Alessandro Baoli |
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| Verona, proteste cattoliche contro lo spettacolo anti-omofobo
Al teatro Camploy è andato in scena nei giorni scorsi Divercity, Verona incontra la diversità, appuntamento promosso dal Gasp, Gruppo salute e prevenzione Aids, e patrocinato da Comune e Provincia in vista della giornata mondiale contro l’omofobia. Una rivisitazione di Giulietta e Romeo in salsa omosex che non è piaciuta a Forza Nuova e a un gruppo di cattolici tradizionalisti, il circolo culturale Christus Rex. Una quarantina di essi ha infatti protestato al di fuori dell’edificio dove aveva luogo la rappresentazione sfoggiando, scrive L’Arena*, magliette con la scritta “Noi Giulietta e Romeo voi Sodoma e Gomorra”, e recitando rosari “riparatori” per “evitare o almeno attenuare i castighi di Dio che pioveranno sulla città per lo spettacolo”. Non sono mancate le divisioni all’interno della stessa compagine di centrodestra che amministra la città: Alberto Zelger, consigliere della Lista Tosi, ha sostenuto che “la libertà di espressione va garantita ma senza premiare le diversità che mal si conciliano col bene comune”. * http://mobile.larena.it/stories/Home/24966...elle_polemiche/Raffaele Carcano http://www.uaar.it/news/2011/05/09/verone-...o-anti-omofobo/
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