Laici Libertari Anticlericali Forum

L'UDC a convegno. "Meglio da soli", "noi cristiani delusi da Prodi e Berlusconi"

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 12/9/2009, 11:21
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,961

Status:


http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/p...i/udc-soli.html

Si sono aperti nel suo discorso agli stati Generali dei centristi a Chianciano Terme
Oggi ci saranno anche Rutelli e Fini. Domani parla il segretario Casini
La sfida dell'Udc: "Meglio soli
il sistema bipolare ha fallito"
"Vogliamo rappresentare il popolo cristiano che oggi è deluso"

La sfida dell'Udc: "Meglio soli il sistema bipolare ha fallito"

Rocco Buttiglione
ROMA - "Meglio andare da soli". Rocco Buttiglione apre così gli stati generali del Cenrtro che si sono aperti a Chianciano. E lo fa parlando dell'oggi e rispondendo, indirettamente, al pressing che gli uomini di Casini stanno ricevendo in vista delle prossime regionali del 2010. Buttiglione ricorda "le campagne di annientamento contro l'Udc" e sottolinea come "il popolo abbia dato fiducia a Prodi e se ne sia pentito, e poi abbia dato fiducia a Berlusconi e se ne sia sentito tradito". Ed allora il presidente dell'Udc rivendica la lotta "contro l'attuale sistema elettorale e ribadisce di non voler scegliere "tra questa destra e questa sinistra".

Chiaro il ruolo che i centristi vogliono interpretare. Essere il punto di riferimento "per una realtà cristiana del paese che ci guarda e si domanda se siano tornati i tempi in cui dei cristiani in politica erano pronti a difendere con intransigenza i valori ed anche a pagare per i valori in cui credono". Per questo Buttiglione cita Don Sturzo e pensa ad "un partito laico ma con l'ambizione di rappresentare politicamente il popolo cristiano".

Per Buttiglione, infatti, "il bipolarismo è fallito". Conscio che l'Udc potrebbe essere l'ago della bilancia in vista della prossima tornata elettorale, il presidente dell'Udc detta le condizioni dei centristi: "Vogliamo fare proposte serie di programma e semmai vedremo chi vorrà venire con noi". E se alleanze ci saranno, a destra come a sinistra, saranno legate al cambiamento: "Avremo vinto quando verrà il giorno in cui potremo scegliere se allearci con una nuova destra o una nuova sinistra che anche per la nostra azione saranno profondamente cambiati da quello che sono oggi".

Poi Buttiglione tocca il tasto dell'orgoglio per le scelte fatte. In primi la decisione di non entrare nel Pdl e di correre da soli. E a chi la definì un azzardo, Buttiglione replica rilanciando: "La nostra scommessa è rischiosa e la nostra politica richiede spiriti liberi e forti, non è fatta per opportunisti che si preoccupano solo di costituire o difendere una posizione di potere".

Sempre oggi è atteso l'intervento del presidente del Copasir, Francesco Rutelli e alle 13.30 quello del presidente della Camera, Gianfranco Fini. La tre giorni organizzata dai centristi si concluderà domani con l'intervento di Pier Ferdinando Casini previsto per le 11.30.

(12 settembre 2009)

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/182974


UDC: BUTTIGLIONE, CON NOI CRISTIANI DELUSI DA PRODI E BERLUSCONI
Stampa l' articolo Testo piccolo Testo medio Testo grande

Roma, 12 set. - (Adnkronos) - "C'e' oggi una realta' cristiana del Paese che ci guarda e si domanda se siano tornati i tempi in cui dei cristiani in politica erano pronti a difendere con intransigenza i valori ed anche a pagare per i valori in cui credono". Lo ha detto il presidente dell'Udc, Rocco Buttiglione, nel suo discorso agli Stati Generali del Centro in corso a Chianciano Terme.

"Tanti giovani ma anche tante persone mature e tanti vescovi -prosegue Buttiglione- si chiedono se esista una posizione politica che non fa compromessi sulla verita' e che e' pronta a difendere la vita ed anche insieme e per le stesse ragioni i poveri e la giustizia sociale ponendo fine allo scandalo di un sistema politico in cui sembra che chi vuole difendere la vita debba rinunciare a difendere i poveri e chi vuole difendere i poveri deve fare alleanze che gli impediscono di difendere la vita".

"E allora andiamo da soli -incalza l'esponente centrista- Perderemo qualche residua clientela che ci e' rimasta appiccicata addosso ma saremo un punto di riferimento per milioni di persone oneste. A una cosa non possiamo rinunciare: a riportare la politica in mezzo alla gente. In questo paese non c'e' piu' la politica, intesa come prudente cura del bene comune e competizione fra progetti alternativi per realizzarlo. Dobbiamo rivolgerci a quel grande serbatoio di energie positive che e' il popolo cristiano di questo paese". (segue)
 
Web  Top
view post Posted on 12/9/2009, 11:48
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,961

Status:


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezion...47250girata.asp

12/9/2009 (11:36) - PROVE DI GRANDE CENTRO
A Chianciano l'Udc corteggia Fini
Rocco Buttiglione, Lorenzo Cesa e Pier Ferdinando Casini

Il presidente della Camera sarà oggi
agli stati del partito centrista di Casini.
Buttiglione: alle Regionali meglio soli
CHIANCIANO TERME
C’è grande attesa a Chianciano Terme, agli Stati generali dell’Udc, dove per le 13.30 è previsto l’arrivo del persidente della Camera, Gianfranco Fini. La seconda giornata è iniziata con il discorso di Rocco Buttiglione mentre è atteso un intervento di Rutelli.

Gli stati generali del partito potrebbero essere una sorta di prova generale di Grande Centro. Buttiglione è stato chiaro: «Alle regionali meglio andare da soli, non vogliamo scegliere tra questa destra e questa sinistra. Il bipolarismo è fallito». «Niente alleanze strategiche con nessuno - rincara il presidente dell’Udc - Fra noi e la sinistra c’è un macigno che riguarda la vita e la morte, la nascita e la famiglia, oltre che un mai superato statalismo. Non possiamo fare nessuna alleanza strategica con loro. Dalla destra ci separa una visione della democrazia, della centralità del Parlamento, della Costituzione e la preoccupazione per l’unità della Nazione italiana». Nel partito tuttavia le posizioni sono eterogenee e si attende che Casini domani metta una parola fine al valzer della collozazione dell'Udc.

Il riavvicinamento tra Fini e Casini cade in un momento di particolare frizione tra il presidente della Camera e Silvio Berlusconi. Dopo quasi due anni dalla rottura consumata con la nascita del Pdl, alla quale aderì l’ex leader di An ma non il segretario centrista che restò fuori dalla nuova creatura berlusconiana e dall’alleanza elettorale, i due leader hanno riscopertò affinità e visioni comuni. Il tempo, soprattutto in politica, guarisce presto le ferite e per Casini evidentemente risulta lontanissimo quel febbraio di appena un anno e mezzo fa, quando il concittadino bolognese e quasi coetaneo Gianfranco Fini siglava con Silvio Berlusconi l’ingresso della sua An nel Popolo della Libertà, mettendo il leader dell’Udc, con cui neanche due mesi prima aveva flirtato contro «l’improvvisazione propagandistica e le estemporanee sortite populistiche» del Cavaliere, davanti al fatto compiuto e lasciandolo - di fatto - fuori.

Oggi Casini e tutto il suo partito osservano con interesse le mosse il presidente della Camera. L'intervento odierno di Fini sarà un saluto breve che tuttavia politicamente e mediaticamente potrebbe provocare un piccolo terremoto: assente per la prima volta al tradizionale appuntamento dei giovani di Atreju, accolto da una platea tiepida alla festa Tricolore di Mirabello e gelida a Gubbio, Fini potrebbe fare il pieno di applausi a Chianciano e confermare la linea di opposizione a Berlusconi nel Pdl. Seppure infatti il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa, ha confermato «l’equidistanza» dai due poli per lo meno «fino a quando saranno governati dalle estreme», cioè da Lega e Idv, e ha ribadito che non ci sarà nessuna alleanza a livello nazionale ma in vista delle elezioni regionali si valuterà caso per caso senza timore di andare da soli, con il vecchio alleato Berlusconi è gelo totale. Cesa - e con lui tutti i centristi che si sono avvicendati sul palco del Palamontepaschi - non esita a decretare il declino inarrestabile dell’attuale premier e ad attaccarlo su tutta la linea.
 
Web  Top
fermakon
view post Posted on 12/9/2009, 13:35




CITAZIONE
\"Meglio andare da soli\"

.. continuano a frequentare la gente sbagliata..
 
Top
Leonessa_63
view post Posted on 12/9/2009, 22:31




Già, come Totò Cuffaro che ieri era seduto in prima fila. Ma di che mi meraviglio siede comodamente in parlamento. VERGOGNA
 
Top
fermakon
view post Posted on 13/9/2009, 00:46




Eeeeh. Vergogna!
C'è anche Leoluca Orlando! C'è stato Pomicino!
E non vuoi Cuffaro? Ma allora sei razzista! :)
 
Top
view post Posted on 13/9/2009, 11:05
Avatar

♥ Hola Killer ♥

Group:
Member
Posts:
14,447
Location:
Como

Status:


Mah... osservando le persone che l'UDC ha candidato per le europee... mi pare che potrebbero andare benissimo a braccetto sia con il PD-L che con il PD...
 
Top
Leonessa_63
view post Posted on 13/9/2009, 16:26




Sono talmente razzista in questo senso che farei un vero e proprio rastrellamento fra tutti gli esponenti politici italiani e li porterei a raccogliere pomodoro ciliegino nelle serre in estate con 50 gradi, o a ripulire tutto il territorio nazionale che hanno permesso di inquinare e distruggere con qualsiasi tipo di materiali e sostanze ( senza l'ausilio di protezioni tipo maschere o tute o guanti), li portei a buttare giù a forza di braccia tutto il cemento con cui hanno permesso di costruire là dove non si poteva per ragioni tecniche, ambientali ecc. Tutto questo senza retribuzione ovviamente per risarcire in minima parte i cittadini che hanno subito.
 
Top
fermakon
view post Posted on 13/9/2009, 21:42




Pomodoro ciliegino?

Cosa diavolo è?!
 
Top
vaticANO
view post Posted on 13/9/2009, 21:44




Un pomodoro piccolino, grosso poco più di una ciliegia.
 
Top
Leonessa_63
view post Posted on 13/9/2009, 22:40




Fermacon non posso crederci, non hai mai visto o sentito parlare del ciliegino di Pachino? E quel che è peggio non l'hai mai assagiato, non sai che ti perdi, vedi di provvedere. Comunque ti posso garantire che la raccolta di tale ortaggio è faticosissima perchè si svolge dentro le serre ( sai cosa sono le serre? ) con un caldo degno degli inferi di Dante, per anche 8 - 10 ore al giorno.
 
Top
fermakon
view post Posted on 14/9/2009, 12:18




Che non l'abbia mai mangiato è naturale: sono carnivoro e allergico alla buccia dei pomodori, per giunta.
So cosa sia una serrra, so che può lasciare perplessi che una struttura così evoluta sia presente in Sardegna.
Infatti le ho viste in Liguria e in val Padana :P

Se è grande quanto una ciliegia, poichè quest'ultima è più buona, tantvale mangiare la ciliegia. O no? :)
 
Top
Leonessa_63
view post Posted on 14/9/2009, 16:10




Se sei allergico solo alle bucce dei pomodori allora pelali, il fatto che ti piace la carne non significa che non puoi mangiare anche gli ortaggi, fanno bene alla salute sai? Mangiare le ciliegie, che sono il mio frutto preferito, non è la stessa cosa perchè sono due gusti completamenti differenti. Non parliamo di evoluzioni perchè qua giù di evoluto c'è ben poco.
 
Top
11 replies since 12/9/2009, 11:20   140 views
  Share