GalileoGalilei |
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| Il "bagaglio teologico" lo lascio tutto a te, amico curtaz. Non so che farmene della teologia, la disciplina del nulla, visto che non si capisce come studiare Dio se nessuno lo ha mai visto e ci ha mai parlato e che c'entri Dio con le regole umane di reclutamento della casta sacerdotale.
E dall'alto della tua supponenza non hai ancora spiegato ai comuni mortali cosa sarebbe un "dispensato dal ministero" se un preto o non un prete. Ma si sa che in certi ambienti non č ammesso chiedere spiegazioni.
Come non ci hai spiegato ancora il senso della doppia vita di un membro di una casta sacedotale che predica (agli altri) la assoluta castitą prematromoniale, che il sesso č finalizzato solo alla procreazione endomatrimoniale e che poi mette incinta una parrocchiana, fuori dal matrimonio e non la sposa. Quella stessa casta che ci frastuona con la famiglia fondata sul matrimonio cristiano, sulla sua indissolubilitą, sul divieto di adozione dei single, sul divieto di contraccezione etc.
Auguri a Paolo Curtaz per la sua nuova attivitą, qualunque ne sia stato l'inizio. Un sacerdote in meno da mantenere a nostre spese.
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