Laici Libertari Anticlericali Forum

Maddaloni. Buco da 33 mln di € nelle scuole dei Legionari di Cristo, 5 condanne e 5 assoluzioni per violenze al Villaggio dei Ragazzi. Prescrizione salva 3 imputati

« Older   Newer »
  Share  
GalileoGalilei
view post Posted on 28/2/2011, 10:27 by: GalileoGalilei
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,949

Status:


5 condanne e 5 assoluzioni per violenze al Villaggio dei Ragazzi. Prescrizione salva imputati

fondazione_villaggio_ragazzi_maddaloni
Villaggio dei Ragazzi

28/02/2011 - ORRORE NEL NAPOLETANO
Violenze e offese sui bimbi all'istituto

Agli arresti domiciliari quattro educatori e una docente: sono accusati di abusi brutali
e sistematici e di continue mortificazioni sui piccoli indifesi

NAPOLI
Pugni, schiaffi, spintoni che in qualche caso hanno fatto cadere anche dalle scale la vittima, e l’uso della cintura come strumento di punizione. E poi un'infinità di ingiurie, da "porco" ad "handicappato". E' un quadro di maltrattamenti fisici e psicologici, con il «sistematico ricorso a metodi brutali ed umilianti da parte degli educatori»: è lo scenario descritto dagli inquirenti e subìto da alcuni minori nella Fondazione il "Villaggio dei Ragazzi" di Maddaloni (Caserta), un’istituzione di assistenza e beneficenza che ha lo scopo di promuovere iniziative in favore dell’infanzia. Le accuse si riferiscono anche alla violenza sessuale nei confronti di due undicenni messa in atto da un’insegnante. Non basta: negli atti si legge di «uso della violenza per mortificare le vittime» e in alcune occasioni «percosse che hanno riportato lesioni».

Le indagini sull`istituto di assistenza sociale alla gioventù dimostrano, secondo l'accusa, il sistematico ricorso a metodi violenti nei confronti dei giovani affidati e ospitati nel convitto della Fondazione. Cinque persone sono state arrestate e godranno del beneficio dei domiciliari. Sono quattro educatori, indagati per maltrattamenti ai danni di minori di età compresa tra i dodici e i sedici anni, e una professoressa della scuola media del "Villaggio dei ragazzi", per la quale il reato contestato è abuso sessuale ai danni di due alunni di undici anni. I nomi: Domenico Bellucci (56 anni), Vincenzo Crisci (30 anni), Francesco Edattico (53 anni), Gianluca Panico (33 anni) e Maria Iesu (37 anni).

La delicata inchiesta, avviata nell’estate del 2009, è stata svolta dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’ascolto di numerosi bambini e adolescenti ospiti del "Villaggio dei Ragazzi" ha fatto emergere, spiega il procuratore Corrado Lembo, «uno spaccato molto triste e sconsolante in relazione alla gestione della struttura e al trattamento che gli educatori riservavano ai minori ivi ospitati».

Portate alla luce, infatti, «gravi condotte di maltrattamento fisico oltre che psicologico poste in essere da alcuni educatori nei confronti dei ragazzi alloggiati presso la fondazione». Le dichiarazioni dei minori - ascoltati con l’ausilio di una psicologa - sono apparse «assolutamente convergenti nella descrizione e nella ricostruzione delle modalità con le quali erano stati trattati da alcuni educatori dell’istituto e nella rappresentazione di metodi che - ben lontani dal costituire quella che viene definita semplicemente educazione rigida - integravano invece odiosi atti di maltrattamento volti alla sistematica sopraffazione e vessazione di minori indifesi».

Non metodi "rigidi" , ma «condotte abituali attuate con l'uso della violenza, fisica e psichica, e mediante la voluta mortificazione delle vittime» che, in alcune occasioni e a seguito delle percosse subite, avevano riportato anche lesioni personali.

Uno degli episodi più inquietanti tra i tanti emersi dalle indagini è quello accaduto nel corso di una lezione presso la scuola media statale del Villaggio, nel novembre del 2008. In quel caso, la professoressa indagata, con l`uso della forza fisica, avrebbe fatto stendere supini sul pavimento due alunni, entrambi di undici anni, sedendosi prima sull`uno e subito dopo sull'altro, all'altezza dei genitali, muovendosi in modo tale da simulare un rapporto sessuale.


http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/a...lo/lstp/390962/

La Fondazione “Villaggio dei Ragazzi - don Salvatore d’Angelo” è un Ente Morale ed Ente di Diritto Pubblico di Assistenza e Beneficenza (IPAB), riconosciuto con decreti del Presidente della Giunta Regionale Campania, nato alla fine della Seconda Guerra Mondiale per aiutare, in quella fase storica, l’infanzia abbandonata e priva di tutto.

Don Salvatore D’Angelo, notissima figura di sacerdote attivamente impegnato, per oltre cinquantanni, sul piano dell’assistenza sociale ed educativa dei giovani in Terra di Lavoro.-.

Scopo della Fondazione è quello di sviluppare iniziative di assistenza sociale, attività educative, culturali e ricreative in favore di quei giovani e minori in genere nei quali le carenze affettive e le difficoltà stesse dell’ambiente familiare, oltre alle devianze sociali ben note sul Territorio, non avrebbero consentito una più salda e coerente formazione della personalità, una preparazione ed una formazione culturale per consentir loro una adeguata collocabilità nel mercato del lavoro dopo il corso di studi.

Ad onore e testimonianza della qualità degli studi va precisato inoltre che vivono e si formano nelle Scuole del Villaggio anche giovani rivenienti da famiglie abbienti della zona che preferiscono tali istituzioni per la qualità dell’istruzione e della preparazione morale, del livello culturale e formativo, nonostante abbiano un costo (pur altamente competitivo rispetto al mercato), non paragonabile alla gratuità della scuola pubblica, pure presente o alla gratuità utilizzata dagli interni con diritto di assistenza.

Nel Villaggio essi vivono una vita serena, basata ed orientata sui sempre validi valori e principi della comprensione dialogica, della solidarietà, dell’amore, del mutuo rispetto e di una continua formazione culturale.

Il metodo educativo, inteso a conseguire un’educazione globale della persona, si realizza, innanzitutto, mediante un’articolata struttura di istituzioni scolastico-formative, che va dalla Scuola per l’infanzia, alla Primaria a quella Media dell’obbligo(di stato), ai corsi superiori;


I giovani sia assistiti che interni, sia semiconvittori che solventi ricevono lo stesso trattamento e sono gestiti tutti insieme con un’articolazione formativa attuata in funzione ai loro bisogni ed alle motivazioni individuali che:
* Utilizza le più moderne tecniche pedagogiche messe a punto in tutte le scuole gestite dai Legionari di Cristo in tutto il mondo ed in particolare negli Stati Uniti, in Irlanda ed in Spagna,oltre che in Italia;
* Tutela e valorizza le identità individuali;
* Offre libertà di apprendimento;
* Propone la possibilità di insegnamento personalizzato;
* Informa chiaramente le famiglie e gli interessati sul suo funzionamento;
* Ascolta l’opinione degli altri per migliorarsi;
* Accoglie con fraternità non discriminante giovani di altre religioni o razze;
* Tutela la loro salute con un presidio medico con cinque specialisti.
* Tutti gli ospiti possono essere assistiti e guidati da uno psicologo (la Fondazione dispone di un proprio Istituto di Psicologia), disponibile nel Villaggio, per affrontare assieme i momenti critici dell’adolescenza e della maturazione.

Più precisamente il Villaggio dei Ragazzi dispone della seguente organizzazione scolastico-educativa completa:
• SCUOLA per l’INFANZIA (ex-Materna) oltre 100 unità;
• ELEMENTARI STATALI “ 100 “
• SCUOLA MEDIA STATALE “ 100 “
• ISTITUTI TECNICI INDUSTRIALI “ 330 “
• ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO “ 320 “
• LICEO LINGUISTICO EUROPEO “ 180 “
• SCUOLA SUP.MEDIATORI LINGUISTICI (1) 50 “
• VIRTUAL INSTITUTE for HIGHER STUDIES “ 80 “
• CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE “ 70 “
• ISTITUTO di PSICOLOGIA “ 60 “
• BANDA MUSICALE e relativa scuola “ 40 “
• Enti diversi di Formazione integrale “ 150 “

(dati rilevati nel 2003) Totale 1.580 unità

NOTA (1) : più conosciuta in passato come ISTITUTO SUPERIORE INTERPRETI e TRADUTTORI, oggi rilascia veri titoli universitari per il triennio universitario di lingue e d’intesa con l’Università Orientale di Napoli, consente il proseguimento automatico al biennio successivo di laurea superiore.

Tra gli enti di formazione integrale per giovani e adulti si annovera il Centro Culturale "Tertio Millennio", un’ampia possibilità di progetti di volontariato quali: "Gioventù Missionaria", "Angelo per un giorno", attività formative specifiche come l’"Everest club" per giovani, l’“Edelweiss Club” per ragazze, "NET" per bambini ,e la "Scuola della Fede" per adulti.

Inoltre tra i Servizi forniti all’intera struttura del Villaggio sono utilizzati :
- un Centro Grafico Editoriale e
- un Centro di Produzione Audiovisivi
che, grazie a sofisticate attrezzature, creano programmi televisivi e pubblicazioni ad uso interno.
Tutte queste realtà sono utilizzate in maniera completa per fini esclusivamente interni, per sussidi pedagogici ed attività promozionale, essendo provviste di ottime attrezzature, laboratori e sussidi tecnologici.

L’Internato del Villaggio (che funziona come un College anglosassone),è una struttura specifica per l’accoglienza di minori e giovani fino a 18 anni in qualità di “convittori”.
Nel corso della sua pluridecennale esperienza l’Internato ha sviluppato una logistica ambientale adeguata, ma soprattutto un criterio di approccio e di accompagnamento psico-pedagogico idoneo ai tempi ed alla realtà giovanile odierna, particolarmente vivace in questo territorio.
I giovani rientrano presso le famiglie al termine di ogni settimana di studio al fine di mantenere un contatto benefico con i propri familiari.

Prevede la possibilità di ospitare 500 ospiti pernottanti, cosiddetti convittori interni, e di assistere altrettanti semiconvittori, che a sera possono rientrare presso le rispettive famiglie.

Dispone ovviamente di un servizio mensa, con proprie cucine, magazzini frigoriferi e personale, in grado di preparare e servire oltre 2.000 pasti completi al giorno. Qualità del cibo e igiene ambientale sono strettamente controllate dalle autorità preposte, oltre ad essere il vanto dell’istituto.

Agli ospiti interni è consentito, inoltre, secondo le tipiche caratteristiche di struttura aperta, di scegliere anche indirizzi scolastici diversi da quelli disponibili all’interno, però esistenti in zona (quali il Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo Pedagogico, Conservatorio di musica, ecc..) che gli studenti ospiti possono seguire.

A completare il quadro della gamma dell’offerta educativo-formativa la Fondazione organizza e gestisce, per il tramite delle apposite organizzazioni giovanili interne esistenti:
* Attività sportive giovanili (calcio, nuoto, atletica, pallacanestro, arti marziali,ecc)
* Gruppi per l’Organizzazione del tempo libero,
* Partecipazione esterna alle più varie attività socio-culturali,
* Soggiorni di vacanza ed attività sportive invernali o periodi di studio-formazione fuori del Villaggio
(il Villaggio possiede in proprio, con annessa spiaggia di proprietà, un centro alberghiero a Torre Pedrera presso Rimini con campi sportivi e piscine, e noleggia, sia nella stagione estiva che d’inverno per vacanze sulla neve, alberghi per giovani nelle più note località montane per periodi di vacanza-riposo formativo o corsi di studio e formazione).-

Per rispondere alle esigenze di una società in trasformazione rapida tutti i programmi didattici, fin dalla Scuola per l’infanzia, sono stati predisposti in modo da fornire una preparazione per il prosieguo successivo del cursus scolastico fino alla laurea o all’occupazione.

Dal 2001, la Fondazione, struttura civile e di diritto pubblico, rimasta identica ai desideri del Fondatore, è gestita dalla Congregazione dei Legionari di Cristo, con Suoi religiosi e sacerdoti ed alcune Suore Carmelitane (per dare ai più piccoli ed ai più bisognosi un orientamento educativo che utilizzi il naturale senso dell’affetto materno e femminile): Tale passaggio di gestione si è realizzato per espressa volontà del fondatore dell’opera, Don Salvatore d’Angelo.

Nell’attuale Consiglio di Amministrazione inoltre sono presenti un Rappresentante del Comune di Maddaloni, un Rappresentante della Diocesi di Caserta ed il Sen. On.le Giulio Andreotti.

www.villaggiodeiragazzi.it/evento.asp?cod=0

Il villaggio ricorda Padre Marcial Maciel

di Redazione del 3/02/2008 in Società - Letto 1116 volte

Il villaggio dei Rgazzi di MaddaloniMADDALONI. Bandiere a mezz’asta al Villaggio dei Ragazzi e una celebrazione religiosa aperta a tutti i componenti della “cittadella degli studi” per ricordare all’indomani della scomparsa, il fondatore della Congregazione dei Legionari di Cristo, Padre Marcial Maciel spentosi negli Usa all’età di 87 anni.

Marcial Maciel “Ci ritroviamo rappresentati tutti nel messaggio che sul triste momento ha inviato ai componenti la Congregazione e agli associati del Movimentum Christi il direttore generale Padre Alvaro Corquera – ha dichiarato il presidente della fondazione maddalonese, Padre Miguel Cavallè, e il direttore Padre Alfonso Lopez, legionari di Cristo – La dipartita del nostro fondatore ci fa soffrire, anche se sapevamo da tempo che il triste momento non sarebbe tardato ad arrivare, ma non possiamo non ricordare la sua profonda fede, il sentimento di speranza nella resurrezione che ha sempre infuso in tutti noi”. “Il ricordo della visita che gli facemmo in Messico in occasione della beatificazione di Josè Sanchez del Rio a Guadalajara – dichiara Nunzio Cappuccio, consigliere amministratore della fondazione – è ancora vivo e palpitante. Un uomo straordinario, un sacerdote gemello, possiamo definirlo, di don Salvatore D’Angelo. Nello stesso anno, in due diversi continenti, fondarono l’uno la Congregazione legionaria, l’altro il Villaggio, opere che ancora dopo sessant’anni dalla costituzione si adoperano per la formazione, l’assistenza e l’educazione dei giovani. E non a caso la Provvidenza ha voluto che, alla scomparsa di don Salvatore, il Villaggio fosse gestito dai Legionari di Cristo di Padre Maciel”.”


www.pupia.tv/campania/notizie/0001510.html


Andreotti riceve la cittadinanza onoraria di Maddaloni
di Redazione del 8/02/2011 in Società - Letto 192 volte

Giulio Andreotti MADDALONI. Il senatore a vita Giulio Andreotti ha ricevuto a Roma, nello studio di Palazzo Giustiniani, la cittadinanza onoraria di Maddaloni deliberata dal consiglio comunale della città casertana, all'unanimità, lo scorso dicembre.

A consegnare la pergamena una delegazione composta dal vicesindaco Ciro Izzo, dai vicepresidenti del consiglio comunale Salvatore Tramontano e Giuseppe Di Nuzzo, da Claudio Petrone, presidente dell'associazione "Nuova Primavera", e da Luigi Ferraiuolo, responsabile dell'Eco di Caserta. All'ex presidente del Consiglio è stata anche donata una scultura appositamente realizzata per l'occasione dal sacerdote artista don Battista Marello.



L'iniziativa è stata promossa da Claudio Petrone. "Sono figlio del Villaggio dei Ragazzi – spiega Petrone – e l’unico modo per ringraziare il senatore Andreotti per il suo impareggiabile impegno sociale per la città, è stato chiedere al Comune di Maddaloni di riconoscergli la cittadinanza onoraria".



Andreotti è già presidente onorario della "Fondazione Villaggio dei Ragazzi – don Salvatore d’Angelo" che forma ed ha formato e salvato dalla strada migliaia di giovani orfani o figli di famiglie in difficoltà. "La cittadinanza onoraria – continua il presidente di ‘Nuova Primavera’ – ha una forte valenza simbolica per la nostra città, che con il Villaggio può vantare un’istituzione culturale tra le più prestigiose della Campania, oggi retta dai Padri Legionari, che portano avanti con successo l’opera dell’indimenticabile don Salvatore d’Angelo".

www.pupia.tv/maddaloni/societ-a/535...-maddaloni.html

Edited by pincopallino2 - 31/5/2021, 08:32
 
Web  Top
104 replies since 28/2/2011, 10:27   7791 views
  Share