-padre-pio/

Covid, anziano viene contagiato e muore dopo pellegrinaggio da Padre Pio
Da redazione -Ottobre 8, 20200

Morto con il Coronavirus un anziano di 71 anni di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino che aveva partecipato a un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, dove si trova il Santuario di San Pio, il 16 settembre scorso, con altre 40 persone, di cui 22 risultate positive al Covid19. L’anziano era ricoverato al Covid Hospital dell’Ospedale Moscati. Ieri il decesso dovuto probabilmente a infarto.
view post Posted: 9/10/2020, 08:12 Va in pellegrinaggio da Padre Pio e muore di Covid - Attualità
Mirabella (AV). Lo scherzo da prete del fratacchione imbalsamato costa la vita al fedele

1521270330079-625x350

www.terranostranews.it/2020/10/08/...o-da-padre-pio/

Covid, anziano viene contagiato e muore dopo pellegrinaggio da Padre Pio
Da redazione -Ottobre 8, 20200

Morto con il Coronavirus un anziano di 71 anni di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino che aveva partecipato a un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, dove si trova il Santuario di San Pio, il 16 settembre scorso, con altre 40 persone, di cui 22 risultate positive al Covid19. L’anziano era ricoverato al Covid Hospital dell’Ospedale Moscati. Ieri il decesso dovuto probabilmente a infarto.
view post Posted: 6/10/2020, 09:09 Palazzo da 200 mln coi soldi della carità. Perdonato dopo meno di 2 anni il card. Becciu: "giudici porci" - Attualità
Con l'8 x 1000 avete fatto tanto: i bonifici all'amica 39enne dell'ex cardinale

Becciu. Mezzo milione di € in borse Prada, Chanel e beni di lusso

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www.iene.mediaset.it/2020/news/cas...avObW-zw6YayXjA

News | 05 ottobre 2020
Caso Becciu, mezzo milione di euro dal Vaticano finiti in borse Prada, Chanel e beni di lusso | VIDEO

Siamo entrati in possesso di un documento esclusivo proveniente da una fonte anonima da cui risulta che dalla Segreteria di stato vaticana è partito mezzo milione di euro destinato a una società estera intestata a una donna. E da altri documenti in nostro possesso risulta che questa donna sia legata da un rapporto fiduciario all’ex cardinale Becciu. Non perdetevi il servizio di Gaetano Pecoraro e Riccardo Festinese, in onda a Le Iene martedì dalle 21.10 su Italia1

Cos’è successo dietro alle impenetrabili mura del Vaticano nell’ormai famoso “caso Becciu”, l’ex cardinale fedelissimo di Papa Francesco e ora costretto alle dimissioni per uno scandalo legato alla gestione finanziaria? Noi de Le Iene siamo entrati in possesso di un documento esclusivo da cui risulta che dalla segreteria di stato vaticana - sezione affari generali - è partito mezzo milione di euro destinato a una società estera intestata a una donna. E da altri documenti in nostro possesso risulta che questa donna sia legata da un rapporto fiduciario proprio all’ex cardinale Becciu.

Questi documenti sembrano quindi confermare quanto scritto dal quotidiano La Verità, cioè come le attenzioni degli investigatori sulla gestione delle finanze vaticane si starebbero concentrando su alcuni bonifici inviati dalla Segreteria di stato vaticana - affari generali - a una donna cagliaritana.

Ma il problema è piuttosto dove vadano a finire davvero questi soldi: secondo le carte che abbiamo in mano il mezzo milione di euro arrivato direttamente dal Vaticano sia stato speso per l’acquisto di borse di grandi marchi come Prada e Chanel e altri beni di lusso che nulla hanno a che fare con le missioni caritatevoli della Chiesa. Ma in che modo queste rivelazioni bollenti si intrecciano alle dimissioni di Angelo Becciu? Per scoprirlo non perdetevi il servizio di Gaetano Pecoraro in onda martedì 6 ottobre a Le Iene, dalle 21.10 su Italia 1.


A 7 anni dalla morte di Mario Biondo il suo computer è stato sottoposto a una nuova perizia tecnica. In base al documento esclusivo avuto da Le Iene è stato accertato che qualcuno deve aver toccato il portatile di Mario Biondo sicuramente dopo la sua morte e prima che la cameriera trovasse il corpo nel pomeriggio. È stato il suo assassino a collegarsi al suo Mac in quel periodo di tempo? Nello Speciale de Le Iene con Cristiano Pasca ricostruiamo gli errori e le bugie nelle indagini sulla morte di questo cameraman ritrovato misteriosamente impiccato nella sua casa di Madrid
view post Posted: 14/9/2020, 10:22 L'estinzione dei cappuccini. Chiudono uno dopo l'altro i conventi italiani - Attualità
Catanzaro

http://www.calabriaecclesia.org/Pages/News...scovo_Bertolone

DOPO SECOLI LA COMUNITÀ DEL FRATI CAPPUCCINI LASCERÀ CATANZARO. DOMENICA IL SALUTO DELL'ARCIVESCOVO BERTOLONE
05/09/2020
Si svolgerà domenica prossima, 6 settembre, alle ore 11.30, nella Chiesa del Monte dei Morti e della Misericordia una solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace Vincenzo Bertolone che sancirà ufficialmente l’affidamento della cura pastorale della Rettoria del Chiesa del Monte a monsignor Giuseppe Silvestre sacerdote del clero diocesano, vicario foraneo e teologo.

L’affidamento è stato deciso dopo la soppressione della casa religiosa annessa alla Chiesa del Monte, disposta tramite decreto del Padre Generale dell’Ordine dei frati minori cappuccini. Giuseppe Silvestre concelebrerà la cerimonia religiosa insieme al rettore uscente Padre Giuseppe Sinopoli, già guardiano del convento.

Nella celebrazione eucaristica l’Arcivescovo Bertolone intende elevare al Signore un inno di gratitudine per il ministero pastorale svolto dai frati minori cappuccini nella città di Catanzaro, in circa cinquecento anni di storia.
view post Posted: 4/9/2020, 17:40 Prete festeggia la morte di una donna: era a favore dell'aborto - Attualità
La setta perversa protegge e perdona i preti pedofili e si accanisce sul corpo delle donne




www.cronica.com.ar/info-general/Sa...00903-0091.html


Info General 03-09-2020 19:52
Sacerdote festejó muerte de mujer: "Ella estaba a favor del aborto, Dios le abortó la vida"

La igleisa de San Luis pidió disculpas por los dichos del religioso Juan Casamayor, quien en redes sociales hizo una publicación desafortunada, tras el fallecimiento de la viceintendenta de Villa Mercedes, Verónica Bailone, de 37 años, que murió por cáncer de pulmón.
El sacerdote Juan Casamayor, quien tuvo los desafortunados dichos.

El Obispo de San Luis, Monseñor Gabriel Barba, pidió este jueves públicamente disculpas en nombre de la Iglesia de San Luis por los dichos del sacerdote Juan Casamayor, quien al enterarse el miércoles de la muerte de la viceintendenta de Villa Mercedes, Verónica Bailone, publicó en las redes sociales que "ella estaba a favor del aborto y Dios le ha concedido esa gracia, le abortó la vida".

El Obispo puntano emitió un comunicado dónde informa que habló con el sacerdote y le ha solicitado que pida disculpas por los mismos medios "por el dolor y el escándalo que ha generado".

Añade monseñor Barba que "he saludado y dí mis condolencias a la familia, y dados estos acontecimientos, pido perdón en nombre de la Iglesia de San Luis".

Agrega en la nota oficial del Obispado que "las palabras del padre Juan Casamayor son desafortunadas frente a la muerte de la vice intendenta de Villa Mercedes, Verónica Bailone, a quién he podido visitar durante su enfermedad en su propia casa".

Edited by pincopallino1 - 4/9/2020, 19:10
view post Posted: 3/9/2020, 07:56 Il Papa riprende le udienze senza mascherine. - Mens sana in corpore sano
Centinaia di fedeli in assembramento alla faccia del Coronavirus

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www.ilmessaggero.it/vaticano/papa_...ma-5438224.html

Il Papa (senza mascherina) riprende le udienze per 500 pellegrini, ma saltano le misure anti-Covid
VATICANO
Mercoledì 2 Settembre 2020 di Franca Giansoldati

Il Papa (senza mascherina) riprende le udienze per 500 pellegrini, ma saltano le misure anti-Covid
Città del Vaticano – Controlli della temperatura sotto il Colonnato berniniano, sanificazione delle mani, mascherina obbligatoria, distanziamento controllato a vista da funzionari vaticani e verifica dei contenuti delle borse attraverso il metal detector da parte della polizia italiana. Poi finalmente - stamattina - 500 pellegrini hanno potuto accedere dal Portone di Bronzo fino al cortile di San Damaso per prendere posto e partecipare alla udienza generale. La prima dai tempi del Covid.

Un momento per tutti quasi simbolico, catartico, dopo la pausa dovuta alla pandemia che ha costretto il pontefice a cancellare tutti gli impegni e, soprattutto, gli incontri con la gente. Naturalmente qualche correttivo è stato posto a questo momento segnato dalla folla. Il numero è chiuso, massimo 500 persone, suddivise in due settori transennati e divisi tra loro. E' stato abolito il cosiddetto baciamano. Le seggiole sono state posizionate rispettando un metro e mezzo di distanza davanti al palco papale, vietati i contatti diretti. «Sono contenta di essere qui e sono pure emozionata» ha detto Elena, una ragazza di nazionalità polacca. Si è svegliata molto presto per prendere posto, temendo soprattutto lunghe code che, invece, sulla piazza non si sono formate. Per entrare non servivano particolari permessi, bastava solo svegliarsi un po' presto per guadagnarsi un posto, fino ad esaurimento delle seggiole disponibili.

Le misure anti Covid però saltano letteralmente, all'interno dei due settori transennati, quando il Papa alle 9 e mezza puntuale arriva nel cortile di san Damaso. E' in quel momento che alle si sono cominciati ad assiepare i pellegrini alle transenne, vanificando i distanziamenti, per poterlo salutare nel breve tragitto che doveva fare dall'auto fino al palco. Molti pellegrini indossavano la mascherina ma alcuni, nella calca, non la avevano o la indossavano male. Urlavano al Papa le loro provenienze. Brasile, Honduras, Perù, Battipaglia, Taranto, Polonia, Spagna, Argentina. Una missionaria evangelica africana gli ha anche chiesto - mentre passava - perchè è così contrario alla «Chiesa di Dio». Il Papa - arrivato senza mascherina come i gendarmi e le guardie svizzere al seguito - si avvicinava alla gente (cercando di mantenere almeno un metro di distanza) per sorridere e salutare. Davanti a un pellegrino ha preso una papalina che gli viene tesa, se la è messa in testa e poi la ha ridata indietro.

E' la prima volta che si utilizza per una udienza generale il cortile di San Damaso, nel cuore del Palazzo Apostolico. Solitamente è qui che vengono accolti i capi di stato dai gentiluomini di sua Santità quando hanno visite di stato con il pontefice nella biblioteca. Da questo armonico e architettonicamente perfetto cortile, sovrastato da un orologio, vetrate e balaustre si sono consumati momenti storici e si sono transitati i grandi della terra. Gorbaciov, Eltsin, Bush, la Regina Elisabetta, Obama, Putin, tutti presidenti della Repubblica italiana.

Stavolta, invece, lo spazio è dedicato ai fedeli, i veri protagonisti: un ripristino di normalità nella speranza che questa udienza possa costituire un primo passo per far tornare gradualmente la gente in Vaticano oggi desolatamente vuoto

Ultimo aggiornamento: 10:44
view post Posted: 28/8/2020, 09:56 Germania: 645 preti abusatori tra i soli ordini religiosi - La stanza del peccato
Le diocesi aumentano i risarcimenti: tra 5.000 e 50.000 € a vittima

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https://www.ilmessaggero.it/vaticano/germa...me-5425509.html

Germania, operazione trasparenza degli ordini religiosi che ammettono l'esistenza di 1.412 vittime di abusi
VATICANO
Mercoledì 26 Agosto 2020 di Franca Giansoldati

Germania, operazione trasparenza degli ordini religiosi che ammettono l'esistenza di 1.412 vittime di abusi
Città del Vaticano – L'operazione trasparenza sulla dolorosa piaga degli abusi sessuali commessi da religiosi su minori, in Germania, sta andando avanti e stavolta ha portato alla divulgazione di una vasta ricerca pubblicata dalla diocesi di Bonn e resa pubblica dalla agenzia cattolica KNA. Secondo questo studio almeno 654 membri di 392 ordini religiosi hanno commesso abusi. Una mossa all'insegna della trasparenza iniziata diversi anni fa con l'obiettivo di recuperare credito presso l'opinione pubblica tedesca.

Una operazione simile in Italia sarebbe semplicemente impensabile vista la trasparenza quasi inesistente a livello diocesano. Al momento non si conoscono nemmeno i numeri complessivi dei sacerdoti condannati dai tribunali ecclesiastici nell'arco degli ultimi vent'anni.

La ricerca diffusa in Germania ha conteggiato 1.412 tra bambini e adolescenti vittime di abusi sessuali, secondo i risultati del sondaggio effettuato su 392 ordini. Una operazione del genere non era mai stata tentata prima.

L'80 per cento (1.131) delle vittime sono maschi e circa il 20 per cento (281) femmine. La presidente della Conferenza tedesca dei superiori cattolici (DOK), Katharina Kluitmann, ha dichiarato che i numeri non sono precisi, perchè vi sarebbe un numero non calcolabile di casi non denunciati. La suora francescana ha aggiunto che le vittime hanno sofferto tantissimo per il modo in cui sono state trattate dai responsabili degli ordini religiosi, spesso per non fare scoppiare scandali. «Ce ne rammarichiamo profondamente e riconosciamo ancora una volta il nostro fallimento», ha detto.

L'anno scorso il questionario è stato inviato ai responsabili degli ordini religiosi. Hanno risposto al sondaggio 291 ordini su 392. In alcuni casi si tratta di episodi lontani nel tempo, tanto che l'80% delle persone accusate di abusi nel frattempo sono morte. Oltre ai 654 religiosi colpevoli di abusi ci sono anche 58 membri del personale ad essere stati accusati.

Negli anni passati la Conferenza episcopale tedesca ha condotto una analoga ricerca su tutte le diocesi tedesche esaminando 38.156 fascicoli e raggruppando informazioni su 3.677 vittime e 1.670 ecclesiastici accusati nel periodo tra il 1946 e il 2014.

L'associazione delle vittime "Eckiger Tisch" ha criticato l'indagine, sostenendo che la maggior parte degli ordini religiosi si è rifiutata di accettare la responsabilità per troppo tempo. A parlare è stato il portavoce, Matthias Katsch che ha lanciato un appello affinchè tutti i registri vengano messi a disposizione dei procuratori. A suo parere alle vittime non dovrebbe essere negato un adeguato risarcimento. Ma sui risarcimenti non c'è accordo. Gli ordini religiosi hanno fatto sapere che avrebbero bisogno di bisogno di un sostegno finanziario. I vescovi in primavera hanno iniziato a riflettere su risarcimenti che vanno da 5.000 auro ai 50.000 euro.

La diocesi di Ratisbona recentemente ha aumentato i risarcimenti per le vittime di abusi e maltrattamenti fisici. Da luglio 2020, le vittime di violenza sessuale possono ricevere fino a 50.000 euro e le vittime di gravi violenze fisiche fino a 12.500 euro. Il pagamento riguarda anche le persone che in passato hanno ricevuto dalla diocesi importi di risarcimento inferiori.

«Sono consapevole che anche il riconoscimento più alto non compensa l'ingiustizia subita e che la sofferenza non scompare», ha detto il vescovo Rudolf Voderholzer.

L'aumento dei versamenti è frutto di una decisione presa dalla Conferenza episcopale tedesca a marzo. Essa intende raggiungere le persone che, in quanto minorenni, sono state vittime di abusi o violenze da parte del clero o dei dipendenti della Chiesa, ma non sono più in grado di far valere in tribunale le loro richieste di risarcimento danni o di indennizzo perché è scaduto il termine di prescrizione.

La diocesi di Ratisbona ha già erogato oltre quattro milioni di euro tra il 2010 e il 2019.
view post Posted: 24/8/2020, 16:28 Il prete che promette di resuscitare Kobe Bryant. Ma vuole 500 milioni - Attualità
Dovrà corrompere molti santi in Paradiso.

Il prete che promette di resuscitare Kobe Bryant. Ma vuole 500 millioni

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https://news.culturacolectiva.com/mundo/sa...nes-de-dolares/

Justo el día en que el astro del basquetbol cumpliría 42 años, aparece este sacerdote con su extraño ofrecimiento.


Este domingo, Kobe Bryant cumpliría 42 años. Luego de ese trágico accidente en el que muriera no sólo él sino también su pequeña hija Gianna, los homenajes no se han hecho esperar para recordar a quien hiciera historia como uno de los mejores basquetbolistas en la historia.



Aprovechándose de la coyuntura, un sacerdote ghanés de nombre Nigel Gaisie, dijo que tiene las facultades para resucitar tanto a Kobe como a Gigi, aunque lo hará a cambio de unos cuantos millones de dólares.

Tal como lo lees. Distintos medios de comunicación indicaron que Gaisie dijo que tiene las facultades para resucitar no sólo a Kobe Bryant sino a su pequeña hija Gianna, quienes fallecieran en un trágico accidente el pasado 26 de enero en un accidente a bordo del helicóptero en el que viajaban junto a siete personas más.



Aprovechando que un día como hoy, Bryant cumpliría 42 años, este sacerdote indicó que puede revivir al exbasquetbolista y a su hija a cambio de 50 millones de dólares, mismos que tendrían que ser entregados por los familiares de quien hiciera historia con los Lakers de Los Ángeles.



"El Señor me llevó al mundo de los espíritus y he visto caer a un gran hombre, al cual América llora. Luego, el Señor me dio instrucciones de anunciarle a la familia de este, a la embajada estadounidense de Ghana y al mundo entero que Él, el Señor, no ha sancionado su muerte", dice el sacerdote.

"Cuéntale a la familia de este hombre y al mundo entero, que si acuerdan pagar mis diezmos y ofrendas, te usaré como un recipiente para resucitarlo a él y a su hija. ¡Así lo dice el Señor! Sin el dinero no puedo traerlo a él y a la niña de regreso, lastimosamente", sentenció Nigel Gaisie.



La muerte de Kobe Bryant ha estado llena de sentidos homenajes que recuerdan a la leyenda del baloncesto. Pero también ha dado pie a que farsantes se quieran aprovechar de la situación, como bien lo reporta el portal especializado Mediotiempo.
view post Posted: 6/8/2020, 18:19 Appennino. Prete e 5 bimbi dispersi nel bosco. - Attualità
Recuperati con l'elicottero. Ma che ci facevano da soli col religioso?

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www.bolognatoday.it/cronaca/castig...e-bemabini.html
Appennino, sacerdote e bambini si perdono del bosco: in azione gli aerosoccorritori dei VVf |VIDEO

edazione
06 agosto 2020 16:51

Appennino, sacerdote e bambini si perdono del bosco: in azione gli aerosoccorritori dei VVf |VIDEO

In gita sull'Appennino, un sacerdote e un gruppo di bambini si sono perduti nel bosco. Alle ore 12:45 di oggi, 6 agosto, la sala operativa del 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso da parte del religioso che si trovava in difficolà, in località Baragazza, nel territorio di Castiglione dei Pepoli.

Il prete accompagnava per un escursione un gruppo composto da cinque bambini. I vigili del fuoco della sala operativa di Bologna sono riusciti a geolocalizzarlo e a capire dove si trovasse, così hanno chiesto di aspettare l'arrivo dei soccorsi, senza spostarsi. E' decollato dal reparto volo, l'elicottero con gli aerosoccorritori. Due squadre a terra hanno raggiunto la comitiva insieme all'elicottero che ha effettuato il salvataggio di tutti e sei (il sacerdote e i cinque bambini).

Un aerosoccorritore ha raggiunto i bambini e il loro accompagnatore e si è provveduto al recupero con il verricello. I bambini si sono ricongiunti con i genitori al campo sportivo di Baragazza intorno alle 14:15. Sul posto oltre il 115 (con due squadre e elicottero) anche i carabinieri della stazione di Castiglione.


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