Ora sarei addirittura io che mi impongo, insulto e offendo VaticANO. Cavolo, e poi sareste aperti al dialogo, e sareste "illuminati dalla ragione contro la superstizione religiosa". Mah, vabè. Ripeto a VaticANO che io non faccio del vittimismo.
A felipe dico che mi scuso se ho ribattuto passo per passo, ma pensavo si discutesse così. In genere, specie quando si discute di temi caldi se uno non ribatte punto per punto viene accusato di non sapere cosa rispondere a ciò cui non ha risposto. Di evadere la questione. Infatti per una cosa che ho ignorato, la carta di identità con cui sono stato schedato, sono stato subito reindirizzato, per due volte, a riparare a questo. Cosa che ho fatto. Ma scusate sono solo le mie idee, e siete TENUTI a rispettarle quanto io rispetto le vostre, e mi pare che non ho mai dato modo di pensare che vi snobbo o non rispetto. Non ho detto che chi non le rispetta è un pazzo pervertito, mi pare. Ho detto "secondo me è umiliante", non "chi si masturba è una merda", per esempio. Invece c'è chi si permette di dire
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Solo un pazzo risponderebbe in questo modo a tali domande---->la risposta sulle adozioni da parte di coppie omosex è tremendamente imbarazzante
Io non sono pazzo, sono solo le mie idee. Se questo è esser pazzi, avere delle idee, allora lo siamo tutti, spero.
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Da notare che vaticANo non si è permesso di psicoanalizzarti, nè tantomeno di offenderti, ha mostrato ciò che sei e ti ha messo all'angolo con alcune domande "hot" che rendono la chiesa una delle "istituzioni" più fanatiche del mondo.
Sulle offese ti consiglio di rileggere il thread, si vede che hai perso qualche intervento del tuo amico. Io non lo ho psicanalizzato, ho solo esposto il mio parere su di lui. Non sono stato messo all'angolo, ho risposto sempre subito che sono allineato con la Chiesa, non ho avuto problemi ad ammetterlo e non me ne sono vergognato, quindi scusa ma non ha senso quel che dici.
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Comunque se la pensi così: ti auguro un buon AIDS, una buon'epatite e tutto il resto, se poi stai male curati con un santino di Padre Pio, evita di affollare ospedali e strutture pubbliche o private dove la ricerca, e non il tuo dio, hanno fatto passi da gigante.
Grazie, sei molto gentile. A parte che le tue imprecazioni non c'entrano un cazzo col thread, e sono deprechevoli.
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qui siete un cancro per la società
No comment.
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ora ti faccio io una PSICOANALISI: Quelli come te, quelli che si trovano d'accordo con il tuo "pensiero", han più parabole sul tetto che San Marco nel vangelo.
Cioè sono gli stessi che guardano nel loro orticello e se ne fregano del resto, sono coloro che credono di essere migliori perchè un ipotetico dio gli ha mostrato la via.
Io non sono così. "Noi" non siamo così. Questo è come ci vedete voi sulla scorta di alcuni cattivi esempi che avete preso come riferimento, perché prendere come riferimento i veri riferimenti del cristianesimo sarebbe troppo in contrasto con la vostra teoria che la religione fa persone malvagie.
CITAZIONE
Vi avesse mostrato un dirupo...staremmo tutti meglio.
Sempre meglio. Grazie. Meno male che siamo alla voce del confronto. Meno male che accusate noi di essere intolleranti con i gay, o altre persone... no perché con voi manco la libertà religiosa mi pare che ci sarebbe. Sulla linea del papa dell'ateismo, la crociata contro i credenti... tutti in un burrone. Sai, la storia insegna che quelli che hanno agito come te, sono stati tutti famosi. Ma come tiranni e despoti. Vedi Hitler. Fai un favore a te stesso, non intervenire più in questi modi, ti rendi conto di quello che dici?
Felipe, mi deludi... "te ne canto quattro", "non mi scappi"... ma stai scherzando? Parli come mia madre quando da piccolo avevo fatto un guaio... Cioè, qui non è una discussione, è una buffonata. Non è confronto, è un dogfight. Io non ho mai voluto scappare, né l'ho fatto, ma dopo gli ultimi interventi, mi domando che ci sto a fare, perché di confronto ne vedo poco. E vi assicuro che mia intenzione è solo quella, non di fare proselitismo in mezzo a voi; mi interessa chiarire alcuni equivoci che vedo che fate su ciò in cui credo, e traggo, come ho scritto a te in pm, un forte giovamento dalle critiche, non le temo. Ma che siano critiche, non quello che vedo qui (vedi VaticANO e Malestremo87).
Sulla libertà degli uomini, ti ricordo che proprio questa dovrebbe esserti cara in quanto ti permette di non essere cristiano. Altrimenti pensa che sfiga, dovresti esserlo per forza; come se tuo padre avesse voluto scegliere per te il tuo lavoro, la tua moto, la tua auto, la tua moglie e la tua vita, e imponendotele ti avesse detto che dovevi vivere così perché lui è tuo padre e quello è il meglio per te. Anche se fosse stato davvero tutto il meglio per te, tuo padre, né nessuno può importi come vivere. Chi impone non ama. Dio ama e non impone, non è tanto stupida e assurda come cosa. Non ci devi credere, ti spiegavo solo la visione al riguardo di un credente. Tutto qui.
Sulle ingerenze, ribadisco che la Chiesa fa appello alle coscienze dei credenti, ma nessuno è obbligato ad ascoltare e obbedire, nemmeno i credenti. Quanto a chi ateo ingerisce sulla Chiesa... sai quanti ho sentito criticare la Chiesa dicendo che i preti si dovrebbero sposare e tutto il resto?
Io non sono indifferente, se tu leggi sai quanto aspramente ho criticato; dico solo che io non sono perfetto, non sta a me "fulminare" divinamente queste persone. Tu certamente lo sarai, o anche se non perfetto, sarai certo migliore di loro, per cui procedi. FUlminali. Per inciso, il processo che descrivi è quello che auspica il diritto canonico. Se poi preti corrotti di merda si coprono il culo a vicenda non si comportano secondo la Chiesa, ma non è la Chiesa a coprire, sono quelle persone sporche che occupano posizioni che come dici tu non dovrebbero occupare. Consiglio di leggere il diritto canonico, se ti va, al riguardo. La tua citazione biblica è appropriata sullo scandalo, e non fa che evidenziare quello che ho detto sulla responsabilità dei preti, come esempio e guide. Aggravante infinita di ciò che fanno.
Ribadisco la posizione sul matrimonio gay, esplicitandola. Se è un mezzo per condurre all'adozione di bambini da parte di coppie gay, no. A me se si sposano o no non cambia niente, anche se giuridicamente, il matrimonio forma una famiglia, e famiglia serve per crescere figli, e figli i gay PER NATURA non ne possono avere. Non li obbligo mica io a essere gay... è uno stile di vita, una scelta, una natura, quello che volete, ma allora che se ne accettino le implicazioni, prima delle quali l'impossibilità di procreare. Nessun diritto DEVE ESSERE LESO per gli omosessuali. Non è vero che è un problema che non conosco. Come ho detto ho amici gay, e se ci esco magari la gente pensa di me qualcosa di imbarazzante per me e per loro, ma non ce ne frega niente. Nessuna persecuzione, nessuna lesione di diritti o doveri. Nessuna discriminazione. Ma anche nessun privilegio. Non concedere l'adozione non è ledere un diritto, perché procreare NON è un diritto, ma un dono di natura. I gay non sono malati (a parte qualche rarissimo caso di persone che nascono con anomalie genetiche), come invece lo sono le coppie sterili, che comunque normalmente potrebbero avere figli; è condizione intrinseca dell'omosessualità l'impossibilità di procreare, e chi è veramente gay lo accetta come accetta di amare ed essere attratto dagli uomini. E' una situazione diversa per molti versi da quella etetosessuale, specie con i condizionamenti della società; il più diverso è questo. E non sono io o il papa a dire che non debbano procreare... mi pare ovvio che non possono. Questa è la mia idea. Criticare si, deridere o insultare no. Sono stanco del vostro atteggiamento.
Sessualità: non ho detto che viene vissuta in modo peggiore, né lo volevo sottointendere. Ho solo detto che viene svuotata non di valore o senso, ma di sacralità. O forse anche tu credi che il sesso sia l'atto unificante dell'uomo e della donna che si fanno nell'amore fra loro e con Dio concreatori con lui, o robe simili?
Per La Ruota. Non ho affatto tempo, e i miei interventi sono sporadici, infatti, ma scrivo veloce e quando scrivo lo faccio per bene o non lo faccio.
Primo, non sono un teista, sono un cristiano. Se usi il termine sai che non è lo stesso. Secondo, ateo è una persona che non crede in Dio, letteralmente senza Dio. Non è una definizione, è un aggettivo. Non ho mai voluto usarlo con disprezzo comunque. Ti assicuro invece che io, che sono adulto, e uomo di scienza, non ho problemi a credere in Dio, e ti assicuro anche che il Dio in cui credo non me lo hanno solo raccontato, ma è stato proprio il frutto di una esperienza personale, e quello che ho trovato, beh, non c'entra molto con quello di cui mi hanno parlato a catechismo. A tal proposito ti invito se vuoi a leggere il libro di Giobbe, non Covatta, ma nella Bibbia, che parla di questo. E' un bel racconto scritto per far capire cosa significa "fare esperienza"; Giobbe infatti conclude "prima ne avevo sentito parlare, ora lo conosco", una cosa del genere ora non ho tempo per darti la referenza esatta senno sono prolisso.
L'insegnamento della religione a scuola non è sbagliato, ma hai ragione che non dovrebbe essere catechismo. Io per esempio non ho avuto questo problema. I miei prof mi hanno fatto anno per anno praticamente tutte le religioni e filosofie diffuse nel mondo, non hanno parlato in particolare del cristianesimo. Non condivido nemmeno io le azioni di una suora che fa catechismo a scuola. Per inciso, sono però contrario alla rimozione del crocifisso dalle aule.
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Voi credenti in Dio pensate che senza Fede ci sia immoralità e perdizione, ma è solo una vostra proiezione:
Falso. Non sai quello che dici. Non mi dilungo per brevità, ma non è così. Ci sono moltissime cose da considerare su questo tema. Libri e libri, per la verità.
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Voi credenti in Dio pensate che senza Fede ci sia immoralità e perdizione, ma è solo una vostra proiezione: ricordo che la percentuale di preti che si incula i bambini è superiore alla percentuale di pedofili tra le persone comuni e che ci sono meccanismi della Chiesa Cattolica per soffocare gli scandali, minacciando e plagiando le vittime degli abusi, evitando a dei criminali denunce a procedimenti penali (Crimen Sollicitationis, De Delictis Gravioribus).
A costo di ripetermi, non è la Chiesa Cattolica ad avere meccanismi tali che... ecc. Ma sono i preti che usano male il loro potere e ruolo. La Chiesa non spallegga, non giustifica e non nasconde queste cose, anzi le combatte amaramente, ma questo lo sa solo chi segue i movimenti della Chiesa, non delle singole persone che la compongono. Quello che dici, un discorso statistico, stabilisce una correlazione che non ha senso, degno di "La notte in cui tutte le vacche sono nere". Infatti tra i pedofili un'alta percentuale è gay, agendo su minori di sesso medesimo. Questo vuol forse dire che i gay e i preti sono più inclini alla pedofilia? Mi pare che siamo tutti d'accordo che non è vero no? Tutti pregiudizi, verso persone che a volte scelgono una vita di castità che non sono in grado di reggere, ma che la Chiesa sarebbe ben lieta di spretare, se certe pulsioni non possono essere controllate e alla fine scoppiano e le sfogano in quel modo! Esser preti è una scelta, ma è sempre revocabile, e chi si consacra sa bene cosa l'attende. Non la Chiesa causa queste cose, ma le persone che non sanno riconoscere i propri limiti.
Ashmael dice cose che fanno pensare che non ha letto nessun mio commento. Non che fosse obbligato a farlo chiaro, ma ribadisco brevemente. Non si tratta di colpa, peccato, o altro. Quindi nessuno pretende sensi di colpa. Ripeto, il Dio geometra, raffigurato con quel coso peloso con in mano un taccuino, che ho visto nelle vostre firme, non c'entra con Gesù. E' una vostra idea, che però non c'entra proprio niente con l'insegnamento della Chiesa, che davvero moralismo, matematica e geometria non è.
Felipe, i cristiani non sono sessuofobici, e non è certo la Chiesa la causa delle guerre, ma il denaro, il petrolio e il potere. Come sempre, anche nelle crociate. Quindi non dire cose del genere per cortesia. Io non sono rovinato, non ho questo terrore del mio cazzo. Se è stato inculcato, non è stato fatto nel nome di Dio (o meglio, anche se è stato fatto così, Dio non c'entra).
Infine, rispondo anche a VaticANO. Mi spiace, la Chiesa non è perfetta, ha i suoi difetti. Ma qui pare che la Chiesa voglia diffondere i virus di ogni sorta... in realtà sapete... Il rimedio per l'AIDS esiste, e al contrario di come pensi tu non è il cappuccio. Scientificamente si sa che il processo di vulcanizzazione della gomma porta alla creazione di piccoli crateri, praticamente sempre, buchi sulla superficie del cappuccio. Buchi abbastanza grandi in alcuni casi da permettere il passaggio di spermatozoi e virus HIV, ma non sufficienti ad essere rilevati ad occhio nudo. Insomma, è uno dei mezzi intrinsecamente più insicuri del mondo quanto a contraccezione e profilassi anti-HIV. Il rimedio è la monogamia. Non tradire il proprio partner, etero o omo che si sia. 2 generazioni = morbo dissolto. Fine dei giochi. Capisco che non sia giusto inculcare la paura del sesso, sono d'accordo con te. Ma nemmeno pubblicizzarlo con la frase "TROMBA PIù CHE PUOI" perché nessun rapporto è mai sicuro, al di la dei danni psicologici che rapporti in età troppo giovani possono causare.
Quanto al catechismo, io l'ho fatto, a bambini e adolescenti. Non mi pare di aver fatto male a nessun bambino o adolescente, quei discorsi sono stati sempre affrontati in modo si religioso, ma senza imporre paura, o senza che ci sia stata un'epidemia di HIV.
Beh, ho visto sempre critiche alla Chiesa, ma nessuno ha argomentato nulla su ciò che di buono essa ha offerto, come dicevo in un post precedente... Sempre si prendono esempi negativi che tutto sono meno che rappresentativi, ma perché quando parlo di Papa Giovanni Paolo II non si dice nulla? E badate, il cristiano è gente come Madre Teresa, P. Giovanni Paolo II, san Francesco, i missionari che danno la vita in Africa per sfamare la gente, non per fare proselitismo; il dialogo interreligioso, gli sforzi per la pace, le mediazioni... Tutta merda? Anche loro vi hanno preso a ciabattate da piccoli? (poi il vittimista so io)
Concludo dicendo che io espongo solo le mie idee, non voglio convincere nessuno, non voglio e non potrei. Critica, confronto, dialogo, costruttivi, per cortesia. Altrimenti io non sto qui a farmi dare del buffone o del vittimista. Se non volete non mi rispondete, ma se lo fate educati, come La ruota o Ashmael. Che c'è volete fare in modo che lasci il forum così potrete dire a gran voce come fece VaticANO che ero solo un altro buffone venuto a sparare sentenze e che messo con le spalle al muro si è defilato?
Se sono prolisso è principalmente perché rispondo a molti ogni tanto tempo. E essendo io uno, i miei post sono lunghi perché ne contengono diversi.
Salve a presto