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Padova. Don Paolo Spoladore e il figlio segreto., Il prete dal fatturato di 1,7 mln spretato dopo riconoscimento del tribunale

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GalileoGalilei
view post Posted on 24/2/2010, 10:31 by: GalileoGalilei
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http://corrieredelveneto.corriere.it/padov...528345209.shtml

Il caso Il piccolo ha sette anni, la paternità viene alla luce solo ora dopo l’esame del dna
Padova, un altro sacerdote è papà
«Quel bambino è figlio di don rock»
Gli indizi portano a don Paolo Spoladore: «Per ora non commento»
Sul palco Don Paolo Spoladore durante uno dei suoi concerti

Sul palco Don Paolo Spoladore durante uno dei suoi concerti

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«Ho avuto un bimbo da un prete» Madre chiede il riconoscimento

PADOVA – Prima il racconto lasciato su un forum cattolico on-line, poi la richiesta di aiuto ad un avvocato. Infine la confessione ad un giornale. «Ho avuto un figlio da un noto sacerdote della diocesi e ora vorrei che lui lo riconoscesse ». Ed ecco che la denuncia choc di una cinquantenne professionista di Padova è giunta dritta al cuore della città del Santo. Turbata da un caso che sembra avvicinarsi a quello che vide protagonista nel 2007 don Sante Sguotti, l’ex parroco di Monterosso finito agli onori delle cronache per aver dichiarato di essere innamorato di una donna madre di un bambino. Ma questa nuova storia di amore proibito rischia di modellarsi in modo forse ancora più forte - o drammatico - di quella precedente. E non solo perché di mezzo c’è un bimbo di nemmeno otto anni, che vive con la madre e che nel passato ha sofferto di una patologia debilitante, ma anche perché il presunto padre non sarebbe un sacerdote qualunque.

Monterosso - Don Sante Sguotti ha avuto un figlio dalla compagna
Monterosso - Don Sante Sguotti ha avuto un figlio dalla compagna
«E’ troppo pericoloso per lui far sapere in giro che questo bambino esiste, che è suo figlio», ha confessato la donna alla stampa. Sottolineando anche che «il test del Dna», a cui si è sottoposto il prelato, «ha accertato la sua paternità ». Chi sarebbe dunque l’uomo? Sulla identità dell’interessato la consulente legale della madre – l’avvocato Maria Pia Rizzo, a cui la donna si è rivolta non più tardi di due giorni fa – ha alzato una cortina di silenzio. «Non posso dire nulla», ha ripetuto la professionista per tutta la giornata di ieri. Tuttavia il nome del presunto padre- prelato è presto spuntato su internet, proprio nel forum on-line a cui si era rivolta la mamma del piccolo. E poi è stato ripetuto da chi dice di averlo visto sul registro battesimale dell’ospedale, dove sette anni e mezzo fa fu proprio il sacerdote a battezzare il figlio ancora nell’incubatrice. E un fremito ha scosso i corridoi della curia. «Si tratta di don Paolo Spoladore, il prete cantautore». Una bomba, se confermata.
A Feltre Don Giulio Antoniol aspetta di diventare papà
A Feltre Don Giulio Antoniol aspetta di diventare papà

Don Paolo Spoladore, classe 1960, è l’ex parroco della chiesa di San Lazzaro. Una personalità speciale, conosciuta in tutto il Veneto, non solo per le sue straordinarie doti di predicatore e di trascinatore di folle; ma anche per la sua arte canora. «Donpa», come lo chiamano i fedeli, è autore di tre cd musicali, editi dalla casa discografica Usiogope di Dolo, che egli stesso ha fondato negli anni Ottanta. Ed è da sempre una figura controversa: amatissimo dai suoi «discepoli», inviso invece alla gerarchia ecclesiale. Che nel 2005, infatti, lo ha allontanato dalla parrocchia di San Lazzaro, dove ogni domenica migliaia di persone si radunavano appositamente per ascoltare le sue omelie. «Non è una punizione – spiegò allora don Giovanni Brusegan, delegato vescovile per l’ecumenismo -; al contrario, la Curia sta creativamente cercando nuovi ruoli per i preti moderni». Pochi, però, hanno creduto a quella spiegazione. E hanno continuato invece a seguire il loro don Paolo. Ma adesso questa vicenda rischia di rivoltare ogni cosa. «Don Spoladore non vuole parlare in questo momento », si sono limitati a dire ieri sera i suoi più stretti collaboratori. Chissà.

Giovanni Viafora
24 febbraio 2010
 
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