Quentin Tarantino. Il cinema italiano un vero disastro

Non che il cinema americano stia facendo faville...

Se daranno ai registi italiani dei copioni adeguati,attori di prim'ordine,corredati da tutto il seguito,scenografi,sceneggiatori,costumisti,musicisti,soggettisti e SOPRATTUTTO da CASE di PRODUZIONE che hanno voglia di spendere minimo 100milioni di dollari,questa è la cifra minima per fare un buon film in AMERICA......allora forse i film belli li facciamo anche noi.......
Che venga a lavorare in ITALIA con i BUDGET che gli danno!!!!!!
Mastro Dirk.

ha ragione,prima si facevano capolavori anche con pochi soldi!

Allora la colpa di chi è????'

non saprei,forse non ci sono più gli attorie i registi di una volta!

Dura far dei film interessanti quando il mercato richiede "il maresciallo Rocca" "ho sposato un calciatore" e "il grande fratello"....non si può che finanziare feccia, visto che anche l'arte è un business.

Pienamente d'accordo, e l'elenco tenderebbe all'infinito.
Critica buonista e sensibile, pubblico sorridente e lobotomizzato.
Che fine han fatto i film come "indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"?

Non condivido pienamente la critica di Tarantino, 'Notte prima degli esami' (il primo non il secondo) e 'Saturno contro' sono dei buoni film. Il primo ha una fotografia fantastica che mostra una Roma da favola, il secondo è uno spaccato di vita che non ha nè inizio nè fine e mostra un tratto di vita dei protagonisti, è recitato bene e caso più unico che raro mostra un amore omosessuale per quello che è (cioè semplicemente un amore) senza cadere negli stereotipi. Ieri ho visto l'ultimo episodio della saga de 'I pirati dei Caraibi' e il film non mi ha entusiasmato molto, mi è piaciuto 'Apolycto' di Mel Gibson, anche il terzo di Spiderman mi ha lasciato perplesso, 'Borat' mi ha fatto schifo. Facendo una media direi che il cinema americano ultimamente si attesta su un sei. Un po' pochino per essere la cinematografia trainante.

Concordo quasi su tutto quello che hai detto,però ..RIPETO!!!!Loro hanno le MAJORS!gli ATTORI!e quantaltro.....e nonostante a tutto ciò dei bei film se ne vedono pochi!Molto pochi!DEniro,Hoffman,Al Pacino,Redford.,l'ultimo leone NEWMAN,che doveva fare un ultimo film con redford.....ma si vede che non si sono trovate tante cose,poi molto è legato anche ai tempi che percorriamo,Noi dal '45 al 75,abbiamo fatto ,avuto,film e attori e registi che non ci sono più e che non riusciamo a rimpiazzare, ma non perchè non ce nè, è che raccontare un italia del dopoguerra e fino agli anni settanta l'apice del boom economico
con i registi e attori che avevamo ci andava di lusso......e in America idem...i vecchi registi lasciavono il posto ai nuovi,il ricambio di attori c'era,,,,da noi no.
Loro oltre ai soldi,hanno avuto il ricambio generazionale,noi no!
certo siamo n grado di fare ottimi film,è innegabile,però tra le tante cose che ci penalizzano è il raccontare di una società che oggi non è bella ma difficile,difficile in maniera diversa dagli anni 50....,lì si veniva da una guerra e si doveva rincominciare tutto da capo....,mentre oggi è difficile raccontare l'oggi.
Cè begnini,che non è da sottovalutare,istrionico e prespicace,intelligente e dissacratorio un diavolo....piccolo.....Muccino......,e gli altri?salvatores'tornatore?che fine hanno fatto?per ora mi fermo quà...ma il discorso è molto aperto .......
mastro dirk.