Laici Libertari Anticlericali Forum

Crisi di vocazioni. Verso la soppressione 20 delle 227 diocesi italiane, L'eutanasia del clero e dei burocrati del sacramento. La diocesi di Pescia sottomessa a Pistoia

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view post Posted on 21/7/2022, 11:03

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https://press.vatican.va/content/salastamp...0548/01111.html

Rinunce e nomine, 21.07.2022

Nomina del Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza (Italia) e unione in persona Episcopi delle Sedi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e Montepulciano-Chiusi-Pienza

Il Santo Padre ha nominato Vescovo della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza (Italia) l’Em.mo Card. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo Metropolita di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, unendo le due Sedi in persona Episcopi.

Curriculum vitae

L’Em.mo Card. Augusto Paolo Lojudice è nato a Roma il 1° luglio 1964. Si è preparato al sacerdozio presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore e ha frequentato i corsi di Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana dal 1983 al 1988. Ha conseguito la Licenza in Teologia con specializzazione in Teologia Fondamentale.

È stato ordinato sacerdote il 6 maggio 1989 per la Diocesi di Roma.

Dopo l’ordinazione sacerdotale ha svolto i seguenti incarichi: Vicario Parrocchiale di S. Maria del Buon Consiglio (1989-1992); Vicario Parrocchiale di S. Vigilio (1992-1997); Parroco di S. Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca (1997-2005); Padre Spirituale al Pontificio Seminario Romano Maggiore (2005-2014). Dal 2014 al 2015 è stato Parroco di S. Luca Evangelista al Prenestino.

È stato eletto Vescovo titolare di Alba Marittima ed Ausiliare di Roma il 6 marzo 2015 ed ha ricevuto la consacrazione episcopale il 23 maggio successivo.

Il 6 maggio 2019 è stato nominato Arcivescovo Metropolita di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino. Nel Concistoro del 28 novembre 2020 è stato creato Cardinale del Titolo di Santa Maria del Buon Consiglio.

È Membro del Dicastero per i Vescovi. All’interno Conferenza Episcopale Italiana è Membro della Commissione per le Migrazioni e nella Conferenza Episcopale Toscana è Delegato per le Migrazioni e per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese.

Edited by pincopallino1 - 4/3/2023, 17:26
 
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view post Posted on 13/10/2022, 20:18

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www.lanazione.it/pontedera/cronaca...scovo-1.8176165

13 ott 2022

Futuro della Diocesi L’ipotesi accorpamento e rebus nuovo vescovo

Chi sarà il successore di monsignor Migliavacca al timone della diocesi di San Miniato? Sarà un vescovo di prima nomina? O un vescovo che arriva da altra diocesi, nella logica degli avvicendamenti eventualmente decisi da Roma? Oppure, diversamente, sarà un vescovo che San Miniato dovrà condividere con altra diocesi in una sorta di accorpamento con un’unica guida? Quest’ultimo è un interrogativo sul tavolo, anche tra i religiosi e nelle istituzioni della città dove l’ipotesi "accorpamento", a dirla tutta, non piace. Verrà accettato, semmai, perché non si può fare altrimenti. Per sciogliere il rebus comunque ci vorranno mesi. Si va tranquillamente – si apprende – ad anno nuovo. Monsignor Migliavacca dopo l’ingresso ad Arezzo non dirà addio alla Diocesi di San Miniato di cui rimane amministratore apostolico finché il Papa non nominerà un nuovo vescovo. L’ingresso ufficiale con la presa di possesso della Diocesi di Arezzo del vescovo eletto è fissato – lo ricordiamo – per domenica 27 novembre alle 17, 30 in cattedrale. Nel suo viaggio da San Miniato al capoluogo aretino il vescovo Andrea sarà accompagnato da una delegazione di San Miniato quale tributo della vicinanza di tutta la comunità.
 
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view post Posted on 10/11/2022, 11:03

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L'agonia delle 227 diocesi italiane: già 15 unite ad altre più vicine

La lenta eutanasia del clero si accompagna alla riduzione delle burocrazie

Le diocesi incamminate verso la soppressione

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Il vescovo di Frosinone e Anagni, Spreafico



UNITE IN PERSONA EPISCOPI
1) Fossano. Unita dal 1/2/1999 in persona episcopi a Cuneo.
2) Palestrina. Il 31/7/2017 il vescovo di Tivoli, Parmeggiani, è stato nominato amministratore apostolico di Palestrina. Dal 19/2/2019 Tivoli e Palestrina sono unite in persona episcopi.
3) Lanusei. Il 2/7/2019 il vescovo di Lanusei, Antonio Mura, è stato nominato vescovo di Nuoro ed amministratore apostolico di Lanusei. Il 9/4/2020 Nuoro e Lanusei sono unite in persona episcopi.
4) Fabriano. Il 28/4/2019 si dimette il vescovo Stefano Russo, segretario CEI, lasciato come amministratore apostolico in attesa di nuovo vescovo. Il 26/7/2019 viene nominato amministratore apostolico il vescovo di Camerino, Massara. Il 27/6/2020 Camerino e Fabriano sono unite in persona episcopi
5) Carpi. Il 26/6/2019 è stato dimissionato il suo vescovo, Cavina, e nominato amministratore il vescovo di Modena, Erio Castellucci. Il 7/12/2020 Modena e Carpi sono unite in persona episcopi.
6) Alife. Il 30/4/2019 è stato nominato amministratore apostolico il vescovo di Sessa, Piazza. Il 26/2/2021 Alife è stata unita in persona episcopi a Teano, nella persona del vescovo di Teano, Cirulli.
7) Ischia. Il 19/1/2021 l'ex vescovo di Ischia, Lagnese, trasferito a Caserta, viene nominato amministratore apostolico di Ischia. Il 22/5/2021 Ischia è stata unita a Pozzuoli, con la nomina di Pascarella.
8) Pitigliano. Il 19/6/2021 il vescovo di Pitigliano, Gianni Roncari, è stato nominato anche vescovo di Grosseto, unendo le due diocesi in persona episcopi.
9) Foligno. Il 7/3/2020 il suo vescovo Sigismondi, è stato nominato vescovo di Orvieto, restando amministratore apostolico di Foligno. Il 26/6/2021 Foligno è stata unita in persona episcopi ad Assisi, nominando vescovo quello di Assisi, Domenico Sorrentino.
10) Ales. Il 4/5/2019 il suo vescovo, Carboni, è nominato vescovo di Oristano, restando come amministratore anche di Ales. Il 3/7/2021 Ales è stata unita in persona episcopi ad Oristano
11) Porto - Santa Rufina. Il 5/5/5021 il vescovo Gino Reali (73 anni) è stato dimissionato da papa Francesco ed è stato nominato amministratore apostolico il vescovo della confinate Civitavecchia, Gianrico Ruzza. Il 12/2/2022 le due diocesi sono state unite in persona episcopi
12) Susa. Il 12/10/2019 l'arcivescovo di Torino, Nosiglia, è stato nominato amministratore di Susa. Il 19/2/2022 le diocesi sono unite in persona episcopi col nuovo vescovo Lepore
13) Città di Castello. Il 7/5/2022 il vescovo di Gubbio, Paolucci, è stato nominato anche vescovo di Città di Castello, unendo in persona episcopi le diocesi
14) Montepulciano. Il 21/7/2022 unita in persona episcopi a Siena, sotto il card. Lojudice.
15) Anagni. Il 10/11/2022 unita in persona episcopi a Frosinone, sotto il vescovo Spreafico



IN AMMINISTRAZIONE APOSTOLICA
16) Ostia. Dal 18/11/1966 amministrata dal vicario della diocesi di Roma.
17) Piana degli Albanesi. Il 25/2/2020 viene dimissionato l'archimandrita Gallaro e rimane in carica come amministratore.
18) Santa Maria di Grottaferrata. Il 4/11/2013 è dimissionato l'abate Fabbricatore. Il 28/11/2021 è nominato amministratore il vescovo di Albano, Semeraro.


https://anagnia.com/2022/11/09/e-ambrogio-...roli-ferentino/
È Ambrogio Spreafico il nuovo Vescovo della diocesi di Anagni-Alatri che “in persona episcopi” continuerà a governare anche quella di Frosinone-Veroli-Ferentino
monsignor Lorenzo Loppa sarà amministratore apostolico fino alla presa di possesso del suo successore; evitata - per ora - la “fusione” tra le due Chiese diocesane
9 Novembre 20225

mons. Ambrogio Spreafico

Domani, giovedì 10 novembre 2022, alle ore 12.00, in contemporanea con la Sala Stampa della Santa Sede, monsignor Lorenzo Loppa annuncerà ufficialmente dal Centro Pastorale di Fiuggi il nome del suo successore.

Da fonti vaticane abbiamo avuto notizia che Papa Francesco avrebbe nominato il quinto vescovo della Diocesi di Anagni-Alatri nella persona di Sua Eccellenza Monsignor Ambrogio Spreafico, 72 anni, che in persona episcopi, continuerà anche a reggere la diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino.

Per ora è stata “evitata” la fusione con la Chiesa frusinate, cosa che potrebbe avvenire quando lo stesso vescovo compirà i 75 anni (il 26 marzo 2025) e che a sua volta rassegnerà le dimissioni al Pontefice.


Il nuovo presule potrebbe avere il governo di una unica grande diocesi: l’odierna comunità ecclesiale di Frosinone-Veroli-Ferentino, con circa 184 mila abitanti, che nasce nel 1986 dall’unione di due antiche sedi episcopali: la diocesi di Veroli, attestata dall’VIII secolo e che nel novecento prese il nome di Veroli-Frosinone; la diocesi di Ferentino, documentata a partire dal IV secolo; quella di Anagni-Alatri, con circa 88 mila abitanti, che è frutto della piena unione, stabilita sempre nel 1986, di due antiche diocesi: Anagni, attestata dal V secolo, e Alatri, i cui primi vescovi sono documentati nel VI secolo.


“In persona episcopi” significa alla lettera “nella persona del vescovo”: è un’espressione latina usata dalla Santa Sede per indicare l’unione di due (o più) diocesi, con la quale si lasciano inalterate le strutture di ciascuna diocesi (seminari, cattedrali, uffici di curia) ad eccezione del ministero episcopale, che è esercitato da un unico vescovo (cioè in unione personale).

È la forma più blanda di unione fra diocesi e può avere carattere temporaneo. In qualche caso l’unione in persona episcopi è stata una soluzione di transizione verso l’unione aeque principaliter o la piena unione.

In contemporanea il Vescovo uscente monsignor Lorenzo Loppa è stato nominato da Papa Francesco, Amministratore Apostolico della Diocesi di Anagni-Alatri cioè preposto al governo temporaneo della circoscrizione ecclesiastica di Anagni-Alatri a nome dello stesso Santo Padre, fino a quando, il successore monsignor Spreafico prenderà possesso della basilica cattedrale di Santa Maria Annunziata di Anagni, che dovrebbe avvenire nell’arco di due mesi dall’avvenuta nomina.

IL NUOVO VESCOVO
Il nuovo Vescovo di Anagni-Alatri è nato a Garbagnate Monastero (Lecco), nella Arcidiocesi di Milano, il 26 marzo 1950 da Luigi e da Maria Molteni. Ha ricevuto la formazione al sacerdozio nei seminari della Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo (Barnabiti) dove ha percorso tutto il curriculum studiorum dalla scuola media fino al Liceo classico. È stato ordinato Sacerdote il 12 aprile 1975. Si è incardinato successivamente nella diocesi di Roma. Ha ottenuto il baccalaureato in Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università Urbaniana, proseguendo gli studi per la specializzazione in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove nel 1978 ha conseguito la Licenza e nel 1984 il Dottorato.

Ha ricoperto i seguenti incarichi: Docente di Antico Testamento presso l’ISSR della Pontificia Università Gregoriana dal 1978 al 1986; Docente di lingua ebraica al Pontificio Istituto Biblico di Roma (1978-1991); docente di lingua ebraica presso la facoltà Valdese di Teologia negli anni 1984-85; dal 1992 al 2008 Docente di Antico Testamento alla Facoltà Teologica della Pontificia Università Urbaniana; Rettore Magnifico della medesima Università per tre mandati (1997-2000; 2001-2003; 2005-2008); Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Pontificie Romane (2000 – 2003) e Consultore della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli dal 1998. È autore di numerose pubblicazioni ed articoli di carattere biblico e spirituale su diverse riviste e dizionari specializzati. Tra le lingue moderne conosce e parla tedesco, inglese e francese, legge e comprende lo spagnolo e il portoghese.

Ha svolto la sua attività pastorale nella comunità di Sant’Egidio a Roma e in Germania, e nella parrocchia di Santa Maria in Trastevere e di San Filippo Neri alla Garbatella in Roma. Il 10 aprile 1998 è stato nominato Cappellano di Sua Santità. È stato eletto vescovo coadiutore di Frosinone -Veroli -Ferentino il 3 luglio 2008 e consacrato Vescovo nella Arcibasilica Lateranense il 26 luglio 2008 dal card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Sua Santità. Il 28 luglio 2008 ha iniziato il suo ministero in Diocesi. Il 18 ottobre 2008, alla morte di Sua Eccellenza Mons. Boccaccio, è divenuto Vescovo della Diocesi. Presidente della Commissione Episcopale della Conferenza Episcopale Italiana per l’Evangelizzazione dei Popoli e la Cooperazione tra le Chiese dal maggio 2010 al giugno2015. Il 4 maggio 2011 è stato nominato dal Santo Padre membro della Congregazione delle Cause dei Santi. Dal gennaio 2016 è Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo. L’8 luglio 2020 è stato nominato dal Santo Padre membro del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Dal 14 giugno 2021 è stato nominato Presidente della Commissione Regionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso (per il quinquennio 2021-2025). È Grande Ufficiale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ed è Priore della delegazione locale, che comprende tutto il territorio delle sue due diocesi.
 
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Mariano Mariani
view post Posted on 10/11/2022, 11:38




la prossima se non sbaglio dovrebbe essere sessa aurunca unita a capua. tu cosa ne sai di più?
 
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view post Posted on 10/11/2022, 21:20

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Ce ne sono molte di diocesi che aspettano l'accorpamento. La prossima dovrebbe essere Civita Castellana.
 
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view post Posted on 7/1/2023, 18:54
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www.craterenews.it/2022/12/sessa-a...lmente-notizia/
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SESSA AURUNCA – MONS. GIACOMO CIRULLI E’ VESCOVO ANCHE DELLA DIOCESI DI SESSA AURUNCA. QUESTA MATTINA NE E’ STATA DATA UFFICIALMENTE NOTIZIA
gestione 2 Dicembre 2022

di Antonio Migliozzi

SESSA AURUNCA – La notizia circolava già da qualche mese, ma solo questa mattina ne è stata data l’ufficialità dopo il Decreto giunto dal Vaticano: S.E. Mons. Giacomo Cirulli è Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, succedendo al Vescovo Francesco Orazio, neo Vescovo della Diocesi di Viterbo.

Il 14 settembre 2017 Papa Francesco nomina Vescovo don Giacomo Cirulli, assegnandogli la Diocesi di Teano – Calvi, della quale ne prenderà possesso ufficialmente il 27 dicembre 2017. Il 26 febbraio 2021, avendo papa Francesco unito in persona episcopi la diocesi di Teano-Calvi con la diocesi di Alife-Caiazzo, è stato nominato vescovo anche di quest’ultima sede. Il 14 marzo successivo ha preso possesso canonico della diocesi.

Nato a Cerignola, in provincia di Foggia, il 25 settembre 1952, dopo la maturità classica e la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II (1981), entra nell’Almo collegio Capranica a Roma. Consegue il baccellierato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 1984 consegue la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico sempre a Roma. Il 7 dicembre 1982 viene ordinato presbitero, nella chiesa di san Domenico a Cerignola, dal vescovo Mario Di Lieto. Dal 1988 ricopre l’incarico di direttore della Caritas diocesana e responsabile degli obiettori di coscienza presso la Caritas regionale dal 1989 al 1994. Nella sua lunga esperienza di impegno civile, ha cooperato con l’arcidiocesi di Tirana-Durazzo in Albania, dove ha fondato opere sociali, costruendo anche una chiesa dedicata a Sant’Antonio di Padova, facendosi portavoce delle sofferenze di quel popolo ed ottenendo in seguito anche la cittadinanza onoraria. Dal 1996 è stato rettore del seminario diocesano e vicario episcopale per i ministeri e la formazione permanente del clero. Ha lasciato questi incarichi nel 2001 divenendo parroco della parrocchia Beata Vergine Maria Addolorata a Orta Nova, esorcista della diocesi e vicario foraneo.

Dopo aver insegnato sacra scrittura presso la facoltà teologica pugliese dal 1992 al 2011, è stato nominato vicario episcopale per la cultura nel 2012, primo coordinatore degli esorcisti di Puglia nel 2015 e vicario generale della diocesi nel 2016. Dal 1º agosto 1996 è cappellano di Sua Santità. Il 14 settembre 2017, come detto in precedenza, papa Francesco lo ha nominato vescovo di Teano-Calvi succedendo ad Arturo Aiello, precedentemente nominato vescovo di Avellino. Il 7 dicembre successivo ha ricevuto l’ordinazione episcopale, nella cattedrale di Cerignola, dal vescovo Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, coconsacranti i vescovi Nunzio Galantino, segretario della Conferenza Episcopale Italiana, e Felice di Molfetta, emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, mentre il 27 dicembre ha preso possesso canonico della diocesi.




www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cr...o-anni-w91el90o

7 gen 2023

Urbino
da oggi non ha più un suo vescovo dopo milleseicento anni, fedeli increduli
Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado presentata da monsignor Giovanni Tani e ha nominato al suo posto monsignor Sandro Salvucci, arcivescovo metropolita di Pesaro
Don Sandro Salvucci nominato vescovo delle diocesi di Pesaro Urbino (foto Zeppilli)

ARTICOLO: Don Sandro Salvucci nominato arcivescovo "A Pesaro sulle orme di monsignor Michetti"

Urbino, 7 gennaio 2023 - Dopo milleseicento anni Urbino da oggi non ha più un vescovo. È delle ore 12 la notizia, data come da prassi in simultanea a Roma, a Pesaro e a Urbino, che monsignor Sandro Salvucci, già arcivescovo di Pesaro, è stato nominato anche arcivescovo di Urbino - Urbania - Sant’Angelo in Vado, unendo le due sedi in persona episcopi. Come annunciato peraltro già dallo scorso giugno, nonostante accese proteste da parte di cittadini e istituzioni, con la creazione di un comitato ‘Pro Nuovo Arcivescovo’ e la raccolta di oltre duemila firme, le due diocesi avranno dunque un unico pastore anche se gli uffici e le amministrazioni rimarranno separate. Padre Georg a Urbisaglia? I contrasti con Papa Bergoglio potrebbero portarlo qui La notizia a Urbino è stata data, con una convocazione ‘flash’ di prima mattina, a mezzogiorno nella cattedrale dal vescovo Tani che, di fronte ad alcuni sacerdoti, davanti ai fedeli increduli e ad alcuni turisti di passaggio ignari del tutto, ha letto una stringata lettera. Il saluto di monsignor Tani Queste le parole di monsignor Tani: “Come sapete, il mio mandato è scaduto lo scorso 8 aprile. Dopo nove mesi, per esattezza il 27 dicembre 2022, è pervenuta la...

https://press.vatican.va/content/salastamp...0016/00031.html

Rinunce e nomine, 07.01.2023


Rinuncia e nomina dell’Arcivescovo di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (Italia) e unione in persona Episcopi delle Arcidiocesi di Pesaro e Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (Italia)

Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (Italia) presentata da S.E. Mons. Giovanni Tani.

Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (Italia) S.E. Mons Sandro Salvucci, Arcivescovo Metropolita di Pesaro, unendo le due Sedi in persona Episcopi.

Curriculum vitae

S.E. Mons Sandro Salvucci è nato il 3 aprile 1965 a Macerata. Fin dalla giovinezza appartiene al movimento dei Focolari.

Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso il Seminario Arcivescovile di Fermo e successivamente la Licenza in Teologia Morale presso la Pontificia Università Gregoriana, come alunno dell’Almo Collegio Capranica.

È stato ordinato sacerdote il 25 settembre 1993 per l’Arcidiocesi di Fermo, incardinandosi nella medesima Arcidiocesi.

Ha ricoperto i seguenti incarichi: Vicario Parrocchiale di SS. Annunziata a Porto Sant’Elpidio (1994-1999); dal 1995, Docente di Teologia Morale presso l’Istituto Teologico Marchigiano e l’ISSR di Fermo; dal 1998, Direttore del Centro Diocesano Vocazioni; Direttore del Comitato Diocesano per il Diaconato Permanente (1999-2006); Animatore spirituale del Centro Diocesano di spiritualità Villa Nazareth Fermo (2001-2006); Membro del Collegio dei Consultori (2004-2012); Rettore del Seminario Arcivescovile di Fermo (2006-2014).

Inoltre, è stato anche Parroco dell’Unità Pastorale di Montegranaro, Insegnante di Teologia Morale presso l’Istituto Teologico Marchigiano e Animatore e Responsabile del Movimento Diocesano dell’Opera di Maria (Movimento dei Focolari).

È stato nominato Arcivescovo Metropolita di Pesaro il 12 marzo 2022 ed ha ricevuto la consacrazione episcopale il 1° maggio successivo.

Nella Conferenza Episcopale Marchigiana è Vescovo Delegato per la pastorale giovanile.

Edited by pincopallino1 - 10/2/2023, 12:38
 
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view post Posted on 7/1/2023, 19:34
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Bene, molto, ma molto, ma molto bene!
 
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view post Posted on 8/1/2023, 05:14

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Con la unione in persona episcopi disposta ieri tra Pesaro e Urbino si materializza il percorso di unione tra le 3 diocesi di Pesaro, Urbino e Fano. Non se ne fa affatto mistero nel pesarese ed è un dato di fatto che ormai non spaventa nessuno, se non le burocrazie delle città coinvolte.

Un percorso che pare simile a quello tra Teano, Alife e Sessa.

In realtà le 3 diocesi già condividono un percorso di collaborazione, con un unico giornale interdiocesano e soprattutto un percorso pastorale di collaborazione da tempo avviato. Pesaro è già sede metropolitana rispetto a Urbino e Fano.

Del resto nelle Marche già sono state unite Fabriano a Camerino. Medesimo percorso è probabile pure tra Ancona, Senigallia e Jesi e, più a sud, tra Ascoli e S. Benedetto, che oltre tutto hanno un confine che si intreccia tra loro.

Sono una regione piccola e che si spopola, con la popolazione che si sposta sulla costa, mettendo in crisi le aree interne e le relative diocesi. Il seminario regionale ha tra i 4 e i 5 alunni per ogni anno. In pratica le vocazioni sono quasi azzerate e senza il ricorso ai preti stranieri sarebbe gioco forza per le diocesi chiudere.
 
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view post Posted on 10/2/2023, 12:28

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www.ufficiostampabasilicata.it/att...na-e-tricarico/

Nuovo incarico per mons. Caiazzo: unirà le due Diocesi di Matera-Irsina e Tricarico
Di Redazione -9 Febbraio 2023587


MATERA – Il Vescovo di Matera-Irsina, mons. Giuseppe Caiazzo, ha annunciato di aver accettato l’incarico di unire le diocesi di Matera-Irsina e Tricarico come Amministratore Apostolico e successivamente come Vescovo, seguendo le indicazioni del Nunzio Apostolico. La transizione rappresenta un passaggio obbligatorio per la Chiesa. Il Vescovo celebrerà la sua prima messa a Tricarico il 12 febbraio e visiterà la struttura sanitaria per salutare gli ammalati. Ha inviato un pensiero alla Chiesa di Tricarico e ha chiesto di pregare per lui.
 
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view post Posted on 23/2/2023, 16:49

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www.ottopagine.it/ce/attualita/317...a-aurunca.shtml

news317802


Il Papa accorpa tre diocesi: Cirulli vescovo di Sessa Aurunca
Era già vescovo di Teano - Calvi e di Alife - Cagiovedì 23 febbraio 2023 alle 12:17


Sessa Aurunca.
Prosegue la politica di accorpamenti di diocesi italiane avviata da tempo da papa Francesco riunendo due o più diocesi minori nella persona di un unico vescovo. Il Pontefice ha infatti nominato vescovo di Sessa Aurunca (Caserta) mons. Giacomo Cirulli, che è già vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo e finora era amministratore apostolico di Sessa Aurunca, unendo così le tre Diocesi 'in persona Episcopi'.

www.casertanews.it/attualita/dioce...vo-cirulli.html

E' ufficiale: Papa Francesco accorpa 3 diocesi sotto un unico vescovo
La conferma è arrivata questa mattina direttamente da Sessa Aurunca

Il vescovo Giacomo Cirulli nella Cattedrale di Sessa
Ascolta questo articolo ora...

E' ufficiale: Papa Francesco accorpa 3 diocesi sotto un unico vescovo

L’ipotesi era stata avanzata in tempi non sospetti, ma adesso c’è anche l’ufficialità.

Papa Francesco ha deciso di accorpare tre diocesi casertane sotto la guida di un solo vescovo. Giacomo Cirulli guiderà le diocesi di Teano, Caiazzo-Alife ed anche Sessa-Mondragone, comunità che aveva già preso in mano dopo il trasferimento di Orazio Piazza.

La comunicazione ufficiale è stata data durante una conferenza organizzata nella Cattedrale SS. Pietro e Paolo a Sessa Aurunca, col vescovo Giacomo Cirulli che ha riunito presbiteri, diaconi, seminaristi, religiosi, religiose, direttori e collaboratori di Curia, fedeli laici delle diocesi di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca.
 
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view post Posted on 4/3/2023, 17:40

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Rispettato l'annuncio dell'agosto 2021 del vescovo di Potenza sulla unione della diocesi di Tricarico a Matera. Si aspetta ora l'unione di Acerenza a Melfi.

https://www.sassilive.it/cronaca/istituzio...na-e-tricarico/

Monsignor Pino Caiazzo nominato Vescovo di Tricarico, unificate in persona Episcopi le Diocesi di Matera-Irsina e Tricarico
4 MARZO 2023

Il Santo Padre ha nominato Vescovo di Tricarico Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina, e finora Amministratore Apostolico di Tricarico, unendo le due Sedi in persona Episcopi.


L’annuncio è stato dato questa mattina alle ore 12 dalla Sala stampa vaticana.

Curriculum vitae

S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo è nato il 7 aprile 1956 a Isola Capo Rizzuto, nell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso l’Istituto Teologico Calabro S. Pio X di Catanzaro ed il Dottorato in Sacra Liturgia al Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo di Roma.

È stato ordinato sacerdote il 10 ottobre 1981, incardinandosi nell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.

Ha svolto i seguenti incarichi: Vicario parrocchiale di Santa Caterina da Siena in Roma (1981-1983); Delegato Episcopale per l’Evangelizzazione (1995-1996); Vicario Foraneo (1996-2000); Direttore del Centro Diocesano Vocazioni (2005-2006); Rettore del Seminario Minore Diocesano (2005-2008); Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano e di quello Regionale (1996-2010); Parroco di San Paolo Apostolo a Crotone; Vicario Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata.

Inoltre, è stato Membro della Commissione Diocesana di Arte Sacra, del Collegio dei Consultori, del Consiglio Presbiterale e Docente di Sacra Liturgia all’Istituto Teologico Calabro San Pio X di Catanzaro e presso l’Istituto Diocesano di Scienze Religiose di Crotone.

Eletto alla Chiesa arcivescovile di Matera-Irsina il 12 febbraio 2016, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 2 aprile seguente.

Dal 10 febbraio 2023 è anche Amministratore Apostolico di Tricarico.
https://www.radiolaser.it/appuntamenti/a-s...a-torna-da-noi/

A SETTEMBRE 2022 IL PAPA A MATERA E NEL TERRITORIO PER IL CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE. DOPO 31 ANNI IL PAPA TORNA DA NOI
3 Agosto 2021


di MICHELE SELVAGGI

PISTICCI. Una notizia “straordinariamente bella” quella che ci ha regalato l’ultimo ( purtroppo) numero della “Gazzetta di Basilicata” dello scorso 1 agosto 2021, che titolava così: “ Il Papa a Matera a settembre 2022 col Congresso Eucaristico Nazionale”. Si, proprio una inaspettata notizia legata – come spiegato dall’Arcivescovo di Potenza, Monsignor Salvatore Ligorio – Presidente della Conferenza Episcopale Lucana – che ha precisato di aver rivolto ufficiale invito a Papa Francesco a presenziare al Congresso Eucaristico Nazionale in programma nella città dei Sassi il prossimo anno.

Per la cronaca riferiamo che la stessa notizia è ricca anche di un’altra importante iniziativa, quella della riduzione delle diocesi la cui organizzazione è stata voluta proprio dal Papa argentino. In particolare, con il nuovo taglio, in Basilicata rimarrebbero solo quattro diocesi. Quella di Acerenza sarebbe accorpata a Melfi, mentre quella di Tricarico sarebbe unita a Matera.
 
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view post Posted on 9/5/2023, 10:59

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Soppressa definitivamente la diocesi di Fossano, dopo 24 anni e mezzo dall'unione con Cuneo.

www.diocesicuneofossano.it/dal-1-l...enamente-unite/

8 Maggio 2023
Avvisi e nominePrimo piano
DAL 1° LUGLIO LE DIOCESI DI CUNEO E DI FOSSANO SARANNO PIENAMENTE UNITE
Lo ha comunicato il Nunzio apostolico al termine dell’Eucaristia presieduta nella Cattedrale di Fossano alla quale hanno partecipato 14 vescovi e più di mille fedeli

Al termine della celebrazione il Nunzio ha annunciato:

Fratelli e sorelle,
con questa solenne Eucaristia
si sta compiendo il cammino delle Chiese di Cuneo e di Fossano verso la piena unione in una sola Diocesi.
Nelle prossime settimane verrà pubblicato il Decreto del papa che sancisce tale unione, con efficacia dal primo luglio.
Pregate Dio per il nostro papa Francesco,
principio e fondamento visibile
dell’unità della fede e della comunione nella carità,
che ha affidato al vescovo Piero Cuneo e Fossano
e ora le unisce in un’unica Chiesa locale
per rafforzare la testimonianza al Vangelo di Gesù Cristo.



La piena unione della Chiese di Cuneo e di Fossano in una sola Diocesi si sta compiendo con l’atto di affidamento alla Madre della Divina Provvidenza, nostra Patrona. Alla sua intercessione affidiamo tutte le nostre comunità, 43 Unità pastorali in 39 Comuni, qui rappresentate: le chiamiamo per nome, partendo dalle città di Cuneo e di Fossano, e poi andando dalle montagne alla pianura.

Comune di Cuneo, con l’Unità pastorale del Centro storico, le due Unità pastorali dell’Oltregesso, le tre Unità pastorali dell’Oltrestura, e le Parrocchie Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria, San Giovanni Bosco, San Paolo, San Rocco e Confreria
Comune di Fossano, con la Parrocchia di san Sebastiano e cinque Unità pastorali: Cattedrale, Sant’Antonio, Santa Maria del Salice, Spirito Santo e Romanisio
Unità pastorale e Comune di Limone Piemonte
Parrocchia e Comune di Vernante
Parrocchia e Comune di Robilante
Parrocchia e Comune di Roccavione
Unità pastorale della Valle Gesso,
con i Comuni di Entracque, Valdieri e Roaschia
Unità pastorale dell’Alta Valle Stura,
con i Comuni di Argentera, Pietraporzio, Sambuco e Vinadio
Unità pastorale e Comune di Demonte
Unità pastorale e Comuni di Valloriate, Moiola e Rittana
Unità pastorale e Comuni di Gaiola e Roccasparvera
Unità pastorale dell’Alta Valle Grana,
con i Comuni di Castelmagno, Pradleves, Monterosso Grana, Montemale e
Valgrana
Unità pastorale e Comune di Caraglio
Unità pastorale e Comune di Bernezzo, con la parrocchia di San Rocco
Unità pastorale e Comuni di Cervasca e Vignolo
Unità pastorale e Comune di Borgo San Dalmazzo
Unità pastorale e Comune di Boves, con le parrocchie di Rivoira, Mellana
e Fontanelle
Unità pastorale e Comuni di Castelletto Stura e Montanera
Unità pastorale e Comune di Centallo
Unità pastorale e Comuni di Villafalletto e Vottignasco
Unità pastorale e Comuni di Genola e Savigliano
Unità pastorale e Comune di Cervere
Unità pastorale e Comune di Salmour
 
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view post Posted on 4/6/2023, 19:35

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Unite con un mese di anticipo le diocesi di Cuneo e Fossano
https://press.vatican.va/content/salastamp...0417/00924.html

Rinunce e nomine, 01.06.2023

Unione di Cuneo e Fossano (Italia) e nomina del Vescovo della nuova Diocesi di Cuneo-Fossano

Nomina del Vescovo di Cuneo-Fossano (Italia) e unione in persona Episcopi delle Diocesi di Cuneo e Fossano

Il Santo Padre ha nominato Vescovo della Diocesi di Cuneo-Fossano S.E. Mons. Piero Delbosco, finora Vescovo di Cuneo e Fossano (Italia), unendo le due Diocesi in persona Episcopi.
Curriculum vitae

S.E. Mons. Piero Delbosco è nato il 15 agosto 1955 a Poirino, provincia ed Arcidiocesi di Torino.
Ha conseguito il Baccellierato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale - Sezione di Torino ed è stato ordinato sacerdote il 15 novembre 1980 per l’Arcidiocesi di Torino.
Ha svolto i seguenti incarichi: Vicario parrocchiale di San Lorenzo in Collegno (TO) e della parrocchia Natività della Beata Vergine Maria a Torino; Parroco a Beinasco e ad Alpignano; Vicario Episcopale territoriale del Distretto Ovest di Torino; Provicario Generale e Moderatore della Curia Arcivescovile di Torino; Parroco a Poirino; Delegato per il Diaconato Permanente e per la Preparazione al Diaconato; Membro del Consiglio Presbiterale; Membro della Consulta Nazionale Presbiterale.
Il 9 ottobre 2015 è stato nominato Vescovo delle Diocesi di Cuneo e Fossano ed ha ricevuto la consacrazione episcopale il 29 novembre successivo.
In seno alla Conferenza Episcopale Italiana, è Membro della Commissione per il Clero e la Vita Consacrata.
Dati statistici della nuova Diocesi Cuneo-Fossano (Italia)
Dati statistici
Cuneo Fossano Cuneo-Fossano
Superficie 1.566 kmq 275 kmq 1.841 kmq
Popolazione 117.000 41.000 158.000
Cattolici 105.000 37.565 142.565
Parrocchie 82 33 115
Sacerdoti diocesani 99 28 127
Sacerdoti religiosi 6 5 11
Diaconi permanenti 7 5 12
Seminaristi 1 1 2
Religiosi 7 12 19
Religiose 152 33 185
Istituti di educazione 14 7 21
Istituti di assistenza 7 3 10
 
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view post Posted on 12/9/2023, 15:50

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www.ilmamilio.it/c/news/56965-la-d...-autonomia.html

La Diocesi di Frascati finisce sotto il Vescovo di Velletri. Dopo 1700 anni di autonomia
Pubblicato: Martedì, 12 Settembre 2023 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - La nomina di Papa Francesco su Mons. Stefano Russo

L’antica diocesi suburbicaria di Frascati è stata ‘accorpata’ con la diocesi di Velletri-Segni, unendo in persona episcopi (cioè nella persona del vescovo) le tre diocesi. Il Vescovo è dunque S.E. Mons. Stefano Russo

Lo ha nominato oggi Papa Francesco accettando la rinuncia al governo pastorale presentata da mons. Raffaello Martinelli e unendo le due Sedi suburbicarie in persona episcopi.

Messaggio del Vescovo Stefano Russo al clero della Diocesi di Velletri-Segni

Unione in persona episcopi della sede di Frascati a quella di Velletri-Segni:

Carissimi fratelli in Cristo,

vi ho convocati questa mattina in Curia per comunicarvi che Papa Francesco mi ha nominato vescovo di Frascati unendo in persona episcopi la sede di Frascati a quella di Velletri-Segni. In questo momento S.E. Mons. Raffaello Martinelli, per 14 anni vescovo di Frascati, sta facendo lo stesso annuncio nella Cattedrale della Diocesi Tuscolana. Accolgo questa nomina con spirito di fiduciosa adesione alla volontà di Dio. Oggi la Chiesa celebra la memoria del Nome di Maria: il suo nome accompagna, fin dall’inizio, il mio ministero episcopale. Quando ho ricevuto la nomina episcopale il 7 marzo 2016, ho scelto di riprendere, come motto, le parole di Maria all’annuncio dell’angelo: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38).

«Secundum Verbum Tuum». È a questo spirito di servizio che mi sforzo di ricondurre ogni giorno il mio episcopato e con questo stesso spirito accolgo questa nuova nomina. È un percorso illuminato e guidato dello Spirito Santo, che si innesta nel Cammino sinodale e che motiva a vivere ancora di più la comunione ecclesiale.

Il mio ingresso a Frascati, come Vescovo, è fissato per sabato 11 novembre 2023, fino a quel momento Mons. Raffaello Martinelli sarà Amministratore Apostolico.

Chiedo di accompagnarmi con la preghiera; affidiamo le nostre Chiese a Maria.

NOTE BIOGRAFICHE

Stefano Russo viene nominato vescovo da Papa Francesco il 18 marzo 2016.

Nasce ad Ascoli Piceno, città capoluogo di provincia e sede vescovile, il 26 agosto 1961.

Formazione e ministero sacerdotale

Segue il Movimento diocesano dell’Opera di Maria. Dopo aver conseguito il diploma di perito tecnico in telecomunicazioni, compie gli studi del ciclo universitario presso la facoltà universitaria di architettura di Pescara, conseguendovi la laurea nel 1990 con una tesi di indirizzo storico.

Inizia il percorso formativo al sacerdozio a Grottaferrata, presso il Centro Gen’s (Generazione Nuova Sacerdotale), Comunità dei Focolari, frequentando i corsi per il baccalaureato in filosofia e teologia presso la Pontificia Università Lateranense.

Il 20 aprile 1991 è ordinato presbitero, nella cattedrale di Ascoli Piceno, dal vescovo Marcello Morgante.

Dopo l’ordinazione, fino al 2007, riveste il ruolo di incaricato per i beni culturali ecclesiastici della diocesi di Ascoli Piceno e presidente della locale commissione di arte sacra e beni culturali. Dal 1990 al 2005 è membro della consulta per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale Marchigiana, coordinando, in questo stesso periodo, le attività del museo diocesano di Ascoli Piceno.

Dal 1996 al 2005 gli viene affidato il compito di incaricato regionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale Marchigiana dirigendo dal 1996 il lavoro d’inventariazione informatizzata dei beni storico-artistici della diocesi di Ascoli Piceno.

Nel 1999 riceve la nomina ad amministratore parrocchiale presso la parrocchia di San Pietro in Castel San Pietro (frazione di Palmiano). Conclude il suo mandato nel 2001, quando diviene responsabile dell’UDTAP, ufficio che coordina gli interventi di recupero degli edifici di valore storico-artistico, danneggiati dal terremoto, di pertinenza della diocesi di Ascoli Piceno. In quello stesso periodo diviene membro del comitato dell’Ufficio Nazionale beni culturali ecclesiastici della CEI. Viene nominato membro della commissione per i beni e le attività culturali della Regione Marche, ruolo che ricopre dal 2002 al 2005. Nel mese di marzo 2005 viene nominato Direttore dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana, incarico che ricopre fino al mese di agosto 2015. In quello stesso periodo continua a servire come vicario parrocchiale la comunità di San Giacomo della Marca. Nel novembre 2015 entra come parroco presso la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Ascoli Piceno.

Ministero episcopale

Il 18 marzo 2016 papa Francesco lo nomina vescovo di Fabriano-Matelica; succede a Giancarlo Vecerrica, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 28 maggio riceve l’ordinazione episcopale, nella cattedrale di Ascoli Piceno, dal cardinale Edoardo Menichelli, con consacranti i vescovi Giovanni D’Ercole e Nunzio Galantino. Il 18 giugno successivo prende possesso della diocesi, nella cattedrale di Fabriano.

Poco dopo l’inizio del suo ministero episcopale l’Italia centrale subisce forti eventi sismici del 2016. Considerata la sua esperienza viene incaricato di rappresentare le diocesi marchigiane presso le istituzioni statali. Interviene su questo tema al Senato nella seduta del 13 giugno 2018.

Nel 2018 il consiglio episcopale permanente della Conferenza Episcopale Italiana lo nomina presidente del Comitato per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto.

Il 28 settembre 2018 papa Francesco lo nomina Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana; succede a Nunzio Galantino, rivestirà questo incarico fino agli inizi di luglio 2022.

Il 26 luglio 2019 si conclude il suo servizio presso la Diocesi di Fabriano-Matelica quando gli succede, come amministratore apostolico, l’arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, Francesco Massara, il quale, il 27 giugno 2020, viene chiamato a succedergli come vescovo della stessa diocesi vista la decisione del papa di unire in persona episcopi l’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche e la diocesi di Fabriano-Matelica.

Il 7 maggio 2022 Papa Francesco lo nomina vescovo di Velletri-Segni dove succede a Vincenzo Apicella che lascia la Diocesi per raggiunti limiti di età. Fa il suo ingresso nella diocesi di Velletri-Segni il 26 giugno 2022.

Il 5 settembre 2023 Papa Francesco lo nomina nuovo vescovo di Frascati, unendo in persona episcopi la suddetta sede a quella di Velletri-Segni.

Judo Frascati 3 ilmamilio

IL MESSAGGIO AI FEDELI

Carissime sorelle e carissimi fratelli,

è con sentimenti di sincera riconoscenza, gioia e affidamento incondizionato al Signore e alla Sua volontà che rivolgo il mio fraterno saluto alla Chiesa di Frascati di cui Papa Francesco ha voluto nominarmi pastore unendo la stessa in persona episcopi alla Chiesa di Velletri-Segni. Quando nel marzo del 2016 sono stato nominato vescovo, una delle prime richieste ricevute è stata quella di indicare un motto episcopale che fosse di orientamento rispetto al mio ministero. Immediatamente ho pensato che, davanti a una chiamata così particolare, la mia risposta non poteva che essere quella di Maria: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38). È a tale atteggiamento che mi sforzo di ricondurre tutto il mio episcopato ed è con questo atteggiamento che accolgo l’ulteriore chiamata che attraverso Papa Francesco il Signore mi sta facendo.

Dopo l’annuncio dell’angelo, «Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa»… (Lc 1,39). Maria, donna contemplativa, si mette subito in azione insegnandoci, senza tante parole, che la prossimità che siamo chiamati a vivere significa portare Gesù agli altri. La recente Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona ce ne ha fatto fare esperienza concreta, ravvivando e confermando in tanti giovani la consapevolezza che vale la pena spendere la propria esistenza per seguire Cristo. Si tratta adesso di non fermarsi, accogliendo anche noi l’invito rivolto da Papa Francesco di mantenere vivo il ricordo della GMG, facendoci missionari, testimoni di ciò che abbiamo vissuto.

Carissimi tutti, laiche e laici, religiose e religiosi, diaconi e presbiteri, vengo in mezzo a voi per continuare a camminare insieme lungo le strade che il Signore ci indicherà. Il Cammino sinodale che stiamo percorrendo continuerà a essere fonte di ispirazione affinché possiamo ascoltare e seguire la voce dello Spirito Santo. L’unione nella persona del vescovo di due sedi diocesane diventa un ulteriore stimolo a ricercare nella sinodalità le vie di quella comunione che necessita di persone che si mettano in gioco nel segno della carità e della gratuità.

Ringrazio il vescovo Raffaello Martinelli per la vicinanza e la cordialità manifestatami in questi giorni; con competenza e impegno ha guidato questa comunità per 14 anni prendendosene cura con grande generosità.

Attraversiamo tempi non facili in cui emergono molte fragilità che, non di rado, contribuiscono a turbare il convivere sociale. Confido che, come comunità ecclesiale, possiamo farci sempre più artefici di quella prossimità che nasce da uno sguardo vigile e attento alle povertà e alle indigenze - non solo materiali - del nostro territorio.

Questa è una terra bella e benedetta, con una comunità ecclesiale variegata e partecipe, formata da parrocchie, istituti religiosi, aggregazioni ecclesiali laicali, movimenti, confraternite. Ognuna di queste realtà è apportatrice di doni speciali dello Spirito Santo e a ciascuna di esse chiedo di impegnarsi affinché possiamo tutti insieme essere la realizzazione del testamento di Gesù (cfr. Gv 17,21-23). Così come avete fatto in questi ultimi tempi, continuate a sostenermi con la preghiera perché, come pastore, possa sempre mettermi in ascolto dello Spirito Santo. Lui saprà suggerirci i modi per comporre in uno le comunità di un territorio che è diventato più grande. Da parte mia, cercherò di distribuire il mio tempo così da svolgere nel miglior modo possibile il servizio che mi è affidato. Confido nella vostra pazienza e comprensione. La pazienza ci invita ad esercitare le virtù della speranza, della carità e del coraggio accompagnate dalla forza della tenerezza, sentimento che ci fa guardare la realtà con gli occhi di Dio.

festival birra 2023 1 ilmamilio

Rivolgo un affettuoso pensiero alle famiglie assicurando loro la mia vicinanza. La cura dei figli, l’incertezza del lavoro, la malattia, l’attenzione verso i nonni sono sfide che mettono alla prova la vita di coppia. Siamo coscienti che la Parola di Dio è il riferimento indispensabile per affrontare queste situazioni con serenità, senza farsi travolgere dagli eventi.

Un saluto alle autorità civili e militari, alle amministrazioni locali, alle associazioni, agli enti e alle aziende. A voi va il ringraziamento per l’impegno che mettete ogni giorno nei servizi che curate. Operiamo sullo stesso fronte, instancabilmente, all’edificazione del bene comune, nella certezza che tutte le energie vive e positive presenti nel nostro tessuto sociale possono essere linfa vitale per il territorio divenendo fattori generativi di buone pratiche.

I Santi Filippo e Giacomo, patroni di Frascati, siano per le nostre comunità un continuo stimolo a farci tutti missionari con quello sguardo di chi è capace di riconoscere i volti di tanti fratelli e sorelle che Cristo ci chiama ad accogliere. Vi mando il mio caloroso abbraccio e la mia benedizione.

+ Stefano Russo

Vescovo di Velletri-Segni

Vescovo eletto di Frascati
 
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view post Posted on 14/10/2023, 14:03

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https://www.agensir.it/quotidiano/2023/10/...covo-di-pescia/

Papa Francesco: nomina mons. Tardelli vescovo di Pescia unendo “in persona Episcopi” con diocesi di Pistoia

14 Ottobre 2023 @ 13:22
Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Pescia, presentata da mons. Roberto Filippini, e ha nominato vescovo della diocesi di Pescia mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, unendo le due sedi “in persona Episcopi”. A darne notizia è oggi la Sala Stampa della Santa Sede. Mons. Tardelli è nato il 5 gennaio 1951 a Lucca, nell’omonima provincia ed arcidiocesi. Ha frequentato il Seminario diocesano, ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1974 per l’arcidiocesi di Lucca. Ha successivamente conseguito la Licenza e il Dottorato in Teologia morale presso la Pontificia Accademia Alfonsiana di Roma. Ha ricoperto i seguenti incarichi: docente di Teologia morale presso il Seminario di Lucca e presso lo Studio interdiocesano di Camaiore, oggi affiliato alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (dal 1978); assistente ecclesiastico Scout a Lucca (dal 1979); assistente del Movimento Studenti di Azione Cattolica (1978-1992); vicecancelliere e poi cancelliere della Curia (1983-1993); assistente diocesano di Azione Cattolica (1984-1987); assistente della Fuci (fino al 1992); parroco a Moriano, Massarosa e Lucca (1986-2001); pro-vicario generale e moderatore della Curia (dal 2001).Ha organizzato e preparato il Sinodo diocesano, di cui nel 1996 divenne Segretario. Venne quindi nominato vicario generale. Eletto alla Sede vescovile di San Miniato il 6 marzo 2004, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 2 maggio successivo. L’8 ottobre 2014 è stato trasferito alla diocesi di Pistoia. In seno alla Conferenza episcopale italiana è segretario della Commissione per il laicato. È anche segretario della Conferenza episcopale toscana.

(M.N.)
 
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