Laici Libertari Anticlericali Forum

"Sta davanti alle scuole ad adescare ragazzini. Se ieri era vittima oggi è carnefice", Inizi anni ’60. Collegio dei salesiani di Taranto. Decenni di violenze su minori

« Older   Newer »
  Share  
GalileoGalilei
view post Posted on 23/9/2016, 14:34 by: GalileoGalilei
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,940

Status:


www.facebook.com/groups/1730150400581715/?fref=ts

Angelo Violato Certo so che ci sei e che ci siete
Io sono stato portato in quel collegio a 8 anni e già da subito sono stato "adocchiato" per il mio essere piccolo e delicato, biondino, dalla folta chioma e dal carattere dolce e remissivo..
Il primo choc fu quando due preti mi tennero in disparte con loro e mi dissero:
"sai perché sei qui? Perché i tuoi genitori non ti vogliono bene. Una mamma non lascia un figlio in collegio... Noi ti vogliamo bene con il cuore e se sei qui e' perché Gesù che lo ha voluto.. È' Lui che ti ha mandato qui e noi dobbiamo prenderci cura di te con il cuore e darti tanto amore quel l'amore che i tuoi genitori non ti daranno mai"... Abbracci, baci, coccole e carezze....
Mi piace · Rispondi · 1 · 14 settembre alle ore 14:26 · Modificato
Angelo Violato
Angelo Violato Ed in quel collegio ci sono stato 11 anni
Mi piace · Rispondi · 1 · 14 settembre alle ore 14:15

Carmela Cioffi In che senso baci abbracci coccole e carezze
Mi piace · Rispondi · 14 settembre alle ore 14:31
Angelo Violato
Angelo Violato Nel senso che allora iniziarono col contatto fisico, fatto per volermi ammansire, rassicurare ed avvicinare a loro..
Segnali di palese affetto ma insistenti...
Mi piace · Rispondi · 1 · 14 settembre alle ore 14:34

Angelo Violato Erano segnali di palese affetto ma insistenti... Servivano per fare accrescere la fiducia nei loro confronti ed il mio affetto per loro...
Fino a quando arrivò il maledetto giorno...
era il primo lunedi di Febbraio del 1973 , il giorno 5 di febbraio, quando dopo il refettorio e la pausa gioco in cortile, fummo chiamati per andare nello Studio, un grande stanzone con una quarantina/cinquantina di scrittoi singoli...
Mentre ero intento a fare i compiti di avvicinò a me un prete Don G.S. il quale mi disse: tu hai bisogno di essere seguito, hai bisogno di ripetizioni, vieni con me", mi prese la mano e percorso il lungo corridoio che separava lo studio dalla scalinata che portava ai piani superiori, sempre tenendomi per mano mi fece salire le scale, il primo piano, poi il secondo, e stranamente il terzo dove erano le stanze dei preti.
Mi fece entrare nella sua stanza, mi fece sedere ad un piccolo scrittoio che aveva in camera ed aperto il libro iniziò a farmi leggere...
mentre leggevo mi accarezzava i capelli, il collo e le spalle, dicendomi : "quanto sei bello, sembri un angelo, è Gesù che ha voluto che fossi" qui continuando ad accarezzarmi ed a massaggiarmi mentre si accostava sempre più a me...fino a prendermi le mani, e...
Prendo fiato e coraggio...
Spero di riuscire a continuare nel racconto...
Non mi piace più · Rispondi · 1 · 14 settembre alle ore 18:27 · Modificato
 
Web  Top
8 replies since 24/8/2016, 16:44   3437 views
  Share