Laici Libertari Anticlericali Forum

Preti in crisi, Quando si spretano per un uomo, una donna, per tornare uomini liberi.

« Older   Newer »
  Share  
GalileoGalilei
view post Posted on 15/2/2013, 07:44 by: GalileoGalilei
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,961

Status:


Don Silvano Vigliotti, diocesi di Acerra

www.fanpage.it/dopo-le-dimissioni-d...drome-da-addio/

Dopo le dimissioni del Papa è “sindrome” da addio
A San Felice a Cancello, nel Casertano, don Silvano, il parroco del paese, lascia tra lo stupore dei fedeli dopo circa 7 anni: "Spero possiate accettare le mie dimissioni, mi affido alla preghiera".


Le dimissioni di Papa Benedetto XVI potrebbero avere un effetto “a catena” ? Molti teologi hanno ipotizzato che il clamoroso gesto di Joseph Ratzinger potesse in effetti generare una sorta di sfiducia diffusa all'interno della Chiesa Cattolica. A San Felice a Cancello, centro del Casertano, è già accaduto. Lo racconta il sito internet Interno18: ieri, prima della messa serale, don Silvano, il parroco della locale parrocchia, ha salutato tutta la cittadinanza, parlando un’ultima volta dal suo altare: “Credo che debba essere la comunità la prima a dover sapere che ho svolto la mia missione a Cancello e poche settimane fa ho scritto al Vescovo”.

Nell'articolo viene raccontata la storia: “Don Silvano legge la lettera, anche abbastanza commosso: ‘A sua Eccellenza Monsignor Giovanni Rinaldi. In questo momento particolare sento il bisogno di ringraziare Dio, innanzi tutto. Il 27 settembre 2006 mi fu affidata la guida spirituale di questa parrocchia. Dopo il sacerdozio, è stato per me il dono più ricco e più gratificante. Iniziai circa sette anni fa con entusiasmo e spirito di servizio, ora ritengo conclusa l’esperienza di parroco per motivi ben noti a Vostra Eccellenza. Con la speranza che accetterete le mie dimissioni, mi affido alla preghiera' “. Ignoti i motivi del gesto: potrebbero essere questioni di salute o, spiega il sito di informazione locale, anche divergenze pesanti con alcuni parrocchiani.

http://interno18.it/attualita/30832/sindro...a-la-parrocchia

Sindrome da dimissioni. A San Felice il prete lascia la parrocchia
Don Silvano ha annunciato durante la messa serale la propria decisione ai fedeli raccolti in preghiera
Elvira D'Agostino in Attualita'Mer, 13/02/2013 - 23:07

San Felice a Cancello - C’è crisi. E’ crisi economica ma non solo. E’ anche e soprattutto crisi spirituale. Lo si scorge sia a livello nazionale, caso esemplare le dimissioni del Papa, sia a livello locale.

San Felice a Cancello non esula la perdita di valori e il crollo generale. Il popolo, ha visto nell’ultimo periodo accadimenti già alquanto forti: disorientato infatti, già relativamente al potere temporale, per la vicenda che ha visto coinvolto il sindaco e il suo andar via dalla casa comunale.

Ma non basta. Cancello Scalo, ha perso ufficialmente anche il suo parroco. Commozione generale questa sera, quando prima della messa serale, Don Silvano ha salutato tutta la cittadinanza, parlando un’ultima volta dal suo altare: "Credo che debba essere la comunità la prima a dover sapere che ho svolto la mia missione a Cancello e poche settimane fa ho scritto al Vescovo".

Don Silvano legge la lettera, anche abbastanza commosso: "A sua Eccellenza Mons. Giovanni Rinaldi. In questo momento particolare sento il bisogno di ringraziare Dio, innanzi tutto. Il 27 settembre 2006 mi fu affidata la guida spirituale di questa parrocchia. Dopo il sacerdozio, è stato per me il dono più ricco e più gratificante. Iniziai circa sette anni fa con entusiasmo e spirito di servizio, ora ritengo conclusa l’esperienza di parroco per motivi ben noti a Vostra Eccellenza. Con la speranza che accetterete le mie dimissioni, mi affido alla preghiera".

Così don Silvano lascia la parrocchia Sant’Alfonso Maria De Liguori. A celebrare la messa in seguito, don Stefano Maisto, il quale definisce l’atto di don Silvano un atto umile: "La testimonianza vista è una testimonianza di umiltà, di un uomo che si è messo nei panni di Dio. Con questo gesto quasi papale, ha chiesto scusa per le eventuali mancanze e si è ritirato a Dio. Al di là di tutto una comunità che dovrebbe ringraziare per un testimone del genere, al di là di tutto".

Non chiaro, attraverso la lettera di dimissioni, il motivo per cui il parroco ha deciso di lasciare la Parrocchia Sant’Alfonso Maria De Liguori. C’è chi parla di problemi di salute, chi invece riconduce questa scelta a divergenze avute in questi anni con alcuni parrocchiani.

Il Vescovo lo ha nominato amministratore parrocchiale, Stefano Maisto, già parroco nella frazione limitrofa di Pezzalunga e guiderà la chiesa De Liguori, sino all’arrivo di un nuovo parroco".

6 commenti


IL Vernacoliere Campano · Lavora presso Livorno
..vergogna per coloro che l'hanno criticato e che lo hanno costretto a tale gesto, dopo tantissimi attacchi ingenerosi e senza motivazioni importanti...i soliti noti che predicano il senso religioso e cattolico ma poi dietro colpiscono con fendenti alla schiena.....
Rispondi · 5 · Mi piace · Segui post · Mercoledì alle 23.22
Monica De Lucia · Segui · Lavora presso Studio Comm.le e Tributario Esposito-Caputo
Sono sicura che presto rivedremo volti gioiosi di persone che si erano allontanate dalla comunità parrocchiale e che fino ad ora senza ritegno lo avevano pesantemente infangato! Io mi rivolgo a queste persone: SIETE VOI LA ROVINA e LA VERA VERGOGNA di CANCELLO!!
Rispondi · 4 · Mi piace · Segui post · 21 ore fa
Nello Renga · Scientifico Statale Nino Cortese
...il popolo dapprima esalta ed esulta quando si moltiplicano pani e pesci, per poi scegliere il traditore e gridare "crucifige"! certo popolino non ha memorie di infamie! grida ed invoca l'umiltà per gli altri ma mai per sé stessi. La fede è una cosa troppo intima per essere commentata (e sbandierata) ogni momento su fb e non è certo fatta di copia/incolla da wikipedia. I nostri volti gioiosi erano e gioiosi saranno anche ora e quando a qualcuno tornerà il mal di pancia...e la storia si ripeterà!
Rispondi · 2 · Mi piace · 21 ore fa
IL Vernacoliere Campano · Lavora presso Livorno
BRAVISSIMA MONICA ,ESSERI SPREGGEVOLI CHE HANNO COSTRETTO DON SILVANO ALLE DIMISSIONI.....SI VOGLIONO PRENDERE ANCHE LA CHIESA E PARLANO DI CRISTO....SVERGOGNATI E SENZA ANIMA .....ORA SORRIDONO E GIA' COMINCIANO A LECCARE CHI LO SOSTIURA' ...
Rispondi · Mi piace · 19 ore fa
IL Vernacoliere Campano · Lavora presso Livorno
Nello Renga ......ORA DOBBIAMO INTENSIFICARE E SBURGIARDARE PUBBLICAMENTE COLORO CHE HANNO ATTENTATO ALLA TRANQUILLITA' DI DON SILVANO...DEVONO ESSERE BANDITI DA CANCELLO PER IL LORO COMPORTAMENTO DA VILI E VERMI QUALI SONO...E SI PERMETTONO ANCHE DI PARLARE DI CRISTO E DEL BENE VERSO IL PROSSIMO...SI IL PROSSIMO LORO INTERESSE
Rispondi · Mi piace · 19 ore fa
Francesco Adriano De Stefano · Segui · Volontario presso IL LABORATORIO - Web Page
Ora si è dimesso. Molti gioiranno, molti torneranno a fare i lecchini in prima fila, molti torneranno nella casa di Dio a voler dettare legge. Io lo ricorderò sempre come la persona genuina e generosa che tanto ha fatto per consegnare a noi una Chiesa SENZA PRIME DONNE, SENZA VIGLIACCHI IMPOSTORI.
Rispondi · 3 · Mi piace · Segui post · Ieri alle 1.20
Izzo Luigi · Segui · Lavora presso Ministero della Difesa
Don Silvano resterai x sempre la nostra guida! W Don Silvano Vigliotti!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi · 2 · Mi piace · Segui post · Mercoledì alle 23.58
Carla De Luca · Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
la gente è sempre traditrice lecchina, sono sempre pronti a giudicare l'operato degli altri , senz.a pensare ai propri fatti loro
Rispondi · Mi piace · Segui post · 9 ore fa
Gianluca Della Corte
Epidemia fu.
Rispondi · Mi piace · Segui post · 16 ore fa

http://www.valledisuessola.it/articoli/il-...cerra-peggiora/

15 febbraio 2013
Il vescovo di Acerra peggiora

Compito del cronista è di riportare fedelmente quanto vede e quanto sente, dopo averne verificato la fonte.

E’ ancora negli occhi, nelle orecchie, nella mente, nel cuore e nell’animo di moltissimi Santamariani quanto fatto dal vescovo acerrano a don Gregorio Crisci, parroco di San Nicola Magno. E tutti erano e sono convinti che il tiro al massacro intrapreso da mons. Giovanni Rinaldi, per cercare di allontanare il più possibile i fedeli dalla Chiesa cattolica, non era terminato.

Avevamo dato notizia, qualche giorno fa, dell’ennesima pugnalata alle spalle dei sacerdoti perpetrata dal prelato. Ebbene, Sua Eccellenza ha ottenuto quanto desiderava: l’allontanamento del parroco di Cancello, don Silvano Vigliotti, che non ha ancora compiuto i 75 anni.

Il sacerdote, che non è un “fesso”, ha fatto le valigie e se n’ è ritornato presso i suoi familiari a Cervino.

Edited by GalileoGalilei - 17/3/2013, 07:55
 
Web  Top
157 replies since 6/8/2007, 13:18   41730 views
  Share