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Per prima cosa l'ateismo ti costringe a vivere una vita piena di dubbi, domande senza risposta, angosce a tratti, nonsenso, vuoti esistenziali incolmabili... certo molti di loro cercano di sfuggire alla loro 'precarietà' colmando quei vuoti con ogni cosa possibile, oppure con passioni, interessi, lavoro, ecc. ma sono solo palliativi...
questa citazione, caro Alessandro, a differenza dell'argomento trattato, per certi versi condivisibile, molto, mi trova in disaccordo.....infatti gli argomenti trattati nel tuo post sono importanti e profondamente sentiti, anche nelle contraddizioni che inevitabilmente possono essere, secondo me, riscontrate e che contraddistinguono la "storia" di ognuno di noi! magari poi approfondiamo!
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