http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=704131004&H=LIBERTA' di venerdì 13 aprile 2007 > Prima Pagina
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Addio a nonno Alberto, ultimo "ragazzo del '99"
Tutta Alseno in lutto. Aveva combattuto sul monte Grappa, si è spento a 108 anni ---------------------------------------------------
ALSENO - Si è spento nella sua casa di Alseno Alberto Agazzi: poco più di due mesi fa aveva tagliato l'invidiabile traguardo delle 108 candeline. Il nonnino della provincia, ultimo "ragazzo del '99" e ultimo cavaliere di Vittorio Veneto residente sul territorio, ha cessato di vivere lasciandosi alle spalle un fiume di ricordi e oltre un secolo di storia.
Torri nella sezione Provincia
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http://www.cimeetrincee.it/reduci.htmRimangono in vita altri 6 reduci italiani della Grande Guerra:
http://www.cimeetrincee.it/reduci.htmI Reduci della Grande Guerra
di Alessandro Vanni ( aggiornamento 10/01/07 )
Onore ai Cavalieri di Vittorio Veneto: hanno superato i cento anni di vita, attraversato tre secoli di storia, sopravvissuto agli assalti alla baionetta ed ai gas asfissianti. Sono gli ultimi reduci della “Grande Guerra”, sono i combattenti dell’Isonzo, del Piave e del Grappa, luoghi che loro possono raccontare, mentre le nostre generazioni li hanno conosciuti solo dai libri di storia. Tra di loro, oltre ad un solo “veterano” della classe 1897, ci sono i reduci della classe 1898, che hanno vissuto la disfatta di Caporetto; i “ragazzi del 1899”, chiamati alle armi nel 1917 ed inviati sul Piave e sul Grappa per fermare l’avanzata nemica dopo lo sfondamento austro-tedesco del fronte dell’Isonzo; infine la classe 1900, arruolata nel 1918 in vista della prevista offensiva della primavera 1919 e che, ad eccezione dei volontari, non è stata mandata in prima linea.
“Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!”, recita una famosa frase scritta dopo Caporetto su un muro nella campagna veneta.
Torniamo ad oggi: nel 1998, 80° Anniversario della Vittoria, i Cavalieri di Vittorio Veneto erano 1700, di cui circa 600 “ragazzi del ’99”; nel 2003 erano 140, di cui 18 residenti all’estero; oggi ne sono rimasti pochi…
Infatti al 31 dicembre 2004, secondo il censimento del Ministero del Tesoro che paga loro una piccola pensione, i Cavalieri di Vittorio Veneto ancora viventi erano 56, di cui 5 donne (le cosiddette “portatrice carniche”) 8 residenti all’estero; invece secondo l’ultimo censimento al 01 marzo 2005 i cavalieri risultano 35, di cui 4 donne e 7 residenti all’estero. Ma oggi tra i reduci di quest’ultimo censimento molti non ci sono più.
1915-2005: dopo 90 anni dall’inizio della Grande Guerra i reduci ancora in vita sono solamente una ventina, ma tra di loro nessuno può più raccontare il 24 maggio 1915, l’ultimo era il fante ORELLI Carlo purtroppo scomparso lo scorso gennaio all’età di 110 anni.
Oggi il più anziano tra i Cavalieri di Vittorio Veneto è PONTICELLI Lazzaro, classe 1897, che ha combattuto prima come volontario nell’esercito francese (1914-15) e poi in Italia arruolato negli alpini (1915-18).
Ci sono i “giovani” soldati classe 1898 come BORRONI Delfino, il bersagliere più anziano d’Italia, e ROFFINELLA Secondo, il “vecio” alpino che ogni anno partecipa alla adunala nazionale, entrambi fatti prigionieri durante la disfatta di Caporetto.
2006: All’inizio del 2006 i Cavalieri di Vittorio Veneto erano 16, oggi ne restano solamente 7; questi sono i loro nomi con data di nascita e provincia di residenza (elenco completo aggiornato al 04/11/2006):
1. PONTICELLI Lazzaro 07-12-1897 Parigi (Francia)
2. TUVERI Giustino 15-05-1898 S. Tropez (Francia)
3. BORRONI Delfino 23-08-1898 Milano
4. CHIARELLO Francesco 05-11-1898 Crotone
5. AGAZZI Alberto 30-01-1899 Piacenza
6. COSTANZO Pasquale 21-05-1899 Napoli
7. CARTA Giovanni Antonio 28-12-1899 Sassari
Nel corso del 2006 sono scomparsi 8 cavalieri, dei quali 6 “ragazzi del ‘99”: DE BETTIN Antonia (ultima “portatrice carnica”, classe 1900, Torino † 15-10-06); DE CRISTOFARO Domenico (classe 1899, Avellino † 21-09-06); CAMILLO Angelo Michele (classe 1899, Isernia † 17-07-06); DAL MASO Evaristo (classe 1899, San Paolo del Brasile † 21-06-06); SARAVALLE Ido Giorgetto (classe 1899, Milano † febbraio-06); BOEDDU Luca (classe 1898, Nuoro † 08-02-06); FURONI Mario (classe 1899, Modena † 13-01-06); ZEMA Carmelo (classe 1899, Reggio Calabria † 11-01-06). Il 2007 è iniziato con la scomparsa del cav. Italo Sarrocco avvenuta lunedì 8 gennaio.
Tra i Cavalieri di Vittorio Veneto scomparsi non figura GAVAGNIN Dante Guido, nato a Venezia il 17-09-1897 e deceduto il 02-06-2006, che dai documenti finora raccolti risulta essere l’ultimo soldato vissuto ad aver combattuto sul Carso nel 1916
Si devono poi ricordare i soldati classe 1900 che, arruolati nel 1918 in vista della possibile offensiva della primavera 1919, in genere ad eccezione dei volontari non sono stati impiegati in combattimento, rimanendo in riserva nelle retrovie o svolgendo compiti di presidio militare; secondo quanto previsto dalla Legge 328/68 non hanno ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Vittorio Veneto e pertanto non figurano in nessun censimento ufficiale. Dall’analisi dei dati statistici relativi alle classi 1898-99 risulta che dovrebbero essere tuttora viventi una decina (o forse più??) di soldati classe 1900; finora sono riuscito a rintracciarne solamente cinque di cui oggi solamente tre viventi:
- CIARNIELLO Annibale 09-01-1900 Isernia
- SERIOLI Battista 26-11-1900 Brescia
- BERTOLAMI Carmelo 08-12-1900 Messina
Prego chiunque avesse notizie e/o richieste in merito a reduci della Grande Guerra di rispondere o contattarmi direttamente, sperando così di potere completare questa ricerca che sto svolgendo con grande passione e profonda ammirazione.
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