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"Nel momento in cui i capi delle maggiori nazioni del mondo mostravano riserve e grave sospetto di fronte alla nuova Germania, la Chiesa Cattolica, la piu' grande potenza morale sulla terra, attraverso il Concordato espresse la sua fiducia al nuovo governo [nazista]." Cardinal Michael von Faulhaber.
"Noi Cattolici tedeschi siamo rimasti insuperati nella prontezza al sacrificio, all'amore per il paese e fedelta' alla Patria [...] E nella battaglia per la liberta' della Patria dopo la guerra, Leo Schlageter, uomo di provata fede cattolica e' divenuto brillante esempio di amore per la Patria fino alla morte." Vescovo Buchberger di Regensburg, 1935. (Schlageter fu dichiarato Martire del Nazional-Socialismo).
"Puoi vedere da cio' che noi vescovi, per nostro proprio volere e senza costrizione, abbiamo assolto al nostro dovere nazionale. So che questa dichiarazione sara' seguita da una fruttuosa collaborazione. Con i piu rispettosi riguardi. Heil Hitler!" Cardinal Innitzer, lettera a Gauleiter.
"All'Illustrissimo Herr Adolf Hitler, Fuerer e Cancelliere del Reich! All'inizio del Nostro Pontificato vogliamo garantirvi che restiamo devoti al bene del popolo Tedesco assicurato alla vostra guida [...] Negli anni passati in Germania, abbiamo fatto tutto cio' che era in nostro potere per fondare relazioni armoniose fra lo Stato e la Chiesa. Ora che le responsabilita' della nostra funzione pastorale hanno accresciuto le nostre opportunita', ancora piu' ardentemente preghiamo per raggiungere lo scopo. Possano la prosperita' e il progresso del popolo tedesco dare, con l'aiuto di Dio, il loro frutto!". Eugenio Pacelli, Marzo 1939.
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