Laici Libertari Anticlericali Forum

Ordine di Malta:Finto Stato per Immunità Vere, (ma nessuno gli fa le pulci a questi?)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/2/2008, 13:58
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,954

Status:


http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...ml_7758990.html


image

2008-02-08 11:32
MORTO IL GRAN MAESTRO DELL'ORDINE DI MALTA
ROMA - Il Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta fra Andrew Willoughby Ninian Bertie è morto a Roma. Lo apprende l'Ansa da qualificate fonti politiche e diplomatiche. Le bandiere del palazzo magistrale in via dei Condotti sono da stamani a mezzasta in segno di lutto. Fra Andrew Willoughby Ninian Bertie era nato il 15 maggio 1929 a Londra ed era il settantottesimo Gran Maestro del Sovrano Ordine Militare di Malta, il primo britannico. Bertie era un lontano parente della regina Elisabetta, nipote del settimo conte di Earl of Abingdon. Aveva frequentato scuole cattoliche e si era laureato ad Oxford in storia moderna. Era entrato nel Sovrano Militare Ordinme di Maltanel 1956 ed aveva preso i voti perpetui, diventandone un membro religioso nel 1981. Nel 1988 era stato eletto alla guida dell'Ordine come settantottesimo Gran Maestro.

IL COMUNICATO UFFICIALE

"Fra Andrew Bertie ha guidato diversi cambiamenti nell'Ordine di Malta, dando il via ad un approccio moderno ai programmi umanitari dell'ordine, incrementando il numero dei membri e la capacità di offrire aiuti ai poveri ed ai bisognosi nelle regioni più lontane". E' quanto si legge nel comunicato che annuncia ufficialmente la morte del Gran maestro dello Smom, morto ieri a Roma. Bertie, il primo inglese ad essere eletto alla guida dell'Ordine dei suoi 900 anni di storia e che parlava correntemente cinque lingue, "ha aumentato da 49 a 100 le missioni diplomatiche bilaterali dell'Ordine, la cui delicata missione consiste nell'offrire aiuto ai Paesi afflitti da conflitti o da disastri naturali. Ha istituito - si legge ancora nella nota - conferenze internazionali nel'ambito delle quali i membri dell'Ordine erano invitati a contribuire alle strategie umanitarie e incoraggiati a un impegno sempre maggiore rispetto alla missione spirituale dell'Ordine: aiutare i malati e i poveri e di offrire un esempio di vita secondo i principi cristiani. In più, ha modernizzato la struttura interna e l'amministrazione dell'Ordine". La nota elenca le cittadinanze onorarie e le onorificenze conferite negli anni a fra Bertie, e conclude definendolo come "un uomo di serena riflessione e di ampi interessi. Fra Bertie é stato amato molto fa tutti coloro che hanno lavorato con lui. Amava particolarmente la compagnia dei giovani, e molti dei dei suoi ex studenti si recavano spesso a visitarlo al Palazzo Magistrale. Quando poteva, passava le sue vacanze a Malta, dove era impegnato nell'organizzazione di corsi di Judo per bambini e nella cura della sua azienda agricola".

MORTO GRAN MAESTRO ORDINE DI MALTA: LE PREROGATIVE

ROMA - Il Gran Maestro dell'Ordine di Malta é eletto a vita dal Consiglio Compito di Stato tra i Cavalieri Professi. Secondo la Costituzione dello Smom, "quale Superiore religioso e Sovrano, deve dedicarsi pienamente all'incremento delle opere melitensi ed essere d'esempio nell'osservanza religiosa per tutti i membri". Il Gran Maestro esercita la suprema autorità in quello che é considerato lo Stato più piccolo del mondo. Spetta a lui, insieme al Sovrano Consiglio, l'emanazione dei provvedimenti legislativi non previsti dalla Carta Costituzionale, la promulgazione degli atti del governo, l'amministrazione dei beni del Comun Tesoro, l'informazione alla Santa Sede sulle necessità dell'Ordine, la ratifica, previo voto deliberativo del Sovrano Consiglio, degli accordi internazionali e la convocazione del Capitolo Generale. Gli Stati con i quali l'Ordine intrattiene rapporti diplomatici riconoscono al Gran Maestro, in quanto Capo Supremo dell'Ordine, le prerogative, le immunità, i privilegi e gli onori spettanti ai Capi di Stato, nonché il titolo di Altezza Eminentissima. La Chiesa Cattolica gli attribuisce il rango di Cardinale. Il Gran Maestro risiede presso la sede dell'Ordine a Roma, nel palazzo Magistrale in via Condotti, 68, dove stamani sono esposte le bandiere a mezz'asta in segno di lutto. Andrew Bertie era succeduto, nel 1988 a fra Angelo De Mojana, nobile milanese cui viene riconosciuto il merito di aver attuato una grande rimodernazione dell'Ordine di Malta

MORTO GRAN MAESTRO ORDINE DI MALTA: CHE COSA E' LO SMOM

di Francesco Bongarrà

ROMA - Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta (é questa la dizione ufficiale dello Smom) è una delle più antiche Istituzioni della civiltà occidentale e cristiana. Presente in Palestina attorno al 1050, viene spiegato nel sito internet dello Smom, è un Ordine religioso laicale, tradizionalmente militare, cavalleresco e nobiliare. Tra i suoi 12.500 membri, alcuni sono frati professi, altri hanno pronunciato la promessa di obbedienza. Gli altri tra cavalieri e dame che lo compongono sono laici tutti votati all'esercizio della virtù e della carità cristiana. "Quello che distingue i Cavalieri di Malta è il loro impegno ad approfondire la propria spiritualità nell'ambito della Chiesa e a dedicare parte delle proprie energie al servizio dei poveri e dei sofferenti".

IL MOTTO: "L'Ordine dei Cavalieri di Malta rimane fedele ai suoi principi ispiratori che sono sintetizzati nel binomio 'Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum', ovvero la difesa della fede e il servizio ai poveri e ai sofferenti, che si concretizzano attraverso il lavoro volontario di dame e cavalieri in strutture assistenziali, sanitarie e sociali". Oggi l'Ordine è presente in oltre 120 paesi con le proprie attività mediche, sociali e assistenziali.

UNO STATO SENZA TERRITORIO: il Sovrano Militare Ordine di Malta attualmente è un governo riconosciuto internazionalmente ma privo di territorio. L'Ordine conserva le prerogative di un ente indipendente e sovrano, ha un proprio ordinamento giuridico, rilascia passaporti, emette francobolli, batte moneta e dà vita ad enti pubblici melitensi dotati di autonoma personalità giuridica. A Capo dell'Ordine dal 1988 era il 78/mo Gran Maestro Frà Andrew Bertie, eletto a vita. L'Ordine intrattiene relazioni diplomatiche con 99 Stati in tutto il mondo, molti dei quali non cattolici, cui vanno aggiunte rappresentanze presso alcuni importanti Paesi europei e presso Organismi Europei ed Internazionali. L'Ordine di Malta è neutrale, imparziale e apolitico. "Queste sue caratteristiche - viene puntualizzato nel sito web dello Smom - lo rendono particolarmente adatto ad intervenire come mediatore tra gli Stati.

SOGGETTO INTERNAZIONALE: La qualità di soggetto internazionale è stata continuamente ribadita: fra l'altro da una sentenza della Corte di Cassazione in cui si sostiene: "una forma particolare di soggettività internazionale, avente carattere funzionale, nel senso che opera esclusivamente per il raggiungimento delle sue finalità istituzionali di assistenza sanitaria ed ospedaliera". Le sue sedi centrali, a Roma, a Palazzo Magistrale in Via Condotti 68 (dove il Gran Maestro risiede e svolge la funzione di governo), e la Villa Magistrale sull'Aventino (che ospita il Gran Priorato di Roma, l'Ambasciata dell'Ordine presso la Santa Sede e l'Ambasciata dell'Ordine presso lo Stato italiano), godono della extraterritorialità. Tuttavia, diversamente dalla Città del Vaticano, lo Smom non ha sovranità territoriale. Le Nazioni Unite lo accolgono come "Stato osservatori dell'Assemblea Generale"

IL GOVERNO: Presente direttamente in 54 paesi del mondo, l'Ordine di Malta si compone di 6 Gran Priorati, 5 Sottopriorati e 47 Associazioni nazionali. Il capo supremo dell'Ordine è il Gran Maestro, che è eletto a vita dal Consiglio Compito di Stato. I votanti del Consiglio comprendono i membri del Sovrano Consiglio, altri funzionari e rappresentanti dei membri dell'Ordine. Il Gran Maestro nell'esercizio del potere esecutivo é assistito dal Sovrano Consiglio, il governo dell'Ordine. Il Sovrano Consiglio è eletto dal Capitolo Generale, il corpo legislativo dell'Ordine, che si riunisce ogni cinque anni. Il Sovrano Consiglio comprende sei membri e quattro ministri: il Gran Commendatore, il Gran Cancelliere, il Grande Ospedaliere ed il Ricevitore del Comun Tesoro. Il cardinale patrono è, dall'8 maggio 1993, il forlivese Pio Laghi.
 
Web  Top
Cavaradossi
view post Posted on 9/9/2008, 23:13






L’Ordine di Malta
Un caso del tutto particolare (di micronazione) è rappresentato dal Sovrano Ordine Militare di Malta. A questo, infatti, è riconosciuta, da una parte della dottrina italiana, seguita dalla giurisprudenza del nostro Paese la qualità di soggetto internazionale (il Smom, ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, in effetti, non è uno Stato ma un soggetto di diritto internazionale sovrano senza territorio, con le limitazioni oggettive di chi non ha un territorio). In particolare, l’Ordine ha come suo unico collegamento con la comunità internazionale il fatto di aver governato un tempo su Rodi e poi, fino alla fine del Settecento, su Malta. Nel 1834 (persa l’isola di Malta), si stabilì a Roma dove ha, garantite da extraterritorialità, le sue sedi: il Palazzo di Malta, in Via dei Condotti (dove risiede il Gran Maestro e si riuniscono gli Organi di Governo) e la Villa Malta sull’Aventino (presso cui hanno sede il Gran Priorato di Roma, l’ambasciata dell’Ordine presso la Santa Sede e l’ambasciata dell’Ordine presso lo Stato italiano). L’Ordine, secondo il diritto internazionale pubblico, intrattiene rapporti diplomatici bilaterali con 97 Paesi. È osservatore permanente presso le Nazioni Unite e la Commissione dell’Unione europea e presso altre 16 Organizzazioni internazionali come la Fao e l’Unesco (il Sovrano Ordine produce francobolli e monete come pure passaporti internazionalmente validi). Le relazioni diplomatiche consentono all’Ordine di intervenire, con rapidità ed efficacia, in caso di disastri naturali e conflitti armati. La sua neutralità, imparzialità e natura apolitica gli consentono di agire come mediatore tutte le volte in cui gli Stati gli si rivolgono per risolvere contrasti. Oggi, quindi, l’Ordine è dedito a opere assistenziali, funzione assai nobile ma non tale da giustificare il possesso della personalità giuridica (che normalmente viene escluso per la stessa Croce Rossa internazionale). L’attribuzione del requisito della personalità all’Ordine di Malta, in verità, sarebbe innocua se essa non fornisse, sempre in Italia, il pretesto per il riconoscimento di tutte le immunità diplomatiche (inviolabilità personale e domiciliare, immunità dalla giurisdizione penale e civile ed immunità fiscale per le imposte dirette e personali) che spettano agli Stati stranieri e ai loro organi. Soprattutto essa ha consentito all’Ordine di sottrarsi alla giurisdizione civile italiana per le controversie relative ai rapporti con i propri dipendenti, nonché al fisco, in relazione ai beni (ivi compresi i fondi agricoli) posseduti in Italia.


http://www.fisconelmondo.it/news-article.storyid-1061.htm

stampano francobolli e monete, hanno passaporti, godono di immunità fiscali ed extraterritorialità.
Il loro capo ha status di capo di stato con rango e trattamento di cardinale.
Ha un centinaio di ambasciatori (che godono di guarentigie e diritti come gli ambasciatori di stati veri).
Dipende dal Vaticano. Vengono ammessi solo i "nobili", se poi questi intestano i beni all'ordine (tenendo per se la nuda proprietà e il diritto di usarle fin quando la famiglia esiste) sfuggono un mare di tasse.

Controsenso bestiale:
l'Ordine di Malta ha un corpo militare (sanitario) inquadrato nell'esercito italiano (e degli altri paesi). Questo corpo su alcuni temi sfugge alle leggi della repubblica, in particolare la regola che stabilisce che i gradi più alti spettano a gente che ha un titolo nobiliare.

Ma nessun politico che da una occhiata a queste cose?
L'ordine di Malta è un braccio parallelo del Vaticano riservato a tutelare gli interessi di ceti sociali ultrareazionari e intrinsecamente antidemocratici.
 
Top
Arammigu
view post Posted on 11/9/2008, 18:27




incredibile,non ne avevo mai sentito parlare!
 
Top
Cavaradossi
view post Posted on 11/9/2008, 18:33




CITAZIONE (Arammigu @ 11/9/2008, 19:27)
incredibile,non ne avevo mai sentito parlare!

questi gentiluomini grazie alla natura sovrannazionale del loro organismo non hanno corrisposto liquidazioni e fondi pensione a diversi dipendenti.
Questi lavoratori si sono rivolti alla legge (italiana), ai sindacati (italiani) e alla fine hanno tentato tramite il ministero degli esteri (italiano).
Risultato: grazie alla natura sovrannazionale di questo organismo si sono presi due dita negli occhi.
Ripeto, ma nessuno che fa le pulci a sti signori, che hanno tanto di seggio osservatore all'Onu, ambasciatori ecc. non si ssa a che titolo!
 
Top
Cavaradossi
view post Posted on 16/9/2008, 00:42






Sensazionale scoperta!!!!!!

Il priore di questa associazione si chiama Mastai Ferretti di Castelferretti!!!!!

Per par condicio auspico che almeno al nostro forum si iscriva Giuseppe Garibaldi!!!!!
 
Top
Carloca
view post Posted on 8/11/2008, 12:45




E' davvero triste vedere come l'Ordine di Malta sia vittima di tali e tanti luoghi comuni che su internet si amplificano grazie ai soliti cialtroni che si ergono a professori di diritto internazionale o di storia.

Vediamo, allora, di smentire le tante idiozie che sono state dette:


1) L'Ordine di Malta non è una filiale del Vaticano. Esso, infatti, dipende dalla Chiesa solo per quanto concerne gli aspetti di natura religiosa. Per il resto, l'Ordine è del tutto indipendente dal Vaticano (e questo, storicamente, ha sempre dato fastidio ad alcuni alti esponenti della Santa Sede).

2) Non è assolutamente vero che nell'Ordine vengano ammessi solo membri di famiglie aristocratiche. Basti pensare che il Cancelliere dell'Ordine (la figura politicamente più rilevante) non è nobile.

3) L'Ordine di Malta agli occhi della Repubblica Italiana non è una micronazione, una mezza repubblica o una specie di chimera, ma bensì uno stato indipendente con tutto quello che ciò comporta (ambasciatori, francobolli, moneta, targhe automobilistiche...). E i motivi di questo riconoscimento sono validissimi.

4) L'Ordine non paga le tasse semplicemente perchè è uno stato indipendente. Secondo Lei la Francia paga delle imposte sulle attività benefiche svolte dalle sue agenzie governative al di fuori dei confini nazionali?
 
Top
Kulkulcan
view post Posted on 8/11/2008, 13:23




CITAZIONE (Carloca @ 8/11/2008, 12:45)
E' davvero triste vedere come l'Ordine di Malta sia vittima di tali e tanti luoghi comuni che su internet si amplificano grazie ai soliti cialtroni che si ergono a professori di diritto internazionale o di storia.

Vediamo, allora, di smentire le tante idiozie che sono state dette:


1) L'Ordine di Malta non è una filiale del Vaticano. Esso, infatti, dipende dalla Chiesa solo per quanto concerne gli aspetti di natura religiosa. Per il resto, l'Ordine è del tutto indipendente dal Vaticano (e questo, storicamente, ha sempre dato fastidio ad alcuni alti esponenti della Santa Sede).

2) Non è assolutamente vero che nell'Ordine vengano ammessi solo membri di famiglie aristocratiche. Basti pensare che il Cancelliere dell'Ordine (la figura politicamente più rilevante) non è nobile.

3) L'Ordine di Malta agli occhi della Repubblica Italiana non è una micronazione, una mezza repubblica o una specie di chimera, ma bensì uno stato indipendente con tutto quello che ciò comporta (ambasciatori, francobolli, moneta, targhe automobilistiche...). E i motivi di questo riconoscimento sono validissimi.

4) L'Ordine non paga le tasse semplicemente perchè è uno stato indipendente. Secondo Lei la Francia paga delle imposte sulle attività benefiche svolte dalle sue agenzie governative al di fuori dei confini nazionali?

Ben venga il confronto! Grazie per le precisazioni.
 
Top
view post Posted on 8/11/2008, 13:27
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,954

Status:


L'ordine dei francobolli.

 
Web  Top
Kulkulcan
view post Posted on 8/11/2008, 13:28




Se vuoi presentarti Carloca cè la sezione apposta
 
Top
Cavaradossi
view post Posted on 12/11/2008, 22:02




Non perdo tempo a demolire quanto scritto.
Che poi sia malvisto da qualcuno in santa sede non è un mistero: già il cardinale Spellman (a suo tempo) voleva portarselo in america (forse puntava al patrimonio?) Ora può stare tranquillo, visto che il tedesco è membro dell'ordine.
Che poi Sua Altezza Eminentissima (questo il titolo del gran maestro) non sia nobile non ce ne può fregare più di tanto. Il mondo non si incula i nobili veri figuriamoci gli adoratori e ricercatori di medagliette e crocette.
A proposito di interventi umanitari: ma quella villa stupenda con megaparco (tra Rapallo e Santa Margherita, credo che sia la residenza estiva del gran maestro) la mettete a disposizione anche dei poveracci?
 
Top
view post Posted on 24/11/2016, 11:06
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
21,954

Status:


http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/c...iano-1.14444925

L’Ordine di Malta possiede il 20% di tutta Spresiano
Duecentosessanta ettari, un’azienda agricola, la Cantina Beato Gerardo Remo Mosole: «Sono ossi duri, ho pagato cari i loro terreni per la mia cava»
di Federico Cipolla
Invia per email
Stampa
20 novembre 2016



0


LinkedIn

0


Pinterest


SPRESIANO. Non c'è agricoltore del paese che su quei terreni non ci abbia lavorato, non c'è sindaco che con la croce ottagona non vi abbia avuto a che fare, non ci sono piani urbanistici che possano ignorare questo interlocutore. A Spresiano, anche solo per realizzare un'opera pubblica, è quasi scontato dover bussare alla porta del Gran Maestro o dell'Ambasciatore.

Il Sovrano Militare Ordine di Malta è padrone di mezza Spresiano: una delle proprietà più estese d’Italia, oltre due milioni e mezzo di metri quadrati con il cuore a villa Giustiniani e le braccia nei terreni tutto intorno. Tolti gli ettari dell'area tutelata del Piave, l’Ordine di Malta possiede il 20 per cento del territorio comunale, per il quale peraltro non paga un euro di Imu, vista la destinazione agricola. Una presenza costante e ingombrante ancora oggi, che condiziona lo sviluppo del paese.




Il patrimonio è il frutto dei possedimenti accumulati a Spresiano dai nobili veneziani Giustinian-Recanati in tre secoli. Poi il conte Lorenzo Giustiniani, a metà dell'800, prima di morire fece scrivere nel testamento che il patrimonio di famiglia andava trasmesso a 12 figli e avrebbe dovuto rimanere indivisibile. Una volontà rispettata dai cinque figli maschi che si rivolsero proprio all'Ordine di Malta per fondare, alcuni anni dopo, la Commenda Giustiniani Recanati.



E in quel momento per Spresiano è cambiato tutto. Perché Villa Giustiniani, con tutti i terreni, è diventata di proprietà dello Smom, che l'ha concessa in usufrutto ai discendenti dei nobili. Dal 1969 non ci abita più nessuno, l'ultimo a viverci è stato il conte Giovanni Brunelli. Ma il figlio sposandosi con una nuova nobile, ha perso quei 4/4 di sangue blu compromettendo la linea ereditaria. E allora l'usufrutto è passato nelle mani dei conti Sandi di Rovigo, che però a Spresiano non hanno mai voluto vivere. Oggi la Commenda Giustiniani è una vera e propria azienda, incentrata sull'agricoltura, che circonda il centro abitato.

Ai 260 ettari a Spresiano, in cui si coltivano alberi da frutto e cereali, se ne sono aggiunti altri 35, acquistati a Nervesa dove ha sede la cantina Beato Gerardo. L'Ordine di Malta infatti si è imposto il compito di tutelare il patrimonio e di non ridurlo. Pertanto a ogni vendita, o esproprio, corrisponde l'acquisto di un'altra area. E' andata esattamente così per la cantina di Nervesa. Remo Mosole per ampliare la cava Borgo Busco proprio all'Ordine di Malta ha dovuto rivolgersi, proprietario di tutti i terreni che circondavano il sito estrattivo.

«Mi hanno pelato», oggi confessa, «ho dovuto pagare parecchio quegli appezzamenti. L'Ordine di Malta è molto attento al denaro». E lo Smom quel ricavo lo ha reinvestito, comprando a Nervesa i terreni per produrre prosecco Docg. Il patrimonio della Commenda Giustiniani a Spresiano è mutato negli anni, e si è ridotto a causa di vendite e qualche esproprio. Anche l'area davanti all'Odissea, in via Volta, era dell'Ordine cavalleresco, che l'ha venduta dando il via alla realizzazione dell'edificio direzionale e commerciale che oggi si affaccia sulla Pontebbana. Lo Smom ha poi acquistato altrove, senza contrarre troppo il patrimonio.

Ancora oggi la Commenda Giustiniani è una delle più importanti in Italia, probabilmente la seconda per estensione. Nella Marca, oltre al 20% di Spresiano, possiede una tenuta a Chiarano (Il Noceto) e l’azienda agricola di Nervesa. Con così tante proprietà, che in passato hanno mantenuto diverse famiglie di mezzadri, Spresiano è costretta a fare i conti tutti i giorni. E non è semplice. Perché l'Ordine di Malta è sì un ordine religioso cavalleresco ma è anche uno «Stato sovrano senza territorio», che intrattiene rapporti diplomatici, immatricola veicoli con targa Smom concessa dal Ministero della Difesa e rilascia passaporti, è membro osservatore dell'assemblea generale dell’Onu, ha una sede extraterritoriale a Roma. Andreotti, Scalfaro, Cossiga ne facevano parte, il tesoriere dello Smom Ernst von Freyberg, fino al 2014 è stato presidente dello Ior. Insomma, una potenza.
 
Web  Top
10 replies since 8/2/2008, 13:58   2368 views
  Share