CITAZIONE (Ashmael @ 3/3/2009, 12:29)
Mettiamo che molti uomini e donne abbiano bisogno di una religione. perchè non farne una su misura?
-Una religione che abbia al suo centro i Diritti Umani. "L'uomo è ciò che c'è di più sacro per l'Uomo"
-Una religione che consideri "peccato" solo le deliberate azioni od omissioni che recano danno ad altri, e consideri moralmente indifferente ciò che non reca danno ad alcuno
-Una religione che insegni veramente la tolleranza verso le religioni, ma non accampi diritti per sè. le religioni non possono avere dirritti: solo gli individui ne hanno.
-una religione che ripudi il fondamentalismo, l'intolleranza, e la violennz.
Non sarebbe bello?
...hummm...
...
secondo me l'uomo ha sempre creato religioni su misura per se stesso, ed è stato proprio questo che ha causato tutto quello che tu toglieresti ad una religione...non vi sembra? Sono in errore?
Guardiamo il
Buddismo, se veramente la sua origine fosse stata divina (e non è questa la discussione per dire se è così o meno) adesso la religione Buddista è totalmente diversa dalla sua origine ed è stata modellata su misura di chi la veste, infatti ha dettagli, spunti e visioni diverse in base alla nazione in cui è praticata.
Guardiamo il
Cattolicesimo; se veramente la sua origine Cristiana fosse stata divina (e non è questa la discussione per dire se è così o meno) adesso la religione Cattolica è adattata su misura della nazione in cui si pratica, inglobando riti e dottrine pagane ed in Europa ogni Cattolico gestisce personalmente ciò in cui credere e ciò in cui non credere.
E ovviamente si potrebbero fare esempi con molte altre religioni...
Ecco dunque che se esistesse una Verità Religiosa proveniente da un Creatore (e non è questa la discussione per dire se esiste o meno) quando poi
viene adattata su misura di mille idee di mille uomini si crea:- si crea abuso dei diritti umani (perché non esiste una visione dei diritti umani che accomuna ogni essere umano)
- si crea una visione errata del "peccato" (perché non esiste una visione univoca di ciò che è peccato e ciò che non lo è) e quindi alcuni vedrebbero danni causati da scelte altrui mentre altri penserebbero che tali scelte non causano nessun danno.
- si crea intolleranza, perché ognuno ha un modo diverso di rispettare i diritti altrui e di far rispettare i propri diritti.
- si crea alla fine fondamentalismo e violenza perché una parte vedrà sempre nell'altra una forma di intolleranza e fondamentalismo e quindi per "giusta" difesa si crea violenza per eliminare il presunto pericolo ed il presunto rischio.
Io vedo che la storia ha insegnato questo...ma è ovviamente una mia opinione personale...
E se non esiste una Verità Religiosa proveniente da un Creatore e si inventa una adattandola a misura d'uomo, secondo me il risultato è identico...no?Al contrario se l'uomo non adattasse a se stesso la religione, ossia la verità rivelata da Dio (e non è questa la discussione per dire se esiste o meno) allora esisterebbe solo una religione, sarebbe stabilita da chi ci ha creato e che meglio di chiunque altro sa quali sono i diritti reali di tutti, quale è la vera libertà, e cosa è buono o dannoso per il genere umano. Questo eliminerebbe Intolleranza, fondamentalismo, violenza ecc ecc. Ma non sto parlando della moda dell'ultimo secolo di
unire tutte le religioni, perché eliminerebbe la base fondamentale dell'uguaglianza, tolleranza, rispetto e unità, ossia:
che è Dio che decide (per chi ci crede) e non l'uomo che fa tutto a propria misura
Finché saranno le religioni a decidere, si continuerà ad adattare la rivelazione di Dio (per chi ci crede) a
misura d'uomo e quindi mai uguale per tutti e con tutti i problemi che abbiamo visto nella storia e continuiamo a vedere nel mondo a causa delle religioni.
Per chi invece non crede in Dio... perché creare una religione se già esiste una religione su misura per i non credenti? O sbaglio? Che ne dite?
Mi piace usare le parole di due scienziati molto noti:
(libro "The Neck of the" Giraffe, citazione di pagina 117)
Hitching afferma: "La teoria dell'evoluzione è così inadeguata da meritare di essere considerata argomento di fede”
(Libro "The Limitations of Science", citazione di pagina 95)
Sullivan afferma: “L’ipotesi che la vita si sia sviluppata dalla materia inorganica è un articolo di fede”
La religione è qualsiasi cosa che abbia bisogno di fede, dunque
se uno non crede in Dio e vuole credere che il "creatore" sia il caso, ha bisogno di grande fede e vive già una religione che tristemente produce ugualmente intolleranza, abusi, violenza, mancanza di rispetto per i diritti altrui, visione diversa della moralità ed immoralità ecc ecc come ogni religione modellata a misura d'uomo.
Non vi pare?