| ECONOMIA
Evasori di lusso. Rossi, Pavarotti e gli altri
di Francois Pesce
Pistoia 16 Agosto 2007 ore 08:32
Rossi, Pavarotti, D'Alessio, Bocelli.
Non spreco il mio tempo ad avercela con loro, che sono esseri irrispettosi nei confronti di chi si fa un mazzo così per quarant'anni anni, per arrivare a viverne 10-15 con 1000 euro di pensione mensile. E non spreco il mio tempo ad avercela con loro nemmeno perché non sanno come si scrive la parola PUDORE: se lo sapessero, inizierebbero a piangere e a vergognarsi ogni volta che guardano in viso un fan, o una folla di fan, che li osannano. Ma mi mordo le mani di fronte a tutti quei poveracci che si fanno fregare e abbindolare da un acuto, da una sgassata, o da un "Non dirgli mai"!! E non notano altro. Nemmeno la più mediocre evidenza.
Valentino Rossi deve al fisco italiano 112 milioni di euro. Bene, era ora. Ma la domanda è: e poi? Continuerà a gareggiare? Dovrebbe andare in galera o sbaglio?! In America ci sono leggi leggermente più ferree rispetto a quelle vergognose italiane; stai a vedere che dopo aver importato anche l'obesità, non riusciamo ad importare quel poco di buono "made in States".
Consiglio la lettura di un articolo di Panorama.it, dal titolo "Valentino e il club degli emigranti di lusso...".
Luciano Pavarotti (ammalato e forse in fin di vita) ha vissuto buona parte della sua esistenza da evasore: e... ha fatto la pubblicità per una BANCA. Eh?! Una banca che fa fare una pubblicità ad un evasore?! Sarebbe come assegnare il posto di Presidente della Commissione Antimafia a Totò Riina! (ringrazio Beppe Grillo per questa associazione di idee). E non è finita perché questo "vip" ha restituito qualcosa come 25 miliardi di lire nel quadriennio 2000-2003, e in una intervista al TG1 ha così scherzato sulla vicenda: "Qualcuno mi ha dato dell'evasore. Ma come potrei evadere con questo fisico che mi ritrovo?". Incredibile: è la solita persona che organizza il "Pavarotti & Friends" per l'Africa! Tanto per fare un esempio pratico: in Benin, uno stato africano poverissimo e, come tutti gli altri, volutamente dimenticato, un sacco di riso gigantesco, che sfama per lunghi periodi una intera famiglia, costa l'equivalente di un euro. 25 miliardi di lire sono 13-14 milioni di sacchi di riso!
Gigi D'Alessio, le cui qualità canore sono, personalmente, tutte da provare, non si limita ad evadere; nel tempo libero si diletta a picchiare i fotografi (non da solo, ma in compagnia della sua equipe artistica). I particolari della vicenda li trovate in un articolo de Il Giornale.it di qualche tempo fa.
Andrea Bocelli è un po' la chicca finale, dei quattro personaggi lui è il "meglio pezzo" come si dice nella mia regione. Lui evade, versa sui suoi conti esteri, e poi mette la sua faccia in tante iniziative, di beneficenza, umanitarie, di salvaguardia ambientale... andate negli aeroporti (il Galilei di Pisa, ad esempio) e guardate quanta gente inserisce spiccioli di vario taglio nei contenitori sotto alla foto di lui e sotto al nome della sua associazione. Se quello che ha evaso lo avesse versato e messo a disposizione di tali meritevoli iniziative, non sarebbe stato meglio?
E si potrebbero aggiungere Ambra Angiolini, Alberto Tomba, Loris Capirossi, e tanti tanti tantissimi altri che portano bassi il nome e i colori dell'Italia.
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