Laici Libertari Anticlericali Forum

Droghe e festini hard coi soldi dei fedeli. Patteggia e si spreta don Spagnesi, La Curia: "Non mettere tutto in piazza e conservi lo stipendio". Con l'8 x 1000 gli avete dato i soldi per comprare droga da spacciare

« Older   Newer »
  Share  
pincopallino2
view post Posted on 29/9/2021, 16:08 by: pincopallino2

Group:
Administrator
Posts:
8,011

Status:


http://www.notiziediprato.it/news/sacerdot...azione-indebita

29.09.2021 h 15:24scrivi un commento
Sacerdote arrestato, senza la denuncia della parrocchia rischia di cadere l'accusa di appropriazione indebita

Ad oggi la procura ha ricevuto solo il conteggio degli ammanchi sul conto corrente per un totale di diverse centinaia di migliaia di euro. Si aspetta la denuncia del Consiglio pastorale parrocchiano per contestare la nuova ipotesi di reato in aggiunta a quelle di importazione e spaccio di droga e truffa
Sacerdote arrestato, senza la denuncia della parrocchia rischia di cadere l'accusa di appropriazione indebita
Non c'è ancora la denuncia della parrocchia della Castellina e senza non è possibile formalizzare l'accusa di appropriazione indebita a don Francesco Spagnesi, il sacerdote arrestato insieme al compagno, Alessio Regina, per importazione e spaccio di gbl, la droga dello stupro, e cocaina. Droga acquistata – come hanno accertato le indagini e come ha ammesso lo stesso prete – con i soldi prelevati dal conto della parrocchia e consumata durante i festini a luci rosse organizzati nell'appartamento a Figline dove la coppia viveva.
Ad oggi, mercoledì 29 settembre, la procura ha ricevuto dalla Diocesi solo il conto degli ammanchi – alcune centinaia di migliaia di euro – ma resta una carta senza valore penale se non viene corredata da una denuncia perché il reato di appropriazione indebita non è perseguibile d'ufficio. A presentare la denuncia deve essere materialmente il Consiglio pastorale parrocchiano ma è chiaro che la decisione deve passare dalla Diocesi. In sostanza, si tratta di decidere se denunciare don Spagnesi oppure no, se dare corso alle scuse fatte ai parrocchiani dal vescovo Nerbini che si è assunto la responsabilità di non aver rimosso il sacerdote dopo essere venuto a conoscenza della tossicodipendenza limitandosi a estrometterlo da qualsiasi operazione sul conto corrente, oppure imboccare definitivamente la via del perdono.
Si sa che il conteggio degli ammanchi è stato fatto prendendo come riferimento il saldo del conto corrente nel 2019, anno a cui risalgono le prime contestazioni mosse nei confronti del sacerdote, e il saldo di aprile 2021 quando è stata revocata la firma di don Spagnesi; non è stato però possibile distinguere le cifre spese per le attività e per il mantenimento della parrocchia da quelle spese per la droga. Tanta droga: la droga dello stupro fatta arrivare dall'Olanda e la cocaina comprata dagli spacciatori locali, richiamo irresistibile per gli uomini che partecipavano ai festini dove ai rapporti sessuali si abbinava il consumo – gratuito – di stupefacente.
Sono ad oggi un paio, invece, le querele depositate in procura da fedeli che, credendo di aiutare le famiglie povere, hanno risposto alle richieste di denaro di don Spagnesi; in questo caso si ipotizza il reato di truffa.

Cronaca
Edizioni locali collegate: Prato
Data della notizia: 29.09.2021 h 15:24
 
Top
22 replies since 14/9/2021, 12:48   1890 views
  Share