Perchè siete atei?, Se lo siete, ovviamente...

Sono ateo perchè non mi piace ingoiare ed eseguire ordini... mi piace essere LIBERO, per quanto questa parola possa avere significato in questo mondo del cavolo. Non si può essere LIBERI nel senso che dici tu, il consorzio civile richiede il rispetto dell'altro e la sua "tutela". E poi D-o (se esistesse) non ti impone nessun ordine, ti ordina senza imposizione, a tua libera scelta ! Per cui non vedo ragione di ateismo, Ateismo, significa con molta prudenza, se D-o esiste è stato creato (meglio generato) anche lui, non può una entità esistere fuori dal tempo !!!!!

Sono ateo anche per un altro milione di motivi tra cui la scienza, che più volte vedo ostacolata da questo clero odioso... Lascia stare il clero! Non c'entra nulla con l'esistenza di D-o! Per quel che dici ci sono anche altre categorie di persone oltre il clero "cattolico" !!!!!!


Oppure basta sapere di esseri viventi che fanno del male a bambini, per capire quanto dio non esista; comodo pensarla così ? No, secondo me è comodo credere in dio e accollargli tutte le spiegazioni.
Cosa pensi di noi ebrei che abbiamo subito la Shoah ?

Viviamo in un modo malato di tirannia e stupide credenze, c'è ancora gente che pensa di avere il malocchio e ca**ate simili. NON MI PIACE. BRAVO

Però, ripeto D-o è un fatto di come lo definisci e di conseguenza le probabilità in un contesto omogeneo.

Il fatto è e rimane, non esiste alcuna entità "fuori dal Tempo-Spazio".
Incorretto concepire un creatore del tempo. Vorrebbe dire ammettere una realtà oggettiva trascendentale.

Chiunque lo definisca e comunque lo si definisca rimane una questione soggettiva e priva di logica, poiche' a nessuno e' dato sapere qualcosa di cosi' trascendente che va oltre ogni umana capacita'. Gli scarafaggi sanno forse qualcosa dell'umanita'?


Non seguo il tuo ragionamento. Perche' non potrebbe essere cosi'? Intendo che esista un'entita' contemporaneamente oggettiva e trascendentale.

Non seguo il tuo ragionamento. Certo !

Perche' non potrebbe essere cosi'? Intendo che esista un'entita' contemporaneamente oggettiva e trascendentale. Io no.

Questa è una tua opinione, e come tale, io la rispetto.
Però onestamente io non ho capito nulla.

Chiunque lo definisca e comunque lo si definisca rimane una questione soggettiva e priva di logica, poiche' a nessuno e' dato sapere qualcosa di cosi' trascendente (perché dai per scontato l’esistenza del trascendentale ???) che va oltre ogni umana capacita'. Giusto sempre se ammetti una realtà trascendente !

Gli scarafaggi sanno forse qualcosa dell'umanita'? Giusto solo se esiste il trascendentale !
Potrebbe dire ugualmente D-o ….. Gli uomini sanno forse qualcosa della divinita'? Allora mi rivelo a loro.

Io ti ripeto accetto una forma di trascendenza solo nel nostro pensare e fantasticare, quindi relativa e soggettiva e non assoluta.

Capita anche a te? Molte volte.

non hai capito. Il senso della frase era: perche' non potrebbe essere che esista una entita' sia oggettiva che trascendentale? Un richiesta di spiegazioni sulle tue affermazioni, insomma.
Esiste solo una realtà trasc. oggettiva, es.: se io abito a piano terra e tu al decimo ........ tu sei una entità ogg. e trasc.

Nessuna opinione, era solo una domanda.
La mia opinione e' che so di non sapere, e non sapendo nulla non credo alle favolette degli altri che non ne sanno niente tanto quanto me.

Non do per scontata l'esistenza del trascendentale, ma se qualcuno si mette a ragionare su questioni che per definizione sono trascendenti e che non possono che andare oltre ai limiti fisici del nostro cervello costui sta filosofeggiando su argomenti di cui nulla sa ne' puo' sapere. Basta sapere distinguere il pensato (in te) dal reale che sta lì (fuori da te)

Il 'trascendentale" per come lo intendi tu e' solo un modo per parlare di qualcosa che non si conosce. In realta' il ragionamento scarafaggio/uomo/"dio" potrebbe anche essere iterato all'infinito, stile scarafaggio/uomo/"dio1"/"dio2"/.../"dioN"...
Se cosi' fosse non avrebbe senso parlare di dio tanto quanto, pur ammettendo la possibilita' di qualcosa di trascendente.
Attenzione: mica ho detto che sia cosi', solo per la logica del ragionamento.

Si' ma rimane tua opinione indimostrabile che il trascendentale non esista, cosi' come quella di un altro per cui invece il trascendentale esista come realta' oggettiva. Non sono cose dimostrabili, quindi sono per l'appunto opinione soggettiva.
Allora essendo solo opinioni soggettive, sono e rimangono nel "pensato immaginario" , quindi nulla di reale del trascendentale

io sono ateo perchè le favole non esistono, ed è assurdo vivere con i paraocchi ed essere pilotati nel cervello da un piccolo uomo vestito di bianco e sta in un piccolo stato nel mio stato a dire che quello che dice è la volontà di dio..........schizzofrenia allo stato puro.