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Arriva il cadavere incerato, scarnificato e mummificato di Bernadette di Lourdes, Necrofili scatenati per l'esposizione itinerante in 33 diocesi italiane della salma della veggente

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view post Posted on 28/4/2017, 13:07
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Necrofili scatenati per l'esposizione itinerante in 33 diocesi della salma della veggente

Napoli. Arriva il cadavere scarnificato e mummificato di Bernadette di Lourdes

St-bernadette
Cadavere Bernadette



http://napoli.fanpage.it/arrivano-in-campa...nte-di-lourdes/

Arrivano in Campania le reliquie di Santa Bernadette, la veggente di Lourdes
Il reliquiario con i resti mortali della santa, amatissima in Campania, sarà prima a Salerno, poi a Sant’Anastasia, Castellammare di Stabia e Massa Lubrense.
EVENTI A NAPOLIULTIME NOTIZIE 27 APRILE 2017 18:27 di Michele M. Ippolito

in foto: Il corpo incorrotto di Santa Bernadette Soubirous a Nevers (Francia)
Il 29 aprile le reliquie di Santa Bernadette Soubirous, la veggente che nel 1858 vide la Madonna nel corso di diciotto apparizioni e che fu proclamata Santa nel 1933 da papa Pio XI arriveranno per la prima volta in Campania nel corso di una “peregrinatio” che non ha precedenti. Dopo un viaggio su tutto il territorio italiano, che ha visto la cassa contenente le reliquie, solitamente disponibile per la venerazione dei fedeli nella cripta del santuario di Lourdes, i resti mortali della santa concluderanno il loro percorso in Campania.

Da sabato 29 aprile a lunedì primo maggio le reliquie saranno esposte al pubblico nella cattedrale di Salerno dove si terranno due giorni di eventi religiosi: domenica 30 aprile si terrà una celebrazione solenne presieduta dal vescovo, monsignor Luigi Moretti, seguita da una fiaccolata e la benedizione degli ammalati nell’atrio del duomo. Il giorno dopo il reliquiario viaggerà alla volta di Sant’Anastasia, per essere collocato nel santuario della Madonna dell’Arco. Qui le reliquie di santa Bernadette saranno esposte nella sala polifunzionale prima della celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino.

Nella diocesi di Castellammare di Stabia – Sorrento, invece, le reliquie resteranno addirittura una settimana, da mercoledì 3 maggio a mercoledì 10 maggio. “L’arrivo delle reliquie di Santa Bernadette è un momento significativo per la nostra Chiesa, perché consente di riflettere su quali siano i percorsi di santità e di fede da proporre ai giovani, alle famiglie e alle nostre comunità”, spiega il vescovo Francesco Alfano, il quale presidierà gli appuntamenti in programma. Il 4 maggio le reliquie saranno portate nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Massa Lubrense, mentre il resto del tempo saranno nella cattedrale ed in altre chiese di Castellammare, secondo un programma disponibile sul sito della diocesi. Sono previsti anche concerti, fiaccolate e proiezioni di film sulla vita della santa.

Il culto verso la Madonna di Lourdes e Santa Bernadette è molto sentito in Campania: sono decine i pellegrinaggi che ogni anno partono dalla regione alla volta di Lourdes. Proprio la Campania è tra le regioni più rappresentate nei santuari della città pirenaica, che ogni anno conta oltre sei milioni di pellegrini. Molte diocesi ha una propria "ospitalità di accompagnamento" di fiducia per portare i pellegrini in Francia ed è nutrita a Napoli la delegazione dell’Unitalsi, l’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, che ha molte sedi nelle diverse province.

Bernadette dall’11 febbraio al 16 luglio 1858 assistette a diciotto apparizioni di una “bianca signora” che lei chiamava “Aquerò”, cioè “quella cosa lì”, che, infine, le svelò essere Immacolata Concezione, un termine che la ragazzina, analfabeta, non conosceva: le dovettero spiegare che a quel nome corrispondeva la figura della Madre di Dio. Diventata suora della Carità e dell’Istruzione cristiana a Nevers, si ammalò e fu ammessa a fare la professione di fede da suora solo sul letto di morte. Il suo corpo, sfidando ogni legge della scienza, giace incorrotto nel convento di Saint Gildard della città francese. Per la scienza un fatto “inspiegabile”, per i fedeli, invece un segno inequivocabile della santità di Bernadette. In Italia arriveranno alcuni pezzi di ossa che furono prelevati dal corpo durante delle analisi scientifiche.

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Santa Bernardetta Soubirous
12 maggio 2015 ·
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IL CORPO DI SAN BERNADETTE DI LOURDES
Andre Ravier, SJ
Sulla base dei documenti negli archivi del convento di Saint-Gildard, della diocesi e della città di Nevers
Molto belle maschere di cera sono state poste sopra il volto e le mani del corpo di santa Bernadette nel 1925 per occultare gli occhi infossati e il naso e la sfumatura nerastra al viso e le mani. Durante la prima esumazione (1909) il volto era stato "un bianco opaco" e le mani "perfettamente conservata", ma il naso è stato già "dilatato e scemi". Gli occhi non sono stati rilevati come essendo ancora affondato. Morì il 16 aprile 1879. Il suo corpo non è stato imbalsamato o sottoposto a trattamento speciale in alcun modo.
Il 16 aprile 1879, Bernadette-o Suor Marie-Bernard, come veniva chiamata nel suo ordine, è morto nel Sainte Croix (Santa Croce), Infermeria del convento di Saint-Gildard. Aveva trentacinque anni.
Nato in una famiglia modesta, che a poco a poco cadde in povertà estrema, Bernadette era sempre stato un bambino fragile. Molto giovane, aveva già sofferto di problemi digestivi, poi, dopo aver appena sfuggito di essere una vittima dell'epidemia di colera del 1855, ha sperimentato attacchi dolorosi di asma, e la sua salute quasi l'ha costretta a essere tagliati fuori per sempre dalla vita religiosa . Quando è stato chiesto da monsignor Forcade prendere Bernadette, Louise Ferrand, la madre superiora delle Suore di Nevers, ha risposto: "Monsignore, lei sarà un pilastro dell'infermeria".
Almeno tre volte durante il suo breve ciclo di vita, ha ricevuto l'ultima Sacramenti. E 'stata a poco a poco colpita da altre malattie, nonché l'asma: tra questi, la tubercolosi polmonare e di un tumore tubercolare sul suo ginocchio destro. Il Mercoledì 16 aprile 1879, il suo dolore ha molto peggio. Poco dopo le undici sembrava di essere quasi soffocante e fu portato ad una poltrona, dove era seduta con i piedi su uno sgabello di fronte a un fuoco ardente. Morì a circa 3,15 del pomeriggio.
Le autorità civili permesso il suo corpo a rimanere in vista per essere venerata dal pubblico fino a Sabato 19 aprile poi è stato "messo in una doppia cassa di piombo e quercia che è stata sigillata in presenza di testimoni che ha firmato un record degli eventi ". Tra i testimoni erano "ispettore della pace, Devraine, e poliziotti Saget e Moyen".
Le suore di Saint-Gildard, con il sostegno del vescovo di Nevers, applicato alle autorità civili per il permesso di seppellire il corpo di Bernadette in una piccola cappella dedicata a San Giuseppe, che era all'interno dei confini del convento. L'autorizzazione è stata concessa il 25 aprile 1879, e il 30 aprile, il prefetto locale ha pronunciato il gradimento per la scelta del sito per la sepoltura. Subito si misero a lavorare sulla preparazione della volta. Il 30 maggio 1879, la bara di Bernardetta è stato finalmente trasferito nella cripta della cappella di San Giuseppe. Una semplice cerimonia si è tenuta per commemorare l'evento.
First "di identificazione dell'organismo" 22 SETTEMBRE 1909
Nell'autunno del 1909 i lavori della commissione episcopale esaminando la reputazione di Bernadette per la santità, virtù e miracoli al fine di canonizzazione era completa. Il passo successivo è stata la prima "identificazione del corpo", come viene chiamato, il che implica l'identificazione ai sensi sia del diritto civile e canonico e la verifica dello stato del cadavere.
Il corpo è stato riesumato per la prima volta il Mercoledì, 22 settembre 1909. I documenti ufficiali, che sono tenuti presso l'Archivio di San Gildard, ci permettono di seguire il procedimento di identificazione quasi passo per passo.
Monsignor Gauthey, Vescovo di Nevers, e il tribunale della chiesa, sono entrati nella cappella maggiore del convento alle 8.30 Un tavolo era stato collocato all'ingresso del santuario. Su di essa sono stati il Santo Vangelo. Uno per uno, i tre testimoni (Abbe Perreau, la madre superiora dell'ordine, Marie-Josephine Forestier, e il suo vice), i medici (Medici Jourdan e David), gli scalpellini, Gavillon e boue, ei falegnami, Cognet e Mary, giurò di dire la verità. La festa è poi passata alla cappella di San Giuseppe. Il sindaco e il vice sindaco ha insistito per l'esecuzione delle formalità legali di persona. Una volta che la pietra era stata sollevata dalla volta la bara era immediatamente visibile. E 'stata effettuata la stanza preparata per esso e poste su due cavalletti coperti con un panno. Da un lato c'era un tavolo coperto con un panno bianco. Il corpo o, se del caso, le ossa, di Bernadette dovesse essere posto su questo tavolo. La bara di legno era svitato e la bara di piombo sezionato per rivelare il corpo di Bernadette in uno stato di perfetta conservazione. Non c'era la minima traccia di un odore sgradevole. Le suore che avevano sepolto i suoi trent'anni prima hanno notato solo che le sue mani sono scesi leggermente a sinistra. Ma le parole del chirurgo e del medico, che erano sotto giuramento, parlano da soli:
"La bara è stata aperta alla presenza del Vescovo di Nevers, il sindaco della città, il suo vice direttore, alcuni canonici e noi stessi. Abbiamo notato nessun odore. Il corpo era vestito l'abitudine di ordine di Bernadette. L'abitudine era umida. solo il volto, le mani e gli avambracci sono stati scoperti.
La testa era inclinata a sinistra. Il viso era bianco opaco. La pelle si aggrappò ai muscoli ed i muscoli aderito alle ossa. Le prese degli occhi erano coperti dalle palpebre. Le sopracciglia erano piatte sulla pelle e bloccato agli archi sopra gli occhi. Le ciglia della palpebra destra erano bloccati sulla pelle. Il naso era dilatato e rimpicciolito. La bocca era leggermente aperta e si poteva vedere che i denti erano ancora in posizione. Le mani, che furono incrociate sul petto, erano perfettamente conservate, come le unghie. Le mani ancora detenuti un rosario ruggine. Le vene sulle braccia spicca.
Come le mani, i piedi erano avvizzito e le unghie erano ancora intatte (uno di loro è stato strappato quando il cadavere è stato lavato). Quando le abitudini erano stati rimossi e il velo sollevato dalla testa, tutto il corpo raggrinzito potrebbe essere visto, rigida e tesa in ogni arto.
Si è constatato che i capelli, che era stata tagliata breve, è stato attaccato alla testa e ancora attaccato al cranio-che le orecchie erano in uno stato di perfetta conservazione a che il lato sinistro del corpo era leggermente superiore destra da l'anca up.
Lo stomaco aveva ceduto ed era tesa come il resto del corpo. Sembrava cartone quando ha colpito.
Il ginocchio sinistro non era grande come il diritto. Le costole sporgevano come hanno fatto i muscoli degli arti.
Così rigida era il corpo che potrebbe essere riportata e indietro per il lavaggio.
Le parti inferiori del corpo erano diventate un po 'nero. Questo sembra essere il risultato di carbonio cui discrete quantità sono state trovate nella bara.
A testimonianza di cui abbiamo debitamente compilato presente dichiarazione in cui tutto è veritiero registrato.
Nevers, 22 settembre 1909
Drs. Ch. David, A. Jourdan. "
Le suore lavato il corpo e sostituito in una nuova cassa foderata di zinco e imbottito con seta bianca. Nelle poche ore in cui era stato esposto all'aria corpo aveva iniziato a girare nero. La doppia bara fu chiusa, saldato, avvitato e sigillato con sette sigilli.
Gli operai, ancora una volta portavano il corpo di Bernadette nel caveau. Era 17:30 per il momento tutto era stato completato.
Il fatto che il corpo di Bernadette è stato perfettamente conservato non è necessariamente miracolosa. E 'noto che i cadaveri si decompongono meno in certi tipi di terreno e gradualmente mummificare. Va notato, tuttavia, che nel caso di Bernadette questo stato mummified è abbastanza sorprendente. Le sue malattie e lo stato del suo corpo quando è morta, l'umidità nella volta della cappella di San Giuseppe (l'abito era umido, la ruggine rosario e il crocifisso era diventato verde) sarebbero tutti sembrano essere favorevoli alla disgregazione della carne . Dovremmo essere contenti, quindi, che Bernadette ha beneficiato di un fenomeno biologico piuttosto raro. Ma questo non è un "miracolo" nel senso più stretto del termine.
Secondo "di identificazione dell'organismo" 3 aprile 1919
Il 13 agosto 1913, il Papa Pio X, in conseguenza di una decisione della Congregazione dei Riti, ha autorizzato l'introduzione della causa di beatificazione e canonizzazione di Bernadette Soubirous e ha firmato il decreto di venerabilità. Scoppiò la guerra ed era impossibile per occuparsi del caso di nuovo subito. Questo non è stato fatto fino al 1918, momento in cui Monsignor Chatelus fu vescovo di Nevers. Questo fece un altro di identificazione dell'organismo del venerabile Bernadette necessaria. Medico Talon e il dottor Comte è stato chiesto di effettuare l'esame. Si è svolta il 3 aprile 1919, alla presenza del Vescovo di Nevers, il commissario di polizia, i rappresentanti dei comuni e membri del tribunale chiesa.
Tutto era lo stesso che al momento della prima esumazione. Giuramenti hanno giurato, la volta è stata aperta, il corpo trasferito in una nuova bara e seppellito, il tutto in conformità con diritto canonico e civile. Dopo che i medici avevano esaminato il corpo, si ritirarono da solo in stanze separate per scrivere i loro rapporti personali senza essere in grado di consultarsi a vicenda.
Le due relazioni coincidono perfettamente tra loro e anche con il dottor Jourdan e la relazione del dottor David del 1909. Vi è un nuovo elemento per quanto riguarda lo stato del corpo. Questo è l'esistenza di "macchie di muffa e uno strato di sale che sembra essere sale di calcio," e che erano probabilmente il risultato del corpo essendo stati lavati la prima volta è stato riesumato. Citeremo solo le prime righe della relazione del Dr. Comte:
"Quando la bara è stata aperta il corpo sembrava essere assolutamente intatto e inodore '' (Dr. Talon è stato più specifico:.". Non c'era odore di putrefazione e nessuno dei presenti ha sperimentato alcun disagio ") Il corpo è praticamente mummificato, coperto con macchie di muffa e piuttosto notevole strato di sali che sembrano essere sali di calcio. Lo scheletro è completa, ed era possibile portare il corpo di un tavolo senza alcun problema. La pelle è scomparsa in alcuni punti, ma è ancora presente sulla maggior parte del corpo. Alcuni dei vene sono ancora visibili. "
Alle 17:00 di quella sera il corpo fu seppellito nella cappella di San Giuseppe, alla presenza del Vescovo, Madre Forestier e il commissario di polizia.
Terzo "di identificazione dell'organismo" 18 aprile 1925
Il 18 novembre 1923, il papa ha pronunciato l'autenticità delle virtù di Bernadette e il percorso di beatificazione è stata aperta.
La terza e ultima l'identificazione del corpo è stato necessario per la proclamazione di beatificazione. Le reliquie, che dovevano andare a Roma, Lourdes, o case dell'Ordine, dovevano essere prese nel corso di questo esumazione.
Medico Talon e il dottor Comte sono stati ancora una volta chiesto di esaminare il corpo e il dottor Comte, che era un chirurgo, è stato quello di rimuovere le reliquie.
La cerimonia si è svolta il 18 Aprile 1925 46 anni e due giorni dopo la morte di Bernadette. La cerimonia è stata privata, come richiesto dalla legge canonica quando beatificazione non è ancora stata pronunciata. Erano presenti le suore della comunità, il Vescovo, i vicari generali, il tribunale chiesa, due testimoni "strumentali", i due dottori, Mabille, il commissario di polizia, e Leon Bruneton, che rappresenta le autorità municipali.
Alle 08:30 nella cappella del convento dei due medici, il cui compito era quello di esaminare il corpo per l'identificazione ufficiale, e muratori e carpentieri che dovevano aprire il caveau ed estrarre la bara giurarono i soliti giuramenti sui Vangeli.
"Giuro e prometto di realizzare fedelmente il compito che mi è stato affidato", ha dichiarato i medici, "e di dire la verità nelle risposte che faccio ai quesiti me e nei miei dichiarazioni scritte per l'esame del corpo di il Venerabile Servo di Dio, Suor Marie-Bernard Soubirous, e sulla rimozione delle reliquie. Questo, prometto e giuro. Così Dio mi aiuti e Santi Vangeli ". E ciascuno degli operai ha preso un giuramento: "Con la mano sul vangeli di Dio giuro e prometto di realizzare fedelmente il compito che mi è stato affidato Così Dio mi aiuti e il Santo Vangelo.".
Il gruppo ha poi recuperato la bara di Bernadette dalla cappella di San Giuseppe in processione e la portò alla cappella di Saint-Elena.
Ecco alcuni passaggi del rapporto del medico Comte:
"Su richiesta del Vescovo di Nevers ho staccato e rimosso la parte posteriore della quinta e sesta costola destra come reliquie, ho notato che c'era una massa dura resistente nel torace, che è stato il fegato coperti dal diaframma io. ha anche preso un pezzo del diaframma e il fegato sotto di essa come reliquie, e può affermare che questo organo era in un notevole stato di conservazione. Inoltre ho rimosso le due ossa della rotula per cui la pelle si aggrappò, e che sono stati coperti con la materia calcio più aggrappati .
Finalmente ho rimosso i frammenti del muscolo destro e sinistro da esterni delle cosce. Questi muscoli sono stati anche in un ottimo stato di conservazione e non sembrano aver putrefatta affatto. "Dottore Comte continua:" Da questo esame concludo che il corpo del Venerabile Bernadette è intatto, lo scheletro è completo, i muscoli si sono atrofizzati, ma sono ben conservate; solo la pelle, che è raggrinzito, sembra aver subito gli effetti della umidità nella bara. Esso ha assunto una sfumatura grigio e rivestito con macchie di muffa e un numero piuttosto elevato di cristalli e sali di calcio; ma il corpo non sembra aver putrefatta, né ha alcuna decomposizione del cadavere di cui, anche se questo sarebbe previsto e normale dopo un periodo così lungo in una volta scavata della terra. "
Tre anni dopo, nel 1928, il dottor Comte ha pubblicato "rapporto sulla riesumazione della Beata Bernadette" nel secondo numero del Bollettino de l'Associazione medica de Notre-Dame de Lourdes.
'' Mi sarebbe piaciuto ", ha scritto, '' per aprire il lato sinistro del torace di prendere le costole come reliquie e quindi rimuovere il cuore che sono certo deve essere sopravvissuto. Tuttavia, il tronco è stato un po 'sostenuto a sinistra braccio, sarebbe stato piuttosto difficile per cercare di arrivare al cuore senza fare troppi danni evidenti. Come la Madre Superiora aveva espresso il desiderio per il cuore del Santo di essere tenuto insieme con tutto il corpo, e come Monsignor Vescovo non l'ha fatto insistere, ho dato l'idea di aprire il lato sinistro del torace e mi accontentai di rimozione del due, costole di destra che erano più accessibili. ''
Il chirurgo è stato particolarmente colpito dallo stato di conservazione del fegato: "Quello che mi ha colpito durante questo esame, naturalmente, era lo stato di conservazione perfetto scheletro, tessuti fibrosi dei muscoli (ancora flessibili e solidi), dei legamenti e della pelle, e soprattutto lo stato totalmente inaspettato del fegato dopo 46 anni. Si potrebbe pensare che questo organo, che è sostanzialmente morbido e incline a sgretolarsi, sarebbe decomposto molto rapidamente o avrebbe indurito ad una consistenza gessosa. Eppure, quando è stato tagliato era morbido e quasi normale in consistenza. Ho fatto notare ai presenti, osservando che questo non sembra essere un fenomeno naturale ".
Una volta che la parte chirurgica era finita, il dottor Comte aveva il corpo avvolto in bende lasciando solo il viso e le mani libere. Il corpo di Bernadette è stato poi rimesso nella bara, ma ha lasciato scoperto. A questo punto un'impronta precisa del volto è stata modellata in modo che la ditta Pierre Imans a Parigi potrebbe fare una maschera di cera luce a seconda impronte e su alcune foto originali. Si temeva che, anche se il corpo era mummificato, la sfumatura nerastra al viso e gli occhi infossati e naso avrebbe fatto un'impressione sgradevole sul pubblico.
Impronte di mani sono state prese per gli stessi motivi. È stata prestata attenzione a non modificare la loro posizione nella bara in alcun modo.
Il corpo è stato lasciato nella cappella di Saint-Elena, ma le porte della cappella sono stati chiusi e sigillati e nessuno poteva entrare. Le suore che volevano pregare vicino al corpo di Bernadette poteva vedere solo il suo attraverso una vetrata.
Il 14 giugno 1925, il Papa Pio XI ufficialmente proclamata Beata Bernadette. Ma, come il santuario compiuti nei laboratori della società di Armand Caillat Cateland a Lione non era finito, non è stato possibile collocare il corpo di Bernadette in posizione nel suo santuario fino al 18 luglio la cerimonia, quando il giorno è venuto è stato molto semplice uno. Una volta che le autorità ecclesiastiche si erano soddisfatto che tutto nella cappella di Saint-Helen era come era stato lasciato il 18 aprile, le suore vestite corpo di Bernadette in una nuova abitudine. Lo scultore prese le maschere di cera leggeri che erano state fatte sulla base delle impronte e collocato sul viso e mani. Poi il corpo è stato effettuato su una barella bianco per sala dei novizi. Il canto per l'Ufficio delle Vergini è stato cantato e poi il corpo è stato finalmente collocato nel suo santuario.
La sera del 3 agosto, il santuario è stato solennemente trasferito dalla sala dei novizi alla cappella del convento di Saint-Gildard. Il 4 agosto, 5 e 6, le masse cerimoniali sono state dette in onore di Bernadette.
E 'stato nel mese di agosto 1925 il lungo pellegrinaggio di amici di Santa Bernadette è iniziata. Tra loro ci sono molti turisti, che vengono per curiosità pianura; ci sono gli scettici anche tra la folla in preghiera.
"Ma è davvero il corpo di Bernadette?" loro chiedono. "Se è davvero il suo corpo, allora non è vero imbalsamato?"
Risposta sufficiente a queste domande può essere trovata nei referti medici sui tre esumazioni, alla presenza ogni volta che delle autorità civili ed ecclesiastiche, e il rigore del diritto canonico. Sì, è corpo intatto di Bernadette, che si trova nel santuario. Sembra ", come se si è mummificato", per citare i medici. Solo alcuni reperti sono stati rimossi. Maschere di cera Molto belle sono state gettate su viso e mani modellati da impronte prese direttamente dal corpo e sostenuta da autentici documenti fotografici. Chiunque dovesse contestare questo stato, tuttavia meraviglioso possa apparire, sarebbe in discussione la sincerità di persone la cui parola è normalmente considerato autorevole; medici, poliziotti, testimoni giurate, e membri del tribunale chiesa.
Sì, questo è il corpo di Bernadette in atteggiamento di meditazione e di preghiera che ha adottato nella sua prima bara Questo è il volto che è stato sollevato diciotto volte per la "Signora di Massabielle", queste sono le mani che diteggiati il rosario prima e durante le apparizioni, queste sono le dita che graffiavano la terra e ha fatto apparire la sorgente miracolosa, queste sono le orecchie, che ascoltato il messaggio e le labbra, che ripetono il nome della signora a Padre Peyramale; "Io sono l'Immacolata Concezione". Questo è il cuore, anche, che portava tanto amore per Gesù Cristo, la Vergine Maria e peccatori. Basta guardare il corpo nel santuario di essere presente a eventi meravigliosi di Lourdes. Qualcosa della grazia di Massabielle colpisce l'anima.
Iscritta nel metallo intorno al santuario sono le parole "La Vergine".
Ma era necessario? Una voce silenziosa si protende verso il nostro essere più profondo dal corpo esile, fragile che sembra essere assorbita in Dio. Ecco Bernadette è presente. Qui Bernadette sta pregando. Qui Bernadette testimonia. Osiamo dire: qui, in qualche modo Bernadette vive. E i suoi messaggi scaturisce chiaramente come il primo giorno: qui Bernadette sta portando avanti giorno dopo giorno, in presenza di ogni pellegrino del lavoro che il "Immacolata Concezione" le ha dato in nome di Dio. Ci ricorda che Dio è amore, e che non ci ha mai smette chiama a passare dalla notte del nostro peccato alla sua luce meravigliosa.

Edited by GalileoGalilei - 24/4/2019, 07:46
 
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Reliquia di Santa Bernadette di Lourdes per quattro giorni in Duomo a Cuneo
Da domani sarà esposta nel Duomo di Cuneo
ANSA

Pubblicato il 05/03/2017
Ultima modifica il 05/03/2017 alle ore 15:28
LORENZO BORATTO
CUNEO
Da domani, per quattro giorni, la reliquia di Santa Marie Bernarde Soubirous, detta Bernadette, sarà visibile nel Duomo di Cuneo. È stato il vescovo di Lourdes, monsignor Nicolas Brouwet, «in segno di riconoscenza ai pellegrini italiani» (che sono i più numerosi nel santuario francese) a volere questa iniziativa, coordinata con Oftal e Unitalsi, per esporre il reliquiario artistico contenente una «reliquia ex ossibus» (frammenti ossei) in 18 diocesi italiane, una per regione. Per il Piemonte è stata scelta Cuneo.
La santa e mistica francese è morta nel 1879; è conosciuta in tutto il mondo per le sue visioni delle apparizioni della Madonna nella grotta di Massabielle. La reliquia è conservata in genere nella cripta del Santuario di Lourdes, la prima chiesa costruita sulla grotta dove la giovane vide la Vergine. La cripta fu anche l’unica chiesa vista da Bernadette prima della sua partenza per Nevers, città dove divenne suora e dove oggi riposa il suo corpo «incorrotto», nel convento di St. Gildard.
La reliquia arriverà domattina da Como; sarà esposta dalle 14,30 nella cattedrale di via Roma. Previsti rosari, messe fin dalle 7, preghiere collettive. Alle 18 le messe saranno celebrate sempre da vescovi: domani Piero Delbosco, martedì Giuseppe Guerrini, mercoledì Piergiorgio Micchiardi e giovedì Giuseppe Cavallotto. Scrivono dalla Diocesi: «In tutti gli altri orari sono previsti turni di presenza e preghiera silenziosa. Le offerte raccolte saranno devolute al santuario di Lourdes».
 
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www.adnkronos.com/fatti/cronaca/20...DYvG1j6ZcO.html

Arrivano in Italia le reliquie di santa Bernadette

Pubblicato il: 23/04/2019 13:08

Sarà Alessandria ad ospitare da domani al 30 aprile le reliquie di Santa Bernadette Soubirous a cui l’11 febbraio 1858, a Lourdes, apparve per la prima volta la Madonna. Bernadette aveva allora 14 anni. Divenuta suora, morì a 35 anni, nel 1925 fu beatificata e canonizzata l’8 dicembre 1933 da Papa Pio XI.

L’urna con le reliquie della Santa, dopo l’arrivo domani all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, sarà trasferita ad Alessandria, prima tappa di un percorso che toccherà altre 33 diocesi per concludersi il 22 agosto prossimo. Ad Alessandria le reliquie saranno accolte nel santuario delle suore Immacolatine dove da giovedì potranno essere venerate dai fedeli.

Nel santuario giovedì ci saranno le lodi, seguite dall’adorazione eucaristica, la recita del Regina Coeli e rosario. Sabato dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese, ci sarà la veglia, domenica la messa con i malati e gli anziani e lunedì la processione dalla cattedrale al santuario. Dopo Alessandria il trasferimento a Modena. In Piemonte ritornerà dall’8 all’11 maggio a Vercelli, dal 24 al 27 luglio a Torino e dal 27 al 30 luglio ad Asti.

Edited by pincopallino1 - 25/10/2023, 06:47
 
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https://facta.news/antibufale/2023/05/31/b...sangue-liquido/

No, nel corpo di Santa Bernadette Soubirous non scorre ancora «sangue liquido»
Mag 31, 2023

Il 25 maggio 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post su Facebook. Nel contenuto oggetto di analisi si legge che nel corpo di Santa Bernadette Soubirous, dopo più di cento anni dalla sua morte, scorrerebbe «ancora sangue liquido».

Nel post si afferma anche che quando il corpo della santa è stato dissotterrato, a causa del processo di canonizzazione, i medici «con sorpresa» avrebbero scoperto che «lei era intatta, anche denti e unghie. E continua così fino a oggi!».

Si tratta di una notizia infondata, che veicola informazioni false.

Marie Bernadette Soubirous è stata una religiosa francese vissuta tra 1844 e il 1879, ed è stata proclamata santa da papa Pio XI nel 1933. È conosciuta per alcune famosissime apparizioni mariane a cui lei stessa riferì di aver assistito, cioè le apparizioni della Vergine Maria presso il paese francese di Lourdes, nella grotta di Massabielle, dove oggi si trova la sorgente di acqua benedetta che richiama milioni di fedeli in pellegrinaggio ogni anno. Il corpo della santa è oggi conservato all’interno del convento di Saint Gildard nel comune francese di Nevers.

Per le esigenze del processo di beatificazione, il suo corpo è stato riesumato tre volte, il 22 settembre 1909 , il 3 aprile 1919 e il 18 aprile 1925. Secondo la documentazione ufficiale, nel 1909 il corpo fu ritrovato in ottimo stato di conservazione. Come si legge nel numero 351 del bollettino dell’Association Médicale Internationale de Notre-Dame de Lourdes (Amil) – da pagina 18 – nella bara furono ritrovati segatura, sali e carbone cosparsi prima che la salma vi fosse riposta ed è probabile che sostanze di questo tipo abbiano avuto un ruolo nel mantenimento del corpo. Nelle successive riesumazioni il corpo è stato trovato conservato meno bene. Presentava infatti macchie di muffa, la pelle annerita, unghie mobili e altri segni di deterioramento. Infine, sempre nel bollettino, a pagina 21, si legge che sono state create maschere di cera per esporre il corpo di Santa Bernadette Soubirous e renderlo più gradevole alla vista per la venerazione da parte dei fedeli. Non esistono tuttavia prove del fatto che, nonostante il buono stato di conservazione, nel corpo scorra ancora sangue liquido.

Lo stesso è stato confermato a Facta.news anche dal dottor Alessandro de Franciscis, medico e presidente dell’Ufficio dedicato alle constatazioni mediche del santuario di Lourdes e di Amil, che ha affermato di non aver «mai, e dico mai, sentito dire che del sangue liquido scorra ancora nel corpo della Santa!».
 
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