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Fulmine brucia il santuario ma salva il disegno di S. Sofia. Don Contaldi: "Un miracolo", Celle (SA). L'ira di Dio risparmia solo un opuscoletto

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view post Posted on 26/8/2022, 09:24

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Cilento, fulmine sul santuario, in fiamme l’altare: salva l’immagine di Santa Sofia
Il parroco: "Non mi azzardo a parlare di miracolo ma ci sono elementi che non ci spieghiamo"
25 AGOSTO 2022
AGGIORNATO ALLE 10:40

Il fulmine si abbatte sul santuario di Santa Sofia provocando un incendio: in fiamme l'altare ma l'immagine di Santa Sofia è rimasta intatta. È accaduto martedì mattina a Poderia, piccola frazione del Comune di Celle di Bulgheria, nel salernitano. A darne notizia è stato il parroco, don Vincenzo Contaldi, che ieri mattina ha appreso dell'incendio da alcuni collaboratori.


"Il fulmine si è abbattuto sul santuario martedì mattina - racconta il sacerdote - ma ci siamo accorti dell'accaduto solo ieri, quando abbiamo riaperto il santuario per la celebrazione del mercoledì". Ingenti i danni. "Il fulmine ha innescato un incendio che fortunatamente si è spento da solo - spiega il sacerdote - Le fiamme hanno interessato l'impianto elettrico, un altare e alcune suppellettili".


Poi don Contaldi si emoziona. "La tovaglia che rivestiva l'altare si è completamente bruciata. È rimasto intatto solo un libretto del rosario con l'effige di Santa Sofia, si tratta di una cosa straordinaria". Ma don Vincenzo è cauto. "Non mi azzardo a parlare di miracolo ma ci sono elementi che non ci spieghiamo". Certo dell'intervento miracoloso di Santa Sofia, invece, il sindaco Gino Marotta. "Santa Sofia - ha dichiarato il primo cittadino - attirando il fulmine sul santuario ha protetto la comunità da un evento più tragico". E ha protetto anche il suo santuario.

"L'incendio si è spento da solo e le fiamme, miracolosamente, hanno lasciato indenne l'immagine della santa, senza arrecare danni ben più seri alla struttura. Siamo certi che Santa Sofia abbia protetto la sua chiesa e il suo popolo votivo". Intanto don Vincenzo Contaldi attraverso il profilo social del Santuario ha lanciato un appello alla comunità. "Ora il Santuario è coperto da una coltre di fuliggine e necessita di essere pulito - si legge nel post - Chi volesse contribuire a questa opera può presentarsi al santuario domani mattina (oggi per chi legge) alle ore 8.30". Intanto, in attesa dei lavori di ripristino delle aree danneggiate, il santuario resterà chiuso. "Speriamo di riaprirlo al pubblico per il 10 settembre - ha precisato il sacerdote - quando inizierà la novena delle figlie di Santa Sofia". Il santuario fu edificato agli inizi del 1900 per iniziativa del parroco don Matteo Guida. I lavori iniziarono il 16 luglio del 1900 e terminarono il 14 maggio del 1919. A inaugurare il santuario l'allora vescovo di Policastro Bussentino monsignor Giovanni Vescia.

Vincenzo Rubano

Edited by pincopallino1 - 26/8/2022, 11:10
 
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