Perchè siete atei?, Se lo siete, ovviamente...

Non mi sono mai posta la questione dell'esistenza di una divinità superiore, ho sempre dato per scontato che non esistesse. I miei genitori, comunisti e libertari, non mi hanno ne fatto battezzare ne fatto avere un'educazione religiosa, ma non mi hanno mai imposto l'ateismo dal momento in cui loro stessi non si sono mai considerati atei. Ho avuto in proposito la più totale libertà di scelta.
Dal momento in cui nessuno nella mia famiglia è mai stato praticante e le uniche persone che vedevo andare a messa erano i miei compagni di classe delle elementari avevo interiorizzato che la religione fosse solo una cosa da bambini, pensavo che Dio fosse un'invenzione dei grandi per fare stare buoni i bambini e il fatto di non crederci mi faceva sentire più grande, matura e intelligente dei miei coetanei. Quando ho scoperto che anche gli adulti ci credevano, uccidevano per la fede, costruivano edifici di culto e che esistevano persone che a Dio dedicavano la propria vita ho avuto una profonda delusione nei confronti del genere umano....
Perdonate il tono snob del post, ma è proprio quello che a sei-sette anni ho provato...

vedi tu puoi essere preso all'opposto del bimo cattolici .....cui viene inculcato tutto quello che a te non è stato detto e vicevresa....perde sia uno che l'altro.Perchè perchè un bimbo viene sù assieme ad altri bibmi,quindi stà nei genitori fare sì che sia al corrente di tutto,per poi trovarsi nella maggiore età(ma praticamente anche qualche anno prima) in grado di avere la possibilità di scelta!perchè onestamente anche se tu pensi di essere e sarai dalla parte del giusto ti è stata dette solo una faccia della medaglia e viceversa......l'importante è scegliere nel possesso delle proprie azioni.....non perchè indotti!non sò se mi sono spiegato!!ma spero di si!!!!

quanti anni hai????sai che quando fai quelle affermazioni ti metti sullo stesso piano di quelli cvoi"combattere"????

scusate .. non volevo sollevare una polemica volevo solo dire che dopo essere stato credente per molto tempo sono diventato ateo .. mi sono espresso da cazzo .. cancello il messaggio

Dirk58!!!!!!!
Ma lo hai letto il mio post??????
Lo hai copiato-incollato ma secondo me non lo hai proprio letto!.
Ho scritto che i m iei genitori NON sono mai stati atei (mio padre è cattolico, mia madre ebrea, non praticanti, se ti interessa), semplicemente NON mi hanno mai avvicinato a nessuna religione, per motivi ideologici, ma anche perché sarebbe stato difficile scegliere quale. Non mi sembrava il caso scendere nei particolari, ma mi hanno sempre parlato di entrambe e più grande mi hanno incoraggiato ad abracciarne una in totale libertà, soprattutto la cattolica (per motivi puramente pratici) e io ho sempre rifiutato perché in cuor mio non riuscivo a concepirne una.
Anche se ad aiutarmi a scegliere l'ateismo sono stati fondamentali i miei compagni e le mie maestre delle elementari, che mi continuavano a dire che finché non mi facevo battezzare sarei stata metà umana e metà animale. Ovviamente con questi discorsi mi faceva schifo l'idea di appartenere ad una comunità così becera.
E' loro, non i miei genitori, che devo ringraziare se ho il dono dell'ateismo.
Se poi ti riscaldi solo perché sei geloso della fortuna che ho avuto o perché ce l'hai con i comunisti fa pure.

certo ho sbagliato anon leggere bene tra le righe ma non ho detto assolutamente delle fesserie1Non sono nè invidioso nè cel'ho con i comunisti,almeno non con quelli veri non i casarecci ......poi hai ragione ho fatto un grande errore....vedi io ho sbagliato a rapportare la tua infanzia alla mia......io ho 50 anni e non so tu quanti.....e quando ero piccolo io certe cose non erano neanche "lontanamente pensate"mi scuso se ti sei sentita offesa,credimi non è nel mio costume , non ho letto bene tra le righe.

Non ti preoccupare, è che mi sembrava di essere stata chiara nello specificare che non sono cresciuta nell' "integralismo ateo", ma che la possibilità di scelta la ho avuta. Io ho la metà dei tuoi anni, ma da bambina, senza appartenenza religiose, non è stato facile lo stesso. Anche se la fine anni '80 e primi '90 sono stati un periodo molto più laico di adesso.

bella domanda...non lo so...nel senso che non ho mai avuto un percorso religioso...e quello che so è perchè per curiosità, io per prima, ho cercato, rimanendo cosciente del fatto che di vero in tutto c'è poco, e che la verità stessa è alquanto relativa...

Io sono ateo perchè la vita non avrebbe proprio senso con un dio, nè ne avrebbe la natura con la sua complessità. Per secoli gli esseri umani si sono interrogati sul senso della vita, sull'origine del male, ecc. Credo che il male esista proprio perchè non c'è nessun dio, ci sono solo delle persone che si comportano bene o male verso se stessi e gli altri.
E' proprio questo per me il senso della vita, quello di non essere eterna, e quello che rimane dopo che sei morto è solo quello che hai fatto e cosa sei stato: se hai fatto del danno, se sei stato una schifezza umana, oppure se hai cercato di fare qualcosa affinché il mondo diventasse un posto migliore, o perlomeno sei stato attento a non fare grossi danni alla natura, e agli altri, eccettuato per difesa naturalmente ( e da un sacco di gente bisogna difendersi, specialmente quelli seduti sulle poltrone).
Le religioni hanno scopi molteplici, per esempio quello di controllare gli esseri umani e la loro sessualità, tenerli buoni perchè non si ribellino, ecc. ecc....

io invece credo che il male non esista, come non esista il bene...almeno in senso puro del termine...semmai credo che sia male che bene abbiano a sua volta bene e male in se...e che il tutto sia unito...e relativo...
ciao vincenzino ben arrivato!


ciao anche a raspi

Si, il bene e il male sono relativi ma solo in senso assoluto, cioè astratto, e non "relativo", o contingente! Se qualcuno ti pesta un callo ti fa male, anche se lui non sente niente, e probabilmente se vedi che te lo sta per pestare di nuovo leverai il piede.
Per esempio, facendo la spia al padrone quando un collega arriva in ritardo fai del male al collega e del bene al padrone, però... a te la scelta!
saluti atei

Scusami nuovo arrivato!!!prima i saluti,benvenuto tra di NOIPoi spiegami che paragone è mai il TUO??'
Un conto è il Male ed il bene in forma "fisica" ossia cose che il nostro corpo recepisce nel senso del DOLORE o DEL GODIMENTO!!!
Ma un 'altro conto è il paragone del collega di lavoro.......primo di tutto la "spia" è un metodo antiquato ,poi oggi non esistono più i Lecchini come un tempo.....poi scusa se uno arriva in ritardo gli viene trattenuto a seconda un quarto dora sulle ore giornaliere,dovè il problema caro forumista????
Non vorrei che Tu partissi con il piede sbagliato....ossia già pieno di preconcetti!!!!
UN saluto.....

Va bene, abbiamo appurato che almeno il male fisico esiste! E' già qualcosa.
Comunque mi interessa di più sapere cosa fate di bello per dar fastidio ai preti.

MA SAI IO UNA COSA L'AVEVO PENSATA......
QUELLA DI DARGLI FUOCO ALLE TONACHE!!!!