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Molestie sessuali. Morto don Gelmini: "E' un complotto ebraico", 4 anni in galera per truffa, bancarotta fraudolenta, assegni a vuoto

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Nessunodovràsaperlo
view post Posted on 29/8/2007, 06:18 by: Nessunodovràsaperlo




Sono stato giù a Terni il 17 agosto che era anche un venerdì (certo che se ero superstizioso...) e ho riferito agli inquirenti fatti ben precisi e circostanziati nel tempo che mi hanno visto testimone in prima persona e poi in seconda di quanto le accuse a Don Gelmini siano più che vere, che assieme al Gelmini pubblico che tutti conoscono-credono di conoscere- esiste un altro Gelmini, privato, segreto, inquietante, senza scrupoli, devastante, quell'uomo che io e molti ragazzi tossici ex tossici, ragazzi sbandati fuori casa ma anche boys scouts ,ragazzi dell'oratorio -ai tempi che si occupava di loro- hanno conosciuto, quella parte cioè in ombra, segreta e disperata di Gelmini, la sua sessualità maniacale che lui gestisce forse con il metodo di rimozione, o chissà come -per me è un mistero come ci riesca! - e più che il Vaticano qui dovrebbe darci una risposta uno psichiatra anche se mi pare ne abbia uno accanto che gli fa da badante 24 ore su 24 .


Gelmini l 'ho conosciuto a Roma nel 1968 quindi l'ho rincontrato nei primi mesi del 69, allora io ero uno di quei ragazzi sbandati che frequentavano il diacono francese-omosessuale- che aveva aperto le porte di una soffitta dietro Piazza Navona, a noi capelloni di Piazza di Spagna, Monsignor Gelmini - così si faceva chiamare- veniva con le borse della spesa e portafoglio aperto e macchinone da paura, faceva il samaritano, il predicatore del vaticano sensibile ai problemi e ideali di noi ragazzi beat ma mirava anche ad ottenere favori sessuali dai più gnocchi e ingenui. In seguito, sopravvissuto ai pericoli che quella vita portava- non sono diventato tossico cronico, ma attore e poi altre cose - le nostre strade-la mia e quella di don Gelmini ex galeotto - si sono più e più volte incrociate casualmente. Finii a vivere CASUALMENTE in un borgo della Sabina dove lui aveva preso la residenza per una questione burocratica , lì aveva messo su una comunità- spirituale ( almeno per il tipo di ragazzi che la occupavano un numero ristretto, tutti piuttosto avenenti ma poco spirituali perchè andavano di nascosto a comperare vino e alcolici in paese) a dispetto della sede ( un castello) erano un pugno di ragazzi Con un paio di costoro sono entrato in confidenza e mi hanno confermato quanto già sapervo. Sono a conoscenza - nomi e cognomi- di ragazzi da lui molestati e allontanati dalla comunità perchè scomodi o allontanatisi spontaneamente per non sottostare alle sue molestie , ho nomi di prelati -tutti ben in vista e anche molto televisivi- di Vescovi di Diocesi a cui ho confidato la cosa con le buone maniere e no. Nel 1997 feci uno scherzo da preti al Gelmini facendo credere all'ANSA che fosse stato arrestato per materiale pedo-pornografico a Fiumicino, questo per rompergli i coglioni e lanciargli un segnale forte che c'era chi sapeva bene chi fosse in realtà e doveva finirla con il predicare bene e razzolare male, -dello scherzo se ne assunsero indebitamente la paternità i Luther Blissett che gli diedero una motivazione diversa e contraria al mio intento- Di Don Gelmini mi da fastidio quello scagliarsi contro ciò che lui si permette di fare nel segreto. So anche perchè non fu la Diocesi di Milano- ma quella di Grossetto a ordinarlo prete-per il medesimo problema per il quale ora è accusato- e di certi "guai" che ebbe anche lì quando si occupava dei giovani della azione cattolica, tutte confidenze che mi fece Carlo Carretto scrittore cattolico e UOMO CORRETTO NON MOLTO AMATO IN VATICANO PER LE SUE IDEE LAICHE e con il quale avevo una profonda amicizia e presso il cui eremo a Spello incontrai uno dei ragazzi molestati e scappati da Mulino Silla. Con il tale ragazzo ora uomo padre di famiglia, mi sento, mi vedo tutt'ora. Forse agli occhi dei maligni e degli avvocati che difendono il prete per la vita che ho fatto non sono credibile, certo Carlo Carretto è morto, ma Mons. Salvatore Boccaccio Vescovo di Frosinone no, cosi Mons Giovanni d'Ercole ora funzionario della Segretreria di Stato pure, così Padre Federico Lombardi di Radio Vaticana della quale sono stato collaboratore anni 93/95 , il sindaco di Castel di Tora , l'impiegato comunale, l'allora Maresciallo dei Carabinieri di Ascrea e molta gente comune è viva e può testimoniare di quanto andavo dicendo DA SEMPRE sul conto del Gelmini.
Se non sono mai uscito con il mio nome prima d' ora era perchè avevo delle ragioni famigliari delicate ma anche perchè tutti alzavano le spalle o mi credevano matto. Uno di costoro era il Vescovo di Terni Mons Gualdrini . Il segretario della CEI mi chiuse il telefono in faccia, Don Ciotti era perplesso mi disse di avere le mani legate. Ora che sono stati scoperti gli altarini - reso noto il passato da canaglia del Gelmini che tutti ignoravano , - vediamo come se la caverà il Santo Abusatore. A naso sono molto più di 10 i ragazzi ex comunitari che ora lo accusano, gli altri sono saltati fuori quando il prete cominciò a inveire ed accusare gli accusatori di essere avanzi di galera e ricattatori. La rabbia li ha spinti a testimoniare spontaneamente quanto sapevano e non sono avanzi di galera, posso assicurarvi. E' tutto, o quasi di quanto potevo raccontarvi. Ora si vedrà se il prete non farà una mossa da teatro per sconvolgere la situazione- potrebbe togliersi la vita o farsi ammazzare da qualcuno per passare per martire innocente e salvare la sua immagine ai posteri. Potrebbe confessare e chiedere scusa, ma questo comporterebbe una coerenza con il cristianesimo che lui non ha perchè è il classico prete falso. :o: :o: :o: :o:
 
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175 replies since 3/8/2007, 07:11   9779 views
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