Laici Libertari Anticlericali Forum

Cremona. Folla alla processione dell'imbroglio della Sacra Spina che uccise Gesù, Il vescovo furbacchione: il falso feticcio "è una calamita" per i creduloni

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/4/2019, 06:27
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,949

Status:


Il vescovo furbacchione: il falso feticcio "è una calamita" per i creduloni

sacraspina_011

www.cremonaoggi.it/2019/04/20/foll...reghiera-tutti/

20 aprile 2019COMMENTA
Folla per la processione della
Sacra Spina. Il vescovo: 'Padre
nostro è la preghiera di tutti'

Una grande folla, ieri sera, si è unita alla tradizionale processione della Sacra Spina, momento importante in vista della Pasqua. “La Sacra Spina di Gesù”, ha esordito il vescovo Antonio Napolioni nella sua omelia, “ha fatto ancora una volta da calamita: calamita di persone, di preghiera e, soprattutto, di dolore”. Monsignor Napolioni ha esortato a pregare per la giovane vittima dell’infortunio sul lavoro accaduto ieri pomeriggio, e anche per la 17enne di Bozzolo scomparsa nel nulla. “Una preghiera anche per un bimbo di Brignano Gera d’Adda in attesa di un trapianto di cuore”. “Questo è il giorno più buio”, ha detto ancora il vescovo, che ha invitato i fedeli a pregare insieme a Cristo sulla croce il Padre nostro. “Da stasera chiedo a me stesso e a voi di imparare a dire Padre nostro con lui. Che cosa significa per Gesù sulla croce dire padre? Perché dice nostro? Perché lì lui c’è con noi, per noi, per tutti”. Infine l’invito a recitare tutti la preghiera che Dio ci ha insegnato, nella consapevolezza che “non è una preghiera privata, ma è la preghiera del popolo, del corpo di Cristo, di tutti i piccoli della terra”. La processione, scortata dalle forze dell’ordine, ha percorso piazza del Comune, largo Boccaccino, via Mercatello, corso Mazzini, piazza Roma, corso Cavour, via Verdi, piazza Stradivari e via Baldesio per giungere, quindi, di nuovo in piazza del Comune per raggiungere la Cattedrale dove si è conclusa la preghiera con la benedizione finale.

Edited by pincopallino2 - 8/4/2023, 12:35
 
Web  Top
view post Posted on 23/4/2019, 12:05
Avatar

Group:
Member
Posts:
718

Status:


Vorrei capire cosa c'è nella testa di coloro che credono alle reliquie. Che il mondo è pieno di truffe di ogni forma si sa, ma la reliquia oltre ad essere un'evidente truffa è anche ridicola. Come si può chiedere di credere all'esistenza di una spina dopo due millenni, colpevole di aver punto Gesù e di averlo anche ucciso? Ma i credenti sono scemi o che sono?
 
Contacts  Top
view post Posted on 8/4/2023, 11:34

Group:
Administrator
Posts:
8,011

Status:


https://cremonasera.it/cronaca/dalla-croce...con-la-reliquia

7 aprile 2023
COMMENTA
Dalla croce alle strade: la Sacra Spina in processione con il vescovo Trevisi. Il vescovo di Trieste ha guidato la tradizionale processione cittadina per le strade del centro con la reliquia









«Per cambiare il mondo dobbiamo contemplare il Crocifisso e guardarci con i suoi occhi». Con questo augurio il vescovo Enrico Trevisi ha concluso la propria riflessione dopo aver presieduto la tradizionale processione con la Sacra Spina per le vie di Cremona. Ancora una volta la città si è animata, con rispettoso silenzio e devozione, per accogliere ed accompagnare con la preghiera il cammino del Signore attraverso le tenebre della sofferenza e della morte.

Da sempre il Venerdì Santo è il giorno dedicato alla contemplazione della croce, che, secondo Trevisi, è il luogo ideale per «guardare tutto dalla prospettiva del Crocifisso, che nel morire per noi ha ha compiuto il disegno di salvezza che il Padre gli ha affidato».

La celebrazione della Via Crucis lungo le strade della città ha sempre avuto un sapore speciale per i cremonesi, perché segno evidente della presenza della Chiesa nel mondo. «Ma come essere nel mondo ‒ ha commentato il vescovo ‒ e guardare le nostre responsabilità verso la pace, la giustizia e i poveri?"

Secondo Trevisi, la risposta arriva, ancora una volta, dalla croce. «L’unico punto prospettico che consente uno sguardo capace di comprendere la complessità della vita e della storia è quello di Gesù in Croce».

E proprio al Cristo, al Vivente che ha vinto la morte, mons. Trevisi ha affidato tutti i fedeli, prima di benedire l’assemblea, e l’intera città, con la reliquia della Sacra Spina, segno visibile dell’amore del Signore per il suo popolo.

Un popolo spesso ferito, provato e sofferente, ma che ha nuovamente trovato la forza per vivere con rinnovato slancio i momenti cruciali del Triduo. Perché la contemplazione del mistero pasquale, ha concluso Trevisi, «dà sapore e gusto nuovo ad ogni sfida della vita, dà colore e intensità ad ogni nostro giorno, profuma le nostre relazioni di una fraternità che è anticipo e prefigurazione del Paradiso. E allora avremo l’ardire di fare le scelte della nostra vita». (www.diocesidicremona.it)
 
Top
2 replies since 20/4/2019, 06:27   425 views
  Share