Perchè siete atei?, Se lo siete, ovviamente...

Scusa Galileo ma quando cè vò ce vò.

Sono arrivato a questa conclusione: MENO SEGHE MENTALI!!! Che ti fai male da solo...

Auguro a tutti una vita intensa e senza condizionamenti .

ateo è una parola che non mi piacerà mai.
anche per questione di coerenza.
è una parola inventata da chi crede in una qualche divinità per definire chi non crede, ma come se fosse un handicap...senza dio.

personalmente, non credo.
ma la definizione "ateo" mi sta parecchio stretta.

anche perchè viene spesso strumentalizzata affinchè laici che non credono e laici che credono finiscano col non amalgamarsi su questioni sociopolitiche.
come ad esempio la difesa della laicità dello stato.

sono anticlericale? si, fortemente.
questo non significa che darei fuoco ad ogni prete o suora che incontro(le suore forse si)
massimo rispetto per il prete di provincia, quello di trincea.
zero rispetto per il porporato blaterante, che gira in mercedes, ci dice come dovremmo pensare ecc. ecc.

essere laico per me significa difendere la libertà, significa lottare perchè i bisogni del vaticano non diventino i bisogni dell'italia.
ma significa anche che lotterei, qualora si volesse limitare o propibire il diritto di un credente a professare liberamente la propria fede, per difendere la sua libertà.
(anche se difficilmente, in uno scenario opposto, quelle stesse persone difenderebbero la mia libertà di non seguire una religione...pazienza)

Ben detto. Concordo su tutto tranne:


e


Perchè
1) Pretesse e suori sono la palese manifestazione di un fondamentale bisogno di superstizione della subumanità. Non potendo estirpare quest'ultima abolirei la chiesa come istituzione. Meno danni.
Per quanto riguarda il prete di trincea dovrebbe andare veramente in trincea, non ingrassare nelle campagne a suon di funerali e ave maria col tariffario.
2) Io invece lotterei per abolire la sua libertà di culto. L'annosa questione delle libertà in questo caso è la seguente: a volere essere libertari a tutti i costi il risultato è che i veri libertari se la sono presa in quel posto, perchè dando la libertà a chi invece non la vuole dare affatto gli si lascia campo libero. E questo è ciò che accade. E non solo per il culto.
(Esempio: siamo tanto libertari, accoglienti e antirazzisti verso gli immigrati. Bene, torno adesso da Capo Verde: pensate che loro non siano razzisti verso un bianco? Vi sbagliate alla grandissima. Lezione: finchè è nell'interesse dela minoranza essere riconosciuta si batterà sempre per i propri diritti; quando sarà una maggioranza si batterà lo stesso per il proprio interesse, schiacciando la controparte messa all'angolo, ma magicamente cambiando idea sulla questione "tolleranza".)

Bellissima la cappella sistina restaurata.

lol^^
come darti torto....

Per quanto mi riguarda non ho smesso di essere cattolica non lo sono mai stata,da quando ho 12 anni che non entro in una chiesa,e prima dei 12 quando ci entravo piangevo non mi piaceva e cercavo di pensare ad altro!!
Riprendendo il titolo di questo post perchè siete atei,ma io non mi chiedo mai perchè,cerco di essere sempre una persona giusta e vera e questo mi basta,non sono incoerente ed ipocrita,più che altro mi chiedo come gli altri possano essere così scemi da non essere atei
Alcuni di voi hanno detto quando si muore allora,cosa ci aspetta???
Bhè io sò di comportarmi al meglio di non fare del male agli altri se non per difesa,quello si avvolte si,e di essere sempre me stessa,qualsiasi cosa ci sia di là,non ho paura non temo nulla perchè sò di comportarmi in questa vita per il meglio
Non sono cattolica se ci penso e me lo domando anche se non l'ho mai fatto(domandarmelo)ma perchè dicono che gli esseri umani dovrebbero essere immagine e somiglianza di dio,a me sembra che dio sia diventato immagine e somiglianza degli esseri umani quindi meglio starne alla larga,troppo ipocrita come immagine per me

Se si è anticlericali,si deve essere contro il clero tutto,non ci si sente anticlericali a scale,quello meno importante lo risparmio(chi dice poi che è il meno importante)servono tutti in massa sotto a tenere i piedistalli di quelli più potenti di loro!!
Mi spiace ma non lo condivido proprio,fanno tanto male al popolo italiano(quella parte pensante)sia i preti di periferia che quelli del vaticano,non permettono ai quartieri di evolversi minano i paesi per non farli divenire città per tenerli in una situazione ovattata,ogni 10 passi trovi una chiesa questo fa male molto male,ad una società che cerca di evolversi e che cerca di stare al passo con le altre realtà europee(da mò che l'italia il passo lo ha perso),nel mio paese(non di nascita ma dove vivo ora)ci sono tantissime chiese,per un cinema devi andare due paesi più in la,le discoteche proprio non ci sono e così per i locali gay(non prendete da esempio il mucca assassina,perchè non è il mio genere di locale,per dirla leggera è nà schifezza)non permettono così una giusta evoluzione se fosse per loro,e potessero togliere anche i mass media(tv radio internet giornali)qui sarebbero ancora uomini nella caverne,ti fanno le processioni sotto casa(dico io andate in chiesa avete i vostri luoghi di culto)diventano peggio dei musicanti per strada,ti fanno le messe in piazza che per non sentirli devi spararti la musica in cuffia,questa non è una violenza,loro fanno i retaggi nei quartieri gli altri al vaticano fanno i retaggi nazionali,inquinano sia i pesci piccoli che quelli grossi,quelli del vaticano vanno pure in giro in mercedes,quelli di quartiere con la punto nuova ti pare poco,è molto da chi ha fatto il voto di abbandonare i piaceri terreni(complimenti per la coerenza)

Ma che domanda e': 'perche' essere atei?'
E' come chiedersi: perche' l'acqua bollente scotta? E' cosi' e basta, e non potrebbe essere altrimenti.

Paul

Per me è stato un percorso.
In tutta sincerita' il tarlo del dubbio l'ho sempre avuto fin da bambino.
Fino a una certa età ho creduto all'esistenza di Dio, ma non mi stava per niente simpatico. Lo temevo come si teme il maestro che scorre su e giu i nomi sul registro prima di interrogare. Speravo come si dice "che non si accorgesse mai di me".
Il clero lo consideravo una categoria professionale qualsiasi.
Quando mi chiedevano cosa avessi voluto fare da grande rispondevo o il cantante di San Remo o il papa.
Con l'adolescenza ho smesso anche di temerlo mi era semplicemente indifferente.
Andando avanti ho cercato di capire leggendo molto circa le religioni politeistiche del mediterraneo e quelle mosaiche (sacre scritture comprese) e i dubbi sono svaniti cosi' BANG.

La cosa interessante è che pmi sono accorto che moltissimi "creduli" parlando di religione non hanno la minima idea o cognizione di quello che dicono.
Semplicemente sanno poco o nulla circa la loro fede, non conoscono le scritture, i dogmi, nulla.
Prendono qua' e la' a buffet.

sottoscrivo!

In effetti...tanti, tanti anni fa credevo in dio.. ...ci parlavo spesso, avevo anche aiutato a servire messa....

poi quel rapporto si è rovinato...

irrimediabilmente....

Davide, sei un Ebreo senza dio?
Mi piacerebbe approfondire, perche' da quello che ho visto e sempre saputo gli Ebrei fondano la propria coesione proprio sul culto.
Am I wrong?