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Perchè siete atei?, Se lo siete, ovviamente...

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Alessandro Baoli
view post Posted on 8/8/2011, 06:17




CITAZIONE (Penthotal Fiabeschi @ 7/8/2011, 22:07) 
Mi definisco Cristiano, ma cattolico non direi: non condivido molti dogmi.
Nemmeno nella galassia del cristianesimo riformato ho trovato qualche confessione che potrei condividere e non ritengo ciò un problema.
Semplicemente: non voglio che qualche autonominato prete, sacerdote di qualsiasi religione pretenda di impormi alcunchè in nome di una divinità che io, lui e probabilmente nessuno ha mai visto né ha comunicato. E vorrei che anche gli stati e i parlamenti nel fare le leggi: smettessero di basarsi sulle direttive dei cleri.

Quindi, non credo di capire come intendi il cristianesimo, o solamente il tuo essere cristiano.
 
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FutureLoop foundation
view post Posted on 9/10/2011, 10:10




Sono ateo perché Dio non esiste.
 
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giovacuoco
view post Posted on 3/2/2012, 19:49




Credo che la risposta sia scontata, quando finiamo di farci fare il lavaggio del cervello e ragioniamo da soli...si diventa atei per forza, a quel punto leggere la bibbia o i vangeli diventa esilarante, mentre prima era davvero tragico!
 
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view post Posted on 12/2/2012, 15:47
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Io sono ateo. Penso che non possa esistere un mondo senza religione e per questo non capisco chi combatte contro essa. Il mio pensiero si sviluppa a livello scientifico: io credo a ciò che si sviluppa in ambito scientifico, e per questo sono ateo, tuttavia ripeto che la libertà di culto è fondamentale in un paese moderno. Mi infastidisco molto sia quando vedo un cristiano che vuole dimostrare l'esistenza di Dio e la vuole imporre agli altri, sia quando vedo un non credente che "sputa" sulle religioni.
 
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mauro cappellari
view post Posted on 1/1/2013, 09:20




L'ateismo è uno stato di serenità interiore che ho raggiunto sttraverso 25 anni di presa di coscienza e disincrostazione della precedente "educazione" cattolica.
é stato un percorso faticoso, ma quanto bene mi ha fatto!
Auguro a tutti il rendersi conto della abissale differenza che esiste tra il credere e il pensare.
 
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mauro cappellari
view post Posted on 1/1/2013, 10:29




P. S. in questo percorso, mi sono avvalso del supporto di parecchi contributi esterni, tra i quali mi sento in dovere di porgere un sentito ringraziamento a Bertrand Russel e Piergiorgio Odifreddi.

P.P.S. (non "sttraverso" bensì "attraverso") scusato lo svarione.
 
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64mmore
view post Posted on 13/8/2013, 22:12




CITAZIONE (Kulkulcan @ 1/8/2007, 09:29)
CITAZIONE (pippo777 @ 30/7/2007, 21:31)
se il corpo nasce dall'evoluizione anche le emozioni sono conseguenza dell'evoluzione e della cultura....
un tempo le donne erano bottino di guerre o di rapina.......
oggi bisogna corteggiarle :woot: almeno un pochino.
idem per tutte le altre emozioni

Ok, ma dove voglio arrivare è che sono sicuro che nel momento dopo la morte le emozioni non muoiono. In quanto non cè un'aldilà. E che un Dio (non quello di una qualunque religione) non è una presenza fisica o morale. Ma qualcosa che ha a che fare con le emozioni, è impossibile capirlo.

L'unico ragionamento che ho fatto è questo: Se Dio viene interpretato in molte maniere l'unica cosa da pensare è che non esiste. Se non esiste Dio è il Nulla. Se dopo la morte c'è il nulla allora vivi per nulla (attento al gioco di parole :P che non vuol dire niente, :lol:) . Il nulla è l'elemento fondamentale per essere presenti, senza esso non puoi provare emozioni, noi siamo Dio (qualunque cosa sia chiamalo come vuoi) e lui è in noi. Ma allora le domande fondamentali sulla via chi sono, cosa voglio, dove vado a cosa serve? A nulla... :D

Conclusione, sarò schietto: meno seghe mentali e vivi meglio!!

CITAZIONE (pippo777 @ 1/8/2007, 10:14)
Ok, ma dove voglio arrivare è che sono sicuro che nel momento dopo la morte le emozioni non muoiono. In quanto non cè un'aldilà
????????????????????????????????
che significa?? se sei morto non provi più emozioni, questo è certo.......... perchè le emozioni sono reazioni chimiche del nostro cervello, dei nostri nervi e del nostro sangue.......... se questi sono morti........ è come se non ci fossero più .

CITAZIONE (Kulkulcan @ 1/8/2007, 10:46)
Non voglio convincerti del contrario, ognuno è libero di credere.

Per me le emozioni non sono reazioni chimiche, perchè è qualcosaltro che le provoca queste reazioni chimiche!!
pippo777 secondo te saremo capaci di creare una macchina (un computer) talmente sofisticate che può provocare reazioni chimiche a talpunto da provare emozioni??

Secondo me no...

CITAZIONE (pippo777 @ 1/8/2007, 13:08)
CITAZIONE (Kulkulcan @ 1/8/2007, 10:46)
Non voglio convincerti del contrario, ognuno è libero di credere.

Per me le emozioni non sono reazioni chimiche, perchè è qualcosaltro che le provoca queste reazioni chimiche!!
pippo777 secondo te saremo capaci di creare una macchina (un computer) talmente sofisticate che può provocare reazioni chimiche a talpunto da provare emozioni??

Secondo me no...

ma il corpo uomano non è una macchina senza vita propria.........e una volta che finisce la vita finiscono anche le emozioni , che a loro volta derivano dai desideri, dalla paura, dal dolore.............finiti questi finisce tutto.

CITAZIONE (Kulkulcan @ 1/8/2007, 13:46)
E la creatività anche è un'emozione? Ok magari ho sbagliato il termine, vero la vita finisce con la morte ma per sopravvivere la nostra creatività, anima o spirito cambia corpo. Una nuova vita, daccapo e non ti ricordi della vita precedente o di chi eri....

CITAZIONE (pippo777 @ 1/8/2007, 21:10)
CITAZIONE (Kulkulcan @ 1/8/2007, 13:46)
E la creatività anche è un'emozione? Ok magari ho sbagliato il termine, vero la vita finisce con la morte ma per sopravvivere la nostra creatività, anima o spirito cambia corpo. Una nuova vita, daccapo e non ti ricordi della vita precedente o di chi eri....

tu vuoi dire che la nostra intelligenza sopravvive anche se muore la mente che ne è la causa o la fonte ???
per me è unas tesi assurda.......... ciao

E che vuoi.. ho imparato a mie esperienza . Purtroppo non avevo mai capito cosa volevo dire con quello che ho scritto ma in fondo sapevo che avevi ragione tu. Ecco il perchè di alcuni sogni che facevo, dannazzione sono passati 6 anni per capirlo e tu pensa che tale argomentazione è tipica dei complottisti ma io non riuscivo a trovare una spiegazione razionale dei miei deliri... E adesso mi ritrovo a capire la mentalità di un credente e posso conoscere i suoi pensieri. Assurdo, è solo questione di istruzione! Gli insulti non servono a niente, diventano dei martiri per la fede!

Non capisci il meccanismo, la fonte sarebbe un rumore di fondo che..
...
crea un pensiero quantistico, e dunque l'hardware sarebbe una conseguenza del software. E infatti questa teoria prevede che il corpo umano è una macchina senza vita propria. Ho inseguito il bianconiglio e ho visto abbastanza per capire com'è fatto il paese delle meraviglie del credente e che esistono anche atei di questo genere..

è tutto assurdo...
 
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Zialully
view post Posted on 2/11/2013, 17:11




Io non sono atea, ma appena diventata praticante della parrocchia ho subito aggressioni motivate dal fatto che scrivevo sul blog ciò che mi facevano subire. Si sono accaniti sempre più filo a querelarmi. Così man mano ho scoperto un vero e proprio "porcaio" dai comportamenti interpersonali, a quelli tenuti nascosti, gli "scomodi" devono stare fuori dalle mura, i sodali non solo dentro con la faccia "angelica" ma pronti ad aggredire se qualcuno osa svelare, rivelare, indagare.
Nel mio caso si sono avvalsi di carabinieri "amici" e di un pm a loro completo servizio. Almeno fino a poco tempo fa. Oggi pare la situazione stia evolvendosi notevolmente e a breve ci saranno novità importanti.
 
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Red_Passion
view post Posted on 3/1/2014, 06:08




Perchè se non vedo non credo
 
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MRL311
view post Posted on 16/4/2014, 15:15




Io sono atea, mia madre, se non fosse stata per la pressione di altri parenti, non mi avrebbe neanche battezzato.

Non sono mai stata convinta della chiesa e dei preti/suore e se vogliamo dirla tutta loro hanno contribuito alla mia separazione con un dio.

Da piccola i parenti che influenzavano mia madre per battezzarmi mi portavano in chiesa spesso.

Oggi, mi vergogno un po', ma se dovessi entrare in chiesa (per un funerale, matrimonio, battessimo ecc.) farei una figuraccia perché non saprei neanche una preghiera e a dire il vero non so neanche più farmi il segno della croce e i vari rituali di parole.

Da "grande" mi sono avvicinata ad altre religioni ma non sono mai stata davvero convinta di un essere divino.

Nonostante la mancanza di fede, sono una persona abbastanza spirituale.
 
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Blue Sky
view post Posted on 28/3/2015, 23:13




Agnostico, non ateo. Non credo dio esista, ma non lo escludo a priori. Quale dio non si sa. Comunque sono molto scettico sulla sua eventuale esistenza.
 
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Broderick Siz
view post Posted on 9/12/2015, 18:04




Io ero un agnostico con tendenze deistiche un tempo, oggi sono ateo, pur preferendo il termine "umanista". Com'è avvenuto il cambiamento? Semplicemente, ho ascoltato e letto e ponderato gli argomenti di atei di maggior livello intellettuale degli atei minchia che si trovano spesso sul web, ho pensato che avessero senso ed ho cambiaro la mia opinione di conseguenza. Tutto qui.
 
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view post Posted on 5/3/2016, 19:21
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Pugio Dirkio - generale della Legione Viktorica

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Buonasera a tutti,sono un vecchio utente ,sono passato a curiosare ed un saluti a tutti i vecchi e ai nuovi utenti è doveroso,in primis a Galileogalilei che ricordo sempre con tanto affetto!
 
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pk94
view post Posted on 30/1/2017, 11:22




Perché sono ateo? Molto semplice. Prima si credeva che fosse zeus a scagliare i fulmini. Ora si sa che é un evento naturale. Sono dell'idea che le religioni esistano grazie all'ignoranza su ciò che realmente esiste, ma che per ora non possiamo o vogliamo comprendere. (copiato dalla mia presentazione)

Mi sono posto domande e ho trovato risposte mie. A cui riesco a dare un senso. Per esempio, secondo me, la morte come la vita è diversa per ognuno di noi. Secondo me oltre la vita c'è un altro piano di esistenza. O meglio puó esserci.
Comunque per me la cosa più importante è essere mentalmente liberi da credenze, miti... Ragionare e porsi domande. Una mia "verità" non è detto che sia meno vera di un'altra, anche se nell'altra sono in miliardi a crederci.
Ecco come la penso a grandi linee :)
 
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RainbowGirl
view post Posted on 28/3/2018, 10:16




Io mi definisco agnostica e anticlericale. Mi definisco agnostica perché comunque non possiamo dare una risposta razionale a certe domande e ho deciso di non cercarla più. In merito alla presenza (o assenza) di entità superiori, nessuno può confermare, né smentire nulla.
Ho messo il cuore in pace e vivo meglio.
 
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224 replies since 19/12/2006, 15:24   5708 views
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