| Evidentemente non hai capito che non ho nessuna intenzione di discutere con te. Per una serie di ragioni che mi sforzo di spiegarti, ammesso che tu voglia ascoltare. 1. La discussione sull'essere o meno prete ha necessariamente a che fare con la teologia e la sua impostazione epistemologica. Essendo che la consideri la disciplina del nulla, cioè non consideri che dica nulla diventa perlomeno improbabile usare con te concetti teologici che, già normalmente, risultano complessi e densi di significati storici ma, in questo caso, si trovano davanti ad un'ostilità assoluta. Nessuna sapere umano, di qualunque genere (e bada bene, la teologia è considerato sapere umano) è esente dalla correttezza di approccio e di metodo. E qui proprio non ci sei. 2. Questo sito è dichiaratamente anticlericale. Non è un sito di discussione fra laici e credenti, usa argomenti risibili, insulta, è autoreferenziale. Mi sono sempre confrontato con molte idee a molti livelli, ma non con chi insulta chi la pensa in maniera diversa e pensa di farlo con eroismo (in questo senso la supponenza è proprio da parte di chi gestisce questo sito) 3. Avendo a che fare con un nickname che non mi considera come persona ma come appartenente ad una casta sacerdotale (!) dovrei discutere fra pari, quindi casta sacerdotale vs laicisti, immagino. Non avendo consapevolezza di rappresentare una casta, ma essendo banalmente una persona riconoscibile ed incontrabile con una sua storia, non vedo proprio in quale veste dovrei raccontare a te le mie vicende. 4. Le affermazioni che attribuisci alla "casta" e a me di riflesso: che predica (agli altri) la assoluta castità prematrimoniale, che il sesso è finalizzato solo alla procreazione endomatrimoniale e che poi mette incinta una parrocchiana, fuori dal matrimonio e non la sposa. sono fasulle in merito a due piani: anzitutto fai affermazioni generiche ed infondate che rivelano la tua assoluta ignoranza del tema. La finalità del matrimonio non è quella che scrivi; secondariamente attribuisci a me, in quanto "ruolo" cose non veritiere. Non sono bastati gli interventi di alcune persone (che ringrazio) che hanno cercato di darti qualche dritta, gente che mi ah sentito parlare di questi temi che tu, ripeto, ignori in generale e in particolare (rispetto a cosa ne penso). Sarebbe sufficiente leggere qualche mio libro o scaricare qualche mio file audio, cosa che non hai mai fatto. Perciò mi troverei a parlare con uno che non sa di cosa parla, in generale e nello specifico. 5. Continui a ripetere informazioni desunte dai giornali. Informazioni parziali ed errate che i giornali stessi hanno evitato di ripetere. Divertente da parte di un paladino della giustizia che si fa infinocchiare dall'informazione da gossip. Le uniche informazioni reali sono quelle che provengono dalla mia bocca e che trovi sul mio sito. Se ti piace Novella 2000 accomodati. Io non parlo con chi dice menzogne e non verifica la verità dei fatti. 6. Divertentissima al conclusione: così veniamo a sapere che firmi l'8x1000 alla CEI, mantenendo i preti. O forse no, allora mi chiedo in che modo mi hai mantenuto. Immagino che tu non voglia mantenere i preti, e puoi farlo. Il fatto che altri invece lo vogliano fare ti disturba e vuoi impedirglielo. Curioso, come atteggiamento! Evidentemente consideri la democrazia un male da estirpare o poni condizioni visto che il popolo bue è ,manipolato. Allora, credimi, entra in politica e usa gli strumenti imperfetti della rappresentanza politica. 7. Ma la ragione principale per cui non ti parlo è che non sei nessuno: un nickname. Io ho il mio nome e cognome, la mia faccia, il mio sito, puoi venire ad una mia conferenza. Deploro il fatto che internet usi questo espediente, Un tempo le lettere anonime si cestinavano, oggi uno si fa bello dietro un avatar che si rigira nella tomba. Niente fede o idee politiche, qui, ma il coraggio di essere una persona riconoscibile che ha il coraggio delle proprie idee. Non mi sembra proprio il tuo caso. Con un avatar cosìmimpegnativo spero tu abbia letto le sue opere. Se non "La bilancetta" (opera giovanile pubblicata postuma nel 1644) o "Le mecaniche", 1599 o "Le operazioni del compasso geometrico et militare", 1606 o il "Sidereus Nuncius", 1610 o il "Discorso intorno alle cose che stanno in su l'acqua", 1612 o l'"Historia e dimostrazioni intorno alle Macchie Solari" (pubblicato dall'Accademia dei Lincei), 1613 omla "Lettera al Padre Benedetto Castelli", 1613 o la "Lettera a Madama Cristina di Lorena", 1615 o il "Discorso sopra il flusso e il reflusso del mare", Roma, 1615 o il "Il Discorso delle Comete", 1619 o il "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", Firenze, 1632 o i "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attenenti alla meccanica e i movimenti locali", Leida, 1638 o la "Lettera al principe Leopoldo di Toscana (sopra il candore lunare)", 1640 o il "Trattato della sfera", Roma, 1656 o il "Capitolo Contro il portar la toga" , tutte opere piuttosto ostiche, certamente conoscerai l'opera di Brecht o il film della Cavani. Ma, in quanto illuminato, avrai certamente seguito la questione del processo e della riabilitazione e il discorso di Papa Giovanni Paolo all'Accademie delle scienze. Spero proprio di sì, perché ci vuole coraggio a portare il nome di un grande facendogli dire l'esatto contrariodi ciò che pensava.
Infine, e scusa la lungaggine, l'invito che ti rivolgevo ieri era un cordiale avvertimento. Ho ritenuto, in questi anni, di lasciar perdere le tante false informazioni e le denigrazioni che ho subìto, soprattutto per tutelare le persone che amo. Ora che sono un privato cittadino, invece, sono proprio stufo di vedermi tirare in ballo in termini che un giudice giudicherebbe offensivi e lesivi del mio buon nome accogliendo probabilmente la querela che potrei sporgere.
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