Cosenza. Processo padre Fedele: disposta perizia farmacologica
sulla suora
2011-05-04 18:05:05 nim
Cosenza. Sarà effettuata una perizia farmacologica sulla suora che sostiene di essere stata violentata da
padre Fedele Bisceglia e dal suo segretario, Antonio Gaudio. La decisione, assunta dal collegio
giudicante, è scaturita al termine dell’udienza celebratasi stamane. L’esame sarà affidato al professor
Gioacchino Calapai, che insegna presso la Facoltà di Farmacologia dell’Università di Messina. Le fasi
iniziali dell’udienza, invece, sono state segnate dalla testimonianza resa da Angela Garritano. La donna,
che ha compiuto il servizio civile presso l’Oasi francescana nel periodo a cavallo tra il 2004 ed il 2005, ha
dichiarato che nulla ricorda circa le frasi con cui la suora si accomiatò dalla struttura condotta da padre
Fedele. Non ha confermato, infatti, che la religiosa abbia pronunciato le parole: “La vendetta è un piatto
che va servito freddo”. Erano stati gli avvocati di parte civile, Amelia Ferrari e Marina Pasqua, a chiedere
che deponesse la volontaria ascoltata oggi, in quanto chiamata in causa da una seconda volontaria in
relazione ad una cena svoltasi la sera del Venerdì Santo. La donna stamattina ha affermato che
effettivamente era presente anche lei in quel locale di Cosenza dove la suora che accusa padre Fedele
ed il suo segretario si presentò senza abiti religiosi e leggermente truccata. In una nota diffusa nel
pomeriggio, gli avvocati di padre Fedele ed Antonio Gaudio hanno voluto chiarire che: “La teste comparsa
all’udienza odierna, Angela Garritano, ha specificatamente dichiarato che la suora nell’occasione in cui
mangiò al pub il Venerdì Santo indossava un maglione rosso, un jeans ed un giubbino bianco o panna.
Era visibilmente truccata e la cosa che più ci turbò è che quella sera mangiò della carne. La frase “La
vendetta è un piatto che va servito freddo” non l’ascoltò direttamente dalla voce della suora, ma le venne
riferita. Il Tribunale di Cosenza non ha disposto perizia farmacologica sulla suora, ma d’ufficio, ritenendolo
assolutamente necessario, ha disposto detta perizia in relazione a taluni passaggi della deposizione della
parte offesa. Come difensori riteniamo che sia giusto e legittimo richiamare e riportare le veritiere e non
tendenziose affermazioni della parte civile che reiteratamente intende sovvertire le prove giuridiche sui
mass media”. La prossima udienza è in programma il 18 maggio. Il processo terminerà, con ogni
probabilità, prima della fine di luglio
http://www.newz.it/2011/05/04/cosenza-proc...la-suora/96852/Padre Fedele, perizia farmacologica sulla suora che lo accusa
COSENZA – Il Tribunale di Cosenza ha disposto una perizia farmacologica sulla suora che accusa padre Fedele Bisceglia e il suo segretario Antonio Gaudio di violenza sessuale. Lo ha deciso oggi il collegio, presieduto dal giudice Antonia Gallo, al termine di un'udienza del processo. Il dibattimento e' iniziato con la deposizione di Angela Garritano, una volontaria che ha svolto il servizio civile all' Oasi francescana dal 2004 al 2005. La teste ha chiarito (il processo si svolge a porte chiuse) di non avere alcun ricordo in merito alle parole pronunciate dalla suora al momento di lasciare l'Oasi e relative alla frase ''la vendetta e' un piatto che va servito freddo''. La deposizione della volontaria e' stata richiesta dalla parte civile, rappresentata dagli avvocati Marina Pasqua e Amelia Ferrari, perche' nella scorsa udienza un'altra volontaria aveva dichiarato che anche la Garritano era presente quando la suora pronuncio' quelle parole. La volontaria ha poi confermato la presenza della religiosa quella sera del Venerdi' Santo in un pub cosentino, affermando che la suora era in abiti civili e un po' truccata. Alla teste e' stata anche mostrata una fotografia di quella serata. Il Tribunale ha poi accolto alcune richieste di nuove prove avanzate da accusa e difesa e ha disposto una perizia farmacologica sulla suora. L'incarico peritale verra' conferito nella prossima udienza, il 18 maggio, al professore Gioacchino Calapai, docente associato della facolta' di Farmacologia dell'Universita' di Messina. La sentenza e' prevista entro luglio.
4 maggio 2011 | 16:20
http://www.blitzquotidiano.it/agenzie/padr...-accusa-844124/