Laici Libertari Anticlericali Forum

Ateobus e pubblicità laica

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Felipe-bis
view post Posted on 19/11/2009, 10:53




http://www.uaar.it/news/2009/11/18/campagn...fende-infanzia/

La campagna ateobus inglese passa sui manifesti e difende l’infanzia

In occasione della giornata internazionale dell’infanzia è stata svelata ieri la nuova fase della campagna pubblicitaria inglese a favore dell’ateismo*, che avrà luogo su maxi-cartelloni pubblicitari. La data non è stata scelta a caso: le immagini della campagna ritraggono infatti bambini accompagnati dalla scritta, in rilievo, “non etichettatemi”, e da tante scritte sullo sfondo quali “bambino cattolico”, “bambino musulmano”, “bambino mormone”, “bambino agnostico”, “bambino ateo”… insieme a scritte politiche che nessuno mai userebbe quali “bambino marxista”, “bambino conservatore”, “bambino libertario”, “bambino anarchico”… Lo scopo della campagna è di rimarcare il diritto dei bambini a crescere senza condizionamenti, in modo da poter scegliere in seguito liberamente da soli. Anche questa iniziativa è co-finanziata dalla fondazione di Richard Dawkins.

* http://www.humanism.org.uk/billboards/images
 
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Felipe-bis
view post Posted on 24/12/2009, 16:34




http://www.uaar.it/news/2009/12/24/pescara...manifesti-uaar/

Pescara, censurati i manifesti UAAR

La richiesta del circolo UAAR di Pescara di affiggere manifesti con la scritta Crocifisso a scuola? No grazie è stata respinta dall’amministrazione comunale. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia* (centrodestra) ha dichiarato che “in qualità di legale rappresentante dell’amministrazione comunale” ha ritenuto “inopportuna” la concessione dell’autorizzazione, in quanto i manifesti “non intendono diffondere una propria convinzione di carattere religioso, ma piuttosto a mettere in discussione la credibilità di un simbolo, il crocifisso, storicamente condiviso dall’intera cristianità”. Il sindaco ha aggiunto che, a suo dire, “il dettato costituzionale” fa riferimento “proprio al ‘comune sentire’, ossia ai principi ampiamente condivisi dai cittadini e profondamente radicati nella collettività”. Ha inoltre ricordato che “il Regolamento comunale per le pubbliche affissioni, all’articolo 35 bis, comma 1, stabilisce che è facoltà dell’Ufficio competente rifiutare l’affissione di materiale pubblicitario il cui contenuto possa integrare ipotesi di reato. A tale proposito si pone l’attenzione sulla possibilità, ovviamente da approfondire nelle opportune sedi, che i contenuti dei manifesti in questione siano tali da configurare un delitto contro le confessioni religiose, di cui al titolo IV del Codice penale”.
Contro la decisione del sindaco si sono già espressi i consigliere regionali Maurizio Acerbo e Viola Arcuri di Rifondazione Comunista, i quali hanno definito la decisione del sindaco “illegittima e incostituzionale; perché in un paese democratico non è possibile sottoporre a censura le opinioni di cittadini, associazioni o partiti [...] queste cose accadono in Iran o in Arabia Saudita”. Il loro invito a revocare il provvedimento è accompagnato dalla constatazione di quanto sia “paradossale che, mentre sono regolarmente affissi manifesti del movimento Fascismo e Libertà con tanto di fascio littorio, l´UAAR debba attendere il visto della censura”.
L’UAAR si riserva ovviamente di tutelare in ogni sede il proprio costituzionale diritto alla libertà di espressione e di coscienza.
* http://www.sindacoperpescara.com/

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Aggiornamento:

http://www.uaar.it/news/2009/12/31/affissi...surati-pescara/

Affissi a Chieti i manifesti UAAR censurati a Pescara
Non ci sono aggiornamenti sulla vicenda dei manifesti UAAR censurati dal sindaco di Pescara (cfr. Ultimissima del 24 dicembre). Come ha dichiarato ieri al quotidiano locale Il Centro* il coordinatore del circolo di Pescara, Roberto Anzellotti, l’UAAR attende ora una comunicazione scritta da parte dell’amministrazione comunale al fine di valutare l’avvio di un’azione legale. Gli stessi manifesti censurati a Pescara sono stati nel frattempo affissi a Chieti.
* http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivi...C3PO_CC303.html

Edited by Felipe-bis - 2/1/2010, 16:48
 
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Felipe-bis
view post Posted on 13/9/2010, 10:35




http://www.uaar.it/news/2010/09/11/cartell...a-oklahoma-cit/

Cartellone ateo anche a Oklahoma City

L’associazione di non credenti Coalition of Reason* ha fatto posizionare ad Oklahoma City un cartellone con la scritta Don’t believe in God? Join the club. Altri manifesti simili sono stati già esposti in Arizona, California, Michigan, Texas, Washington, Arkansas e Iowa. Si segnalano critiche da alcune chiese locali, in uno stato dove circa l’85% della popolazione si dichiara cristiana. Il coordinatore del gruppo Nick Singer ha precisato che l’insegna “non intende insultare” ma è “solo un segno per dire che ci siamo, rivolto a persone quelle persone che la pensano come noi”.
Intanto la Church of the IV Majesties, una congrega di satanisti, ha affittato una sala per una conferenza da svolgersi in città. Interpellato sulla questione, Singer precisa che non c’è alcuna connessione tra atei e satanisti: “per quanto riguarda Satana, non crediamo nemmeno a lui”.
* http://unitedcor.org/
 
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Felipe-bis
view post Posted on 18/10/2010, 09:45




http://www.uaar.it/news/2010/10/17/campagn...-allo-scoperto/

Campagna di ateobus nel Wisconsin: gli atei escono allo scoperto

La Freedom from Religion Foundation ha avviato una nuova campagna di ateobus a Madison, nel Wisconsin. I pannelli* mostrano noti personaggi o anche semplici militanti che pronunciano brevi frasi a proposito della loro non credenza, un po’ sulla falsariga degli headers delle pagine del sito UAAR. La campagna potrebbe essere successivamente sviluppata in altre località statunitensi.

* http://ffrf.org/get-involved/bus-billboard...loset-campaign/
 
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Felipe-bis
view post Posted on 11/11/2010, 20:55




http://www.uaar.it/news/2010/11/11/nuova-c...ista-negli-usa/

Nuova campagna pubblicitaria umanista negli USA


La American Humanist Association ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria a cui ha dato il nome di Consider Humanism (1). L’iniziativa consiste in una serie di citazioni tratte dalla Bibbia, affiancate da considerazioni di pensatori secolari sul medesimo argomento. I temi trattati (2) sono le donne, la tolleranza, la schiavitù, la guerra, l’intelligenza, l’omosessualità, la paura, l’odio, la compassione, la punizione, il genocidio, la violenza
(1) www.considerhumanism.org/
(2) www.considerhumanism.org/quotes.php
 
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Felipe-bis
view post Posted on 15/11/2010, 10:12




http://www.uaar.it/news/2010/11/14/russia-...a-costituzione/

Russia, censurati gli atei: riproducevano un articolo della Costituzione


Le pubblicità di sensibilizzazione sull’ateismo sono arrivate anche in Russia, con una campagna (1) organizzata da Zdravomislye (”Buon senso”). Ha lo scopo di sostenere e difendere la laicità del paese, garantita dall’art. 14 della Costituzione, che recita: “le comunità religione sono separate dallo Stato e uguali davanti alla legge”. Proprio questa frase era riportata sui dieci cartelloni che gli organizzatori volevano far affiggere a Mosca. L’autorità preposta li ha però bloccati senza inizialmente addurre motivazioni, sostenendo in via informale che fossero “provocatori”: in seguito, la critica si è appuntata sulla “esecuzione estetica” della pubblicità. Zdravomislyesi è quindi rivolta a un operatore privato, News Outdoor Russia, di proprietà del magnate Rupert Murdoch, ricevendo però un nuovo diniego. Con un comunicato stampa (2), gli attivisti della campagna hanno denunciato la crescente clericalizzazione della società russa, in nome della quale si arriva a censurare la Costituzione, e ha annunciato una nuova campagna a base di adesivi dal nome “mille ateomobili”. Ma è allo studio anche la possibilità di affittare un furgone (3) e di portare così in giro la frase ‘incriminata’ per le strade di Mosca.

(1) www.atheistcampaign.ru/
(2) http://www.atheistcampaign.ru/images/stori...E081110_ENG.pdf
(3) www.atheistcampaign.ru/actions
 
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Felipe-bis
view post Posted on 30/11/2010, 20:49




http://www.uaar.it/news/2010/11/29/cartell...rican-atheists/

Un cartellone pubblicitario degli American Atheists

Secondo notizie della CBS New York (1) e North Jersey.com (2), gli American Atheists hanno fatto erigere un grande cartellone in posizione strategica all’imbocco del Lincoln Tunnel, che collega il New Jersey con Manhattan: su una scena di presepio campeggia la scritta: “Lo sai, è un mito”, seguita dall’esortazione “In questa stagione celebra la ragione”. I promotori di questa campagna da 20.000 dollari vogliono raggiungere quelle persone che non si dichiarano atee, a volte neppure a se stesse, e prevedono altri simili attacchi per il periodo delle feste. Anche l’American Humanist Association con la “Fondazione Stiefel per il libero pensiero” ha lanciato una campagna multimediale da 200.000 dollari, di critica della morale biblica e del fondamentalismo cristiano.
Queste campagne sono partite sulla base di studi che hanno raccolto dati sulla crescita negli ultimi anni della percentuale di non credenti in America. La Catholic League ha già risposto, spedendo statue della natività ai governatori di tutti i 50 stati e chiedendo loro di esporle in risposta agli atei, che quest’anno starebbero sforzandosi di neutralizzare il Natale. Il portavoce dell’arcidiocesi di Newark s’è invece dichiarato indifferente, ritenendo troppo forte il bimillenario messaggio cristiano per poter esser minacciato da un cartellone montato per un mese.

Ermanno Morgari

(1) http://newyork.cbslocal.com/2010/11/27/ath...-non-believers/
(2) http://www.northjersey.com/community/relig...mas_a_myth.html
 
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Felipe-bis
view post Posted on 3/12/2010, 18:42




http://www.uaar.it/news/2010/12/02/siena-g...risposto-di-no/

Siena, Gesù sui bus: all’UAAR fu risposto di no

Il Corriere di Siena ha dato notizia della protesta che il circolo UAAR di Siena ha elevato contro la concessionaria della pubblicità sui mezzi di traporto locale. E’ infatti stata autorizzata, e gli autobus che la espongono stanno circolando, una gigantografia con Gesù e la scritta “Io confido in te”. La concessionaria è la stessa che, due anni fa, negò all’UAAR la possibilità di esporre il proprio slogan.

La redazione

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Felipe-bis
view post Posted on 17/12/2010, 14:41




http://www.uaar.it/news/2010/12/17/annunci...rt-worth-texas/

Annunci religiosi vietati sugli autobus di Fort Worth, Texas

A distanza di due settimane dalla polemica scoppiata dopo che la Fort Worth Transportation Authority aveva accettato sui propri autobus gli annunci con il messaggio “Milioni di americani sono buoni senza Dio”, il consiglio di amministrazione dell’azienda ha rivisto la propria politica vietando tutte le inserzioni a carattere religioso a partire dal primo gennaio. La notizia è riportata dal quotidiano on-line Star-Telegram*.
Gli annunci erano stati commissionati dalla Dallas-Fort Worth Coalition of Reason, i cui membri hanno detto di voler aumentare la consapevolezza dei gruppi sociali non religiosi. Ma la loro pubblicazione a ridosso delle festività natalizie ha fatto infuriare alcuni leader religiosi. Un gruppo di fedeli ha addirittura noleggiato un furgone pubblicitario per inseguire gli autobus di linea esponendo messaggi come: “Ti amo ancora – Dio” e “2,1 miliardi di uomini sono buoni con Dio”. Per par condicio, un autobus con annuncio “ateo” su un pannello laterale ha evidenziato un annuncio “religioso” su un pannello posteriore.
La decisione di porre fine alla pubblicità su temi religiosi è stata applaudita sia dagli atei che dai leader confessionali. Ma altri hanno esortato l’azienda dei trasporti a non cedere alla pressione delle chiese.

Daniele Stefanini

* http://www.star-telegram.com/2010/12/15/27...-from-fort.html
 
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Felipe-bis
view post Posted on 10/1/2011, 18:56




http://www.uaar.it/news/2011/01/07/cartell...sville-alabama/

Cartelloni pubblicitari atei a Huntsville, Alabama

American Atheists ha organizzato un Southeast Regional Atheist Meet (SERAM)* che si terrà il prossimo 29 gennaio a Huntsville, Alabama. Per l’occasione ha approntato cartelloni pubblicitari come il seguente,

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regolarmente esposti nella città. Lo slogan suona così: “Tu sai che sono tutte truffe”.
“Sappiamo che faremo impazzire qualche persona”, ha dichiarato Blair Scott, responsabile nazionale della comunicazione di American Atheists, al giornale locale The Huntsville Times**; “il nostro obiettivo non sono i cristiani, ma tutti gli atei e gli agnostici che non si espongono, fingono e assumono atteggiamenti di facciata”.
I cartelloni fanno parte della seconda campagna nazionale di affissioni, la prima delle quali effettuata ai primi di dicembre 2010 New Jersey, lungo una delle arterie principali a New York City, dove questa volta il tema riguardava la natività.

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La campagna causò una forte reazione di risonanza nazionale da parte della Catholic League, che affittò lo spazio pubblicitario adiacente per l’affissione di un contro cartellone.

Daniele Stefanini








* http://atheists.org/events/Southeast_RAM
** http://blog.al.com/living-times/2010/12/yo...heists_nat.html
 
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Felipe-bis
view post Posted on 4/7/2011, 17:44




Usa, festa del 4 luglio: atei faranno volare striscioni ‘patriottici’

American Atheists, associazione statunitense di non credenti, ha intenzione di far volare striscioni con slogan patriottici durante l‘Indipendence Day, il 4 luglio. Succederà in 26 stati, con aerei che li sorvoleranno trasportando striscioni dove sarà scritto ‘God-LESS America’ e ‘Atheism is Patriotic‘ e riportato il sito dell’associazione.
A detta di Davide Silverman, presidente di AA, “il proposito degli striscioni è evidenziare il fatto che gli atei sono ovunque”, che “l’ateismo è vivo e cresce negli USA”. “Circa 45 milioni di americani non professano alcuna religione, secondo studi come l’American Religion Identification Survey“, si legge nel comunicato stampa. “Molti usano termini come ‘ateo’, ‘libero pensatore’, ‘laicista’, ‘umanista’ per descrivere la nostra filosofia”, afferma, “e la maggior parte di noi è d’accordo nella necessità di separare Chiesa e Stato”. L’iniziativa di American Atheist vuole lanciare un “messaggio patriottico di inclusività”.
L’intenzione era di far volare questi aerei in tutti gli stati, ma “alcuni pubblicitari si sono rifiutati”, aggiunge Blair Scott, direttore della comunicazione per American Atheists. “Sappiamo che alcune persone pensano che non dovremmo avere il diritto di diffondere il nostro messaggio”, continua, “ma quale momento migliore del giorno dell’indipendenza per affermare pacificamente e dichiarare ‘Sì, siamo tutti americani’”.
Secondo la CNN, la spesa per questa campagna ammonterebbe a 23.000 dollari. Non mancano però resistenze da parte degli stessi piloti. Justin Jaye, dirigente della Fly Signs Aerial Advertising (l’azienda pubblicitaria cui è stata commissionata la campagna), afferma che su 85 persone coinvolte nel volo degli aerei interessati solo 17 sarebbero d’accordo con gli striscioni. “Sono vent’anni che opero nel settore e non ho mai incontrato così tanta resistenza da parte degli operatori”, afferma. “Ho dei piloti che sono atei che mi hanno detto ‘Justin, sono ateo ma non farò volare i messaggi perché non posso mettermi un giubotto antiproiettile’”, spiega. Alcuni temono per la propria vita, altri addirittura per le conseguenze che ciò potrebbe avere sul proprio matrionio, sostiene Jaye. D’altronde, Silverman ritiene che queste reazioni siano utili per comprendere quanta strada bisogna ancora fare per favorire l’accettazione dei non credenti negli Usa: “ci ricordano perché dobbiamo continuare a combattere, perché il bigottismo contro di noi è diffuso”. Dal canto suo, Blair ribadisce: “Sono un americano patriottico. Ho servito il mio Paese. Quindi mi espongo e festeggio anche il 4 luglio”, perché “questa America appartiene a tutti”.
Valentino Salvatore

http://www.uaar.it/news/2011/07/02/usa-fes...ni-patriottici/
 
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Felipe-bis
view post Posted on 3/8/2011, 20:15




Prima campagna atea in Brasile

L’Associação Brasileira de Ateus e Agnósticos ha dato vita a una campagna pubblicitaria facendo affiggere manifesti nella città di Porto Alegre. Il sito Sul21 già li definisce “controversi”, in particolare quello con il credente Adolf Hitler e il non credente Charlie Chaplin. Anche gli slogan utilizzati non sono da meno: da “siamo tutti atei – riguardo agli dei degli altri” a “la religione non dà risposte, impedisce soltanto le domande”, fino a “se Dio esiste, tutto è permesso”.
Raffaele Carcano

www.uaar.it/news/2011/08/02/prima-campagna-atea-brasile/

Atea_religionodefine
 
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mira75
view post Posted on 4/8/2011, 10:33




ma gli autobus con le scritte circolano ancora o li hanno distrutti???
 
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Felipe-bis
view post Posted on 4/8/2011, 12:53




CITAZIONE (mira75 @ 4/8/2011, 11:33) 
ma gli autobus con le scritte circolano ancora o li hanno distrutti???

Suppongo la seconda che hai detto... <_<
 
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88 replies since 12/1/2009, 18:56   1662 views
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