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Siria. ISIS decapita capo archeologo a Palmira Il corpo appeso a una colonna, Non ha voluto rivelare il nascondiglio dei reperti che gli islamisti volevano distruggere

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view post Posted on 20/8/2015, 05:37
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Non ha voluto rivelare il nascondiglio dei reperti che gli islamisti volevano distruggere

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www.repubblica.it/esteri/2015/08/19...mira-121211785/

Siria, a Palmira l'Is decapita il capo del sito archeologico: il corpo appeso a una colonna
Per più di 50 anni Khaled Asaad era stato il responsabile delle antichità della città oggi nelle mani dei jihadisti. Ucciso con un coltello davanti alla folla, lo studioso aveva nascosto centinaia di statue in un luogo sicuro. Ministro Franceschini: "Comunità internazionale risponda"

9 agosto 2015

Siria, a Palmira l'Is decapita il capo del sito archeologico: il corpo appeso a una colonna
L'archeologo Khaled Asaad, 82 anni, è stato ucciso dallo Stato islamico
DAMASCO - Era riuscito a nascondere centinaia di statue in un luogo sicuro prima che gli estremisti dello Stato islamico arrivassero a conquistare la 'sposa del deserto', l'antica città romana di Palmira, in Siria, che è patrimonio Unesco dell'umanità. Ma loro, gli uomini del Califfato, l'hanno preso e imprigionato. Tenuto sotto torchio per quattro settimane affinché rivelasse dove aveva messo al riparo i reperti romani. Poi gli hanno tagliato la testa davanti a un pubblico che ha assistito all'esecuzione. Come ultimo scempio, hanno appeso il suo corpo a una colonna. Ancora orrore, ancora morte in Siria. Militanti dello Stato islamico hanno decapitato l'ex capo della direzione generale delle antichità e dei musei di Palmira, Khaled Asaad, 82 anni, in una piazza della città. La conferma l'ha fornita l'Osservatorio siriano per i diritti umani. L'archeologo è stato ucciso con un coltello dopo il tramonto davanti a una folla.
Siria, Palmira sotto assedio dell'Is: centinaia di reperti trasferiti


Poi, dopo essere stato ammazzato, l'uomo è stato appeso a un'antica colonna nella piazza principale di Palmira. A riferire per primo quanto accaduto è stato iI responsabile delle Antichità siriane, Maamou Abdulkarim, il quale ha precisato di essere stato informato dalla famiglia della vittima. Per oltre mezzo secolo Asaad è stato il responsabile delle antichità di Palmira: era stato arrestato da oltre un mese e sottoposto alle interrogazioni dei militanti sunniti radicali, la corrente ultra ortodossa dell'Islam.


Abdulkarim ha sottolineato che Asaad era conosciuto per il suo lavoro di studioso anche a livello internazionale. Era noto, infatti, per svariati lavori scientifici su Palmira, pubblicati su riviste archeologiche internazionali. Nel corso degli ultimi decenni aveva lavorato con missioni archeologiche statunitensi, francesi, tedesche e svizzere.

Di fatto, una vita interamente dedicata, e infine sacrificata, alla sua Palmira dove peraltro era nato. Per le sue ricerche di studioso e il suo lavoro durato quattro decenni come direttore del sito, Asaad si era guadagnato il soprannome di 'Mr. Palmira', come lo ha definito oggi Amr al Azm, un ex dirigente del Dipartimento dei musei e della antichità siriane, attualmente docente in una università americana.

Nato nel 1934 a Tadmur - il nome arabo di Palmira, derivato da quello originale aramaico di Tadmor, che significava appunto 'palma' - Asaad si era laureato nel 1962 all'università di Damasco, per cominciare l'anno dopo a lavorare presso il Dipartimento dei musei e delle antichità come responsabile dei progetti di studio e ricerca. Proprio nel 1963 fu nominato direttore del sito archeologico e del museo di Palmira, carica che avrebbe retto fino al 2003. Tra il 1962 e il 1966, ricorda oggi l'agenzia governativa Sana, Asaad partecipò a una importante campagna di scavi che permise il recupero di una parte della Via Colonnata romana e la scoperta di diverse tombe.

Dopo il pensionamento, ha continuato a lavorare come esperto nel Dipartimento dei musei e delle antichità, oltre che nelle sue collaborazioni con studiosi stranieri. Tra i suoi libri, citati anch'essi dalla Sana, figurano Le sculture di Palmira, I principali scritti tadmurici a Palmira e nel mondo e Zenobia, regina di Palmira e dell'Oriente, dedicato alla sovrana che nel III secolo dopo Cristo sfidò l'impero romano, venendo alla fine sconfitta.

Prima che i miliziani dello Stato islamico si impadronissero di Palmira, nel maggio scorso, Asaad aveva collaborato a evacuare e a mettere in salvo numerosi reperti custoditi nel museo locale. Poi, nonostante i consigli di amici e colleghi che cercavano di convincerlo ad andarsene per non correre rischi, ha scelto di rimanere lì.
 
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Roberto Filiberto Gorelli
view post Posted on 20/8/2015, 07:42




Come si può commentare!?
Il delirio religioso non ha mai avuto limiti.
Io non posso credere, che questa orda di forsennati non si possa bloccare!
La responsabilità dell'assassinio di questo scienziato è da dare, secondo me, alle cosiddette "potenze occidentali", così anche tutta la situazione che si è venuta a formare nel bacino euromedioorientale.

 
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1 replies since 20/8/2015, 05:37   41 views
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