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Istat. Mortalità aumentata dell'11,3% nei primi 8 mesi del 2015, Un aumento che non si registrava dagli anni delle due guerre mondiali

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view post Posted on 24/12/2015, 05:36
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Un aumento che non si registrava dagli anni delle due guerre mondiali. C'è da dire che se c'era stata una inversione di tendenza nel 2013 e 2014 è normale aspettarsi un aumento nel 2015 anche se non forse nella misura di questi primi 8 mesi.

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http://www.repubblica.it/cronaca/2015/12/2...rra_-130020393/

Mortalità, impennata misteriosa nel 2015: "Quei 45mila scomparsi come in una guerra"
L'Istat: decessi aumentati dell'11%, ai livelli degli anni Quaranta. E gli esperti si interrogano: ci ammaliamo di più o ci curiamo peggio?

23 dicembre 2015

Mortalità, impennata misteriosa nel 2015: "Quei 45mila scomparsi come in una guerra"ROMA - Come durante la guerra, ma senza la guerra. Come se vivessimo sotto i bombardamenti. Uno studio interroga e preoccupa esperti in mezza Italia: nel 2015 il numero di morti nel nostro Paese è salito dell'11,3%. In un anno significherebbe 67mila decessi in più rispetto al 2014 (ad agosto sono già 45mila), per un incremento che davvero non si vedeva da decenni. I dati del bilancio demografico mensile dell'Istat raccontano qualcosa di abnorme, che già impegna i demografi e presto, quando saranno note le fasce di età e le cause, darà molto da lavorare anche agli esperti della sanità. Le schede appena pubblicate sul sito dell'Istituto di statistica arrivano fino all'agosto scorso e dicono che nei primi otto mesi sono stati registrati 445mila decessi, contro i 399mila nello stesso periodo dell'anno precedente. Si è passati cioè da una media di meno di 50mila al mese a una di oltre 55mila.

"Il numero è impressionante. Ma ciò che lo rende del tutto anomalo è il fatto che per trovare un'analoga impennata della mortalità, con ordini di grandezza comparabili, si deve tornare indietro sino al 1943 e, prima ancora, occorre risalire agli anni tra il 1915 e il 1918", scrive sul sito di demografia Neodemos il professor Gian Carlo Blangiardo. "Certo, si tratta di dati provvisori, ma negli anni scorsi l'Istat ha sempre confermato alla fine dell'anno i numeri pubblicati mensilmente. Magari ci saranno correzioni, ma nell'ordine di alcune centinaia di casi. L'unità di grandezza che ci aspetta è quella", chiarisce il docente. Nel 2013 e nel 2014, tra l'altro, il numero dei morti era calato, ma sempre di poco: mai si erano raggiunte percentuali in doppia cifra.

www.today.it/rassegna/aumento-morti-2015.html

Mortalità, aumento spaventoso nel 2015: "445mila scomparsi come in una guerra"
I dati Istat lasciano stupefatti anche gli analisti: in Italia la mortalità nel giro di un anno è aumentata dell'11%, tornando ai livelli della seconda guerra mondiale. Che cosa sta succedendo a sanità e salute?

Redazione 23 Dicembre 2015
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Come durante la guerra ma la guerra non c'è. Uno studio interroga e preoccupa gli esperti di mezza Italia: nel 2015 il numero dei morti è aumentato dell'11,3%, ovvero quasi 50mila decessi in più rispetto al 2014. I dati del bilancio demografico mensile dell'Istat raccontano qualcosa di inquietante, che già impegna i demografi e presto, quando saranno note le fasce di età e le cause, darà molto da lavorare anche agli esperti della sanità.

Già nei primi otto mesi sono stati registrati 445mila decessi, contro i 399mila nello stesso periodo dell'anno precedente. Si è passati cioé da una media di meno di 50mila al mese a una di oltre 55mila. Ma cosa sta succedendo?
 
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