Mons. Hart: "L'abuso è un incontro spirituale con Dio attraverso il prete"
Mons. Hart
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Arcivescovo cattolico: "Vorrei piuttosto andare in prigione di rendere conto del bambino abuso alla polizia" "Ci sono alcune questioni che sono di ordine superiore, le cose a che fare con Dio"
Uno dei funzionari più alti della Chiesa cattolica ha dichiarato che sarebbe "piuttosto andato in prigione" di segnalare la pedofilia alla polizia. Il clero più potente dell'Arcivescovo, l'Arcivescovo di Melbourne Denis Hart, dice di essere pronto a essere imprigionato per aver segnalato il figlio Abusi sessuali da parte dei preti pedofili.
Ha fatto la dichiarazione sconvolgente in risposta alla Commissione reale reale australiana sulle risposte istituzionali dell'abuso sessuale dei bambini dicendo che non dovrebbero essere "scuse, tutela o privilegio" per il clero che non ha avvisato la polizia di abusi. Hart ha insistito che l'abuso sessuale era "uno spirituale Incontro con Dio attraverso il sacerdote "ed era" di un ordine più alto "di quello penale.
Una nuova relazione della commissione ha proposto 85 modifiche al sistema giudiziario penale e ha raccomandato ai sacerdoti di affrontare cariche penali per non aver riportato crimini gravi come l'abuso sessuale alla polizia. Come la legge attualmente, il clero non è legalmente obbligato a denunciare i reati Alla polizia e ai procedimenti disciplinari per l'attività criminale dei membri della Chiesa cattolica sono trattati internamente dal diritto canonico, che opera indipendentemente dalla procedura giuridica regolare.
Dopo una indagine condotta dalla commissione, i funzionari ritengono che la Chiesa cattolica utilizza "confidenzialità confessionale" come copertura per non aver riportato l'abuso sessuale ai minori alle autorità. "Capiamo il significato della confessione religiosa - in particolare, l'inviolabilità del sigillo confessionale Alle persone di alcune fedi, in particolare alla fede cattolica ", ha detto la relazione. "Tuttavia, abbiamo sentito la prova di un numero di casi in cui le divulgazioni di abusi sessuali di minori sono state fatte nella confessione religiosa, sia dalle vittime che dai perpetratori". Siamo soddisfatti che la confessione è un forum in cui i bambini cattolici hanno divulgato il loro abuso sessuale e dove il clero Ha dichiarato il loro comportamento abusivo per affrontare la propria colpa. "L'arcivescovo Hart, che è anche il presidente della Conferenza episcopale australiana cattolica, ha sostenuto che il sigillo confessionale dovrebbe rimanere protetto dalla legge, dicendo in una dichiarazione:" È fondamentale Parte della libertà di religione, ed è riconosciuta nella legge australiana e in molti altri paesi. Deve rimanere qui in Australia. "Al di fuori di questo, tutti i reati contro i bambini devono essere segnalati alle autorità e siamo assolutamente impegnati a farlo".
Relazioni indipendenti: Ha chiesto martedì se preferisce andare in carcere che violare il sigillo di confessione, ha detto a ABC Radio Melbourne: "Ho detto che lo vorrei". Credo che questa è una comunicazione assolutamente sacrosante di un ordine più alto. "" Vorrei andare a lunghe distanze al di fuori della confessionale per assicurarmi che la legge fosse stata osservata. "Ma ci sono alcune cose che sono di ordine superiore, cose che hanno a che fare con Dio". La sua posizione è stata sostenuta da altri chierici di alto rango, tra cui il suo collega Brisbane Mark Coleridge e il prete e l'avvocato Frank Brennan, Rifiutare coscienziosamente di rispettare la legge "se fosse cambiata. Scrivendo nel Sydney Herald di mattina, padre Brennan ha suggerito che i cleri dovessero segnalare denunce di abusi renderebbero i bambini meno sicuri perché" può togliere la possibilità che un reato sessuale si pentisse e Si trasformi in ". Ma l'avvocato Vivian Walker, che ha rappresentato le vittime di abusi di sesso infantile, ha accolto con favore le raccomandazioni della commissione. "Penso che sia giunta il momento in cui la Chiesa cattolica è stata trascinata dalle tenebre", ha detto. "Non possiamo più pensare all'offesa sessuale nei confronti dei bambini come qualche peccato perdonabile". Nella sua sottomissione alla commissione, la giustizia e la giustizia della giustizia della Chiesa cattolica sostenevano che richiedere ai sacerdoti di divulgare le informazioni sentite durante la confessione minerebbe la libertà religiosa. "L'intero concetto di confessione nella Chiesa cattolica è basato sul pentimento, sul perdono e sulla penitenza", ha dichiarato Frances Sullivan, direttore esecutivo del consiglio. "Una parte di questo processo di perdono, certamente nel caso di un bambino che abuserà di sesso, Richiedono che si trasformino in polizia. "Ma la relazione della commissione ha sottolineato:" Il diritto di esercitare le proprie credenze religiose deve accogliere l'obbligo della società civile di garantire la sicurezza di tutti e, in particolare, la sicurezza dei bambini da abusi sessuali ". Rilevante per l'abuso sessuale dei minori verso la polizia è fondamentale per garantire la sicurezza dei bambini ". Il Parlamento dell'Australia deciderà se adottare le modifiche contenute nella relazione. Il predecessore di Archbishop Hart alla diocesi di Melbourne, il cardinale George Pell, dovrà affrontare il processo Su più accuse sessuali entro la fine di quest'anno.
