Federico III |
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| CITAZIONE (GalileoGalilei @ 14/7/2008, 14:05) Il battesimno è una adesione forzosa a una religione imposta a un neonato. Una adesione in cui la volontà della persona è inesistente.
E' una violenza in sé stesso.
Non vedo per quale ragione si debba essere costretti a rifiutare una religione a cui non si è mai scelto di aderire.
Ridicolo poi è che la chiesa cattolica sfrutti questa violenza per farne un indice di adesione alla sua religione La Chiesa infatti parla di 'battezzati' e di 'praticanti', separando le due cose. Ripeto ancora: il battesimo è, per un cristiano, diventare figli di Dio. Se una madre crede in questo, non esiste regalo più grande da fare al proprio figlio. Se a Natale regali un'automobile giocattolo a tuo figlio nessuno ti accuserà di voler imporre una macchina-modello a tuo figlio, come nessuno ti accuserà di voler spingere, per questo, tuo figlio a diventare per forza un pilota di Formula1. Tacciare il battesimo di 'costrizione' verso il bambino a diventare ciò che non vuole vuol dire credere che il bambino non possiederà mai un libero arbitrio.
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